in pensione con riforma, possibiltà di svolgere altro lavoro
Inviato: mar feb 28, 2017 5:24 pm
Salve a tutti, anche se iscritto dal 2015, si può dire che sia nuovo su questo social.
Ho cercato fra gli argomenti già trattati, ma non sono riuscito a trovato nulla di recente che faccia al caso mio.
Sono Maresciallo Capo CC con effettivi 20 anni di servizio (arruolato 22.09.1997), sono spostato ed ho a carico mia moglie e due figli minori (5 anni e meno di 1 anno).
Al momento sto attraversando un periodo veramente negativo, purtroppo sono in convalescenza per stati d'ansia e depressione da stress post-traumatico legato a vicende in cui mi sono trovato per via del lavoro.
Credo che per tali motivi potrei essere riformato. Non ho alcun riconoscimento di cause di servizio. Al momento vedo la possibile riforma come una specie di via d'uscita dal mio stato psicofisico che, come detto, è purtroppo legato alla tipologia di lavoro che svolgiamo tutti noi, ma che si "scontra" con quelle che sono le mie deficienze caratteriali (psicologiche), con le quali combatto da anni.
Se da un lato vedo la riforma come una salvezza, dall'altra ho la cosciente consapevolezza di dover trovare un nuovo lavoro per poter salvaguardare la mia famiglia. Problema vecchio, lo so, chiedo solo umilmente agli esperti di questo forum, nel caso fosse possibile:
- di conoscere a quanto ammonterebbe la mia paventata pensione;
- e a quali decurtazioni andrei incontro svolgendo altra attività lavorativa da dipendente.
So di dover comunicare molti altri più dati, e sarei felice di farlo se qualcuno fosse così generoso nel darmi una mano volendo rispondere ai miei quesiti.
Grazie a tutti.
A.C.
Ho cercato fra gli argomenti già trattati, ma non sono riuscito a trovato nulla di recente che faccia al caso mio.
Sono Maresciallo Capo CC con effettivi 20 anni di servizio (arruolato 22.09.1997), sono spostato ed ho a carico mia moglie e due figli minori (5 anni e meno di 1 anno).
Al momento sto attraversando un periodo veramente negativo, purtroppo sono in convalescenza per stati d'ansia e depressione da stress post-traumatico legato a vicende in cui mi sono trovato per via del lavoro.
Credo che per tali motivi potrei essere riformato. Non ho alcun riconoscimento di cause di servizio. Al momento vedo la possibile riforma come una specie di via d'uscita dal mio stato psicofisico che, come detto, è purtroppo legato alla tipologia di lavoro che svolgiamo tutti noi, ma che si "scontra" con quelle che sono le mie deficienze caratteriali (psicologiche), con le quali combatto da anni.
Se da un lato vedo la riforma come una salvezza, dall'altra ho la cosciente consapevolezza di dover trovare un nuovo lavoro per poter salvaguardare la mia famiglia. Problema vecchio, lo so, chiedo solo umilmente agli esperti di questo forum, nel caso fosse possibile:
- di conoscere a quanto ammonterebbe la mia paventata pensione;
- e a quali decurtazioni andrei incontro svolgendo altra attività lavorativa da dipendente.
So di dover comunicare molti altri più dati, e sarei felice di farlo se qualcuno fosse così generoso nel darmi una mano volendo rispondere ai miei quesiti.
Grazie a tutti.
A.C.