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Le associazioni d'Arma, oltre a confermarsi custodi delle tradizioni e dello spirito di Corpo, costituiscono notoriamente una risorsa essenziale del Paese per le esigenze di Protezione Civile e, più in generale, di Difesa Civile.
Subito dopo la recente strage di Nizza a pochi km dall'Italia, il governo francese, come altresì noto, ha annunciato l'immediato ampliamento e coinvolgimento della Riserva nelle operazioni antiterrorismo.
Vorrei chiedere a voi gentili Colleghi se ritenete opportuno, prima del prevedibile verificarsi di analoghe o più gravi attentati in Italia, coinvolgere l'ANC ed in genere le Associazioni d'Arma nello sforzo complessivo per le esigenze di sicurezza nazionale con compiti ausiliari sotto i vari profili informativo, preventivo e repressivo, dotandoli di adeguato supporti legislativi, tecnici e di comunicazione.

Pessima idea. L'antiterrorismo va fatto da professionisti ben pagati.


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E secondo te le floride casse dello Stato ne assicureranno la presenza di almeno uno su ogni treno di questi professionisti ben pagati?

Allora meglio niente. Conosco la realtà di certe associazioni e ti assicuro che c'è il nulla.


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Ho avuto modo di vedere questi giorni a Roma come turista, degli sfigati vestiti da carabinieri rompere le scatole e dei turisti indifesi, che venivano ripresi perche' si erano tolti le scarpe al Vittoriano, e una ragazzina dal viso dolcissimo essere ripresa perche' in galleria Alberto Sordi stanca di attendere in piedi il proprio turno alla toilette si era decentemente seduta sul pavimento, senza offendere, disturbare, scandalizzare nessuno, nemmeno la guardia giurata che aveva giustamente ignorato sino a quando questi personaggi non hanno richiesto il suo intervento per far si che la ragazza si alzasse.

Premetto che' in pensione ogni uno di noi e' libero di utilizzare il proprio tempo libero come meglio crede. Ma non trovo utile, anzi lo trovo di pessimo gusto dare la potenziale importanza e potenziale autorita' a queste associazioni composte principalmente da persone andate in pensione in giovane eta' per svariati motivi, quasi sempre , annoiati, frustrati e privi di qualsiasi interesse . Che riversano il loro ego su una divisa che quasi sempre hanno voluto abbandonare prima del tempo...

Ben vengano i volontari di ogni associazione, ma lo spirito dovrebbe essere quello umile di servizio per la societa', non un riscatto personale , su cui scaricare su gli altri quella poca autorita' presunta che molti credono di rivestire.

Mi fermo qui...

Rispetto e ringrazio invece chi nelle stesse associazione si promuove con intelligenza , per il bene comune senza secondi fini e frustrazioni nascoste.

Saluti

mario1960 ha scritto:Ho avuto modo di vedere questi giorni a Roma come turista, degli sfigati vestiti da carabinieri rompere le scatole e dei turisti indifesi, che venivano ripresi perche' si erano tolti le scarpe al Vittoriano, e una ragazzina dal viso dolcissimo essere ripresa perche' in galleria Alberto Sordi stanca di attendere in piedi il proprio turno alla toilette si era decentemente seduta sul pavimento, senza offendere, disturbare, scandalizzare nessuno, nemmeno la guardia giurata che aveva giustamente ignorato sino a quando questi personaggi non hanno richiesto il suo intervento per far si che la ragazza si alzasse.

Premetto che' in pensione ogni uno di noi e' libero di utilizzare il proprio tempo libero come meglio crede. Ma non trovo utile, anzi lo trovo di pessimo gusto dare la potenziale importanza e potenziale autorita' a queste associazioni composte principalmente da persone andate in pensione in giovane eta' per svariati motivi, quasi sempre , annoiati, frustrati e privi di qualsiasi interesse . Che riversano il loro ego su una divisa che quasi sempre hanno voluto abbandonare prima del tempo...

Ben vengano i volontari di ogni associazione, ma lo spirito dovrebbe essere quello umile di servizio per la societa', non un riscatto personale , su cui scaricare su gli altri quella poca autorita' presunta che molti credono di rivestire.

Mi fermo qui...

Rispetto e ringrazio invece chi nelle stesse associazione si promuove con intelligenza , per il bene comune senza secondi fini e frustrazioni nascoste.

Saluti

Mi spiace molto gentile Collega non essere d'accordo con te sul fatto che le Associazioni d'Arma siano - come tu sostieni - "composte principalmente da persone andate in pensione in giovane eta' per svariati motivi, quasi sempre , annoiati, frustrati e privi di qualsiasi interesse . Che riversano il loro ego su una divisa che quasi sempre hanno voluto abbandonare prima del tempo".
Sono viceversa certo che le Associazioni d'Arma - di cui mi onoro di far parte - siano composte dalla parte migliore della nostra società ed abbiano un ruolo prezioso nel presente e nel futuro, oltre a quello di conservare e tramandare i sani valori delle nostre Istituzioni.
Gli stessi fatti che hai descritto, stigmatizzando i comportamenti di appartenenti a dette Associazioni, a ben vedere dimostrano solo che tu consideri normale togliersi le scarpe al Vittoriano e sedersi per terra nella galleria Sordi.
Dato lo stato penoso in cui versa la Capitale, mi viene il sospetto che forse più di un Collega la pensi come te e agisca di conseguenza omettendo di intervenire laddove assiste ad atti che offendono il decoro. Spero di sbagliarmi.

Per rimanere in argomento contro il terrorismo possono essere un valido apporto a sostenere la vigilanza, 10 occhi vedono meglio di due, ma ripeto dei turisti con la T maiuscola che dopo ore di schopping e visite si rilassano i piedi o le gambe, non offendono nessuno. Sia chiaro non parlo di barboni o delinquenti, quelli spesso non li vede nessuno, specialmente in zone che non siano i salotti buoni della nostra societa', ma noi abbiamo il compito e l'obbligo di rispettare e far rispettare da tutti le regole, anche a Tor della monaca, dove nessuno si scandalizza per un atteggiamento privo di pericolo e di irriverenza, ma semplicemente un atteggiamento tipico e accettato dalle maggiori capitali turistiche del mondo.
Ma spesso e' piu' facile essere forti con i deboli e deboli con i forti

Tutto interessante, prima cosa le associazioni dovrebbero agire da patronato ed essere collegate in rete quindi per ogni evenienza saper dare delle risposte e compilazione documentazione anche quella della domanda di pensione, secondo cosa mi chiedo cosa stanno facendo i delegati per le accessorie in quanto mi risulta che molti non sanno nemmeno cosa sono..per ultimo per chi è idoneo alla Riserva probabile venga anche richiamato in servizio se ci saranno particolAri condizioni..Buona giornata

P.s. le accessorie le prendono pure loro sino A che si lavora

mario1960 ha scritto:Ho avuto modo di vedere questi giorni a Roma come turista, degli sfigati vestiti da carabinieri rompere le scatole e dei turisti indifesi, che venivano ripresi perche' si erano tolti le scarpe al Vittoriano, e una ragazzina dal viso dolcissimo essere ripresa perche' in galleria Alberto Sordi stanca di attendere in piedi il proprio turno alla toilette si era decentemente seduta sul pavimento, senza offendere, disturbare, scandalizzare nessuno, nemmeno la guardia giurata che aveva giustamente ignorato sino a quando questi personaggi non hanno richiesto il suo intervento per far si che la ragazza si alzasse.

Premetto che' in pensione ogni uno di noi e' libero di utilizzare il proprio tempo libero come meglio crede. Ma non trovo utile, anzi lo trovo di pessimo gusto dare la potenziale importanza e potenziale autorita' a queste associazioni composte principalmente da persone andate in pensione in giovane eta' per svariati motivi, quasi sempre , annoiati, frustrati e privi di qualsiasi interesse . Che riversano il loro ego su una divisa che quasi sempre hanno voluto abbandonare prima del tempo...

Ben vengano i volontari di ogni associazione, ma lo spirito dovrebbe essere quello umile di servizio per la societa', non un riscatto personale , su cui scaricare su gli altri quella poca autorita' presunta che molti credono di rivestire.

Mi fermo qui...

Rispetto e ringrazio invece chi nelle stesse associazione si promuove con intelligenza , per il bene comune senza secondi fini e frustrazioni nascoste.

Saluti

contro il terrorismo ci vuole ben altro non certo quattro vecchietti iscritti alle associazioni, che comunque non credo che darebbero mai la loro disponibilità a qualcosa del genere, l'unica cosa che fanno volentieri è partecipare alle feste delle grandi occasioni per irvivere i tempi passati, e fanno bene a godersi la loro pensione