Pagina 1 di 1

LA DIPENDENZA AFFETTIVA. COS'E' E COME SI CURA.

Inviato: gio nov 17, 2016 11:58 pm
da Alessandra DAlessio
Chi è il dipendente affettivo? A quale tipo di bisogno risponde?

Per il dipendente affettivo l’amore è un’ esperienza OSSESSIVA e TOTALIZZANTE. L'incessante bisogno di certezze da parte dell’uomo o della donna amata è l’unica fonte di soddisfazione e gratificazione a discapito di qualsiasi altra spinta vitale o forma di desiderio poiché solo l’amore è vissuto come fonte di soddisfazione primaria.
Ma perché accade tutto questo? Qual è la motivazione reale che spinge un uomo o una donna a “stagnarsi” su meccanismi che gli impediscono di vivere la vita nella sua interezza?
Ciò che caratterizza la dipendenza affettiva è la ricerca di un amore primordiale, irripetibile ed unico. La prima relazione d’amore che sperimenta l’essere umano è quella con la madre. L’esperienza primaria di rapporto con la madre segna nel profondo tutti i rapporti d’amore successivi: la madre dà amore e se stessa come oggetto ed offre al bambino una conferma sulla sua identità facendolo sentire desiderato nel suo essere unico. Insieme costituiscono un “uno”, cioè una unica entità, e nelle dipendenze affettive si chiede disperatamente di “essere uno” pur essendo in due.

Nella cura delle D.A. emerge che c’è qualcosa di insopportabile nell’essere due entità ma emerge altresì che la ricerca della relazione “primordiale” e cioè quella simbiotica e fusionale è sempre vana in quanto esperienza irripetibile. Finchè il soggetto, seppur a livello inconscio, cercherà di ripercorrerla non potrà che esserne deluso e non potrà far altro che soffrire.

Ciò che gioca sempre un ruolo fondamentale nelle D.A. è l’inconscio e l’unico modo di interrogarlo è rivolgersi ad un professionista in grado di far lavorare il soggetto sulle proprie questioni e sulle cause individuali che lo muovono nella sua incessante ricerca di riconoscimento da parte dell’Altro e che possa condurlo alla sperimentazione di altre tipolgie di rapporto più sane e più libere.