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Buonasera a tutti, riprendo da qui brevemente.
1)A gennaio 2015 non idoneo permanentemente al SM e d'ist. nei CC. in modo parziale. Si ripiegabile nelle corrisp. aree funz. del pers.civ. Amm.Dif. L.266/99;
2) da genn. al 21 sett. 2015 in aspettativa spec.;
3) 22/9/15 rinuncia transito e in congedo per infermità non dip. da causa servizio.
Pratica pensione + tfs, tre mesi di stipendio sino a dicembre, 11/1/16 accreditata 1^ rata TFS, fino a questo punto tutto nella norma.
Pratica pensione non aperta con quesito inoltrato a INPS Direz.Centrale Pensioni dip.Pubbl. Roma (questa notizia i primi di dicembre 2015), aspetto e ritorno alla sede inps provinciale stessa risposta.
Oggi dopo tantissime telefonate finalmente riesco a parlare con la persona responsabile settore, cerca e non trova il quesito, mi fa attendere in linea e poi ritorna e mi riferisce che hanno trovato la richiesta, chiedo quale sia il problema, e mi viene risposto che la C.M.O. Non si è espressa chiara per cui la sede provinciale ha chiesto un quesito-parere alla sede centrale. Ho riferito che la riforma parziale è subordinata al riconoscimento della dipendenza della causa di servizio e nel mio caso non essendo riconosciuta, sono stato posto in congedo (dispensato dal servizio) per infermità non dipendente da caus.di serv., ho voluto precisare che nella mia stessa condizione (militari, forze di polizia a ord.mil. e civile) ci sono stati, ci sono e ci saranno, per cui esistono, norme, regolamenti e circolari in merito. Mi ha riferito che entro la prossima settimana daranno risposta. CHE NE PENSATE?

gianni62 ha scritto:Buonasera a tutti, riprendo da qui brevemente.
1)A gennaio 2015 non idoneo permanentemente al SM e d'ist. nei CC. in modo parziale. Si ripiegabile nelle corrisp. aree funz. del pers.civ. Amm.Dif. L.266/99;
2) da genn. al 21 sett. 2015 in aspettativa spec.;
3) 22/9/15 rinuncia transito e in congedo per infermità non dip. da causa servizio.
Pratica pensione + tfs, tre mesi di stipendio sino a dicembre, 11/1/16 accreditata 1^ rata TFS, fino a questo punto tutto nella norma.
Pratica pensione non aperta con quesito inoltrato a INPS Direz.Centrale Pensioni dip.Pubbl. Roma (questa notizia i primi di dicembre 2015), aspetto e ritorno alla sede inps provinciale stessa risposta.
Oggi dopo tantissime telefonate finalmente riesco a parlare con la persona responsabile settore, cerca e non trova il quesito, mi fa attendere in linea e poi ritorna e mi riferisce che hanno trovato la richiesta, chiedo quale sia il problema, e mi viene risposto che la C.M.O. Non si è espressa chiara per cui la sede provinciale ha chiesto un quesito-parere alla sede centrale. Ho riferito che la riforma parziale è subordinata al riconoscimento della dipendenza della causa di servizio e nel mio caso non essendo riconosciuta, sono stato posto in congedo (dispensato dal servizio) per infermità non dipendente da caus.di serv., ho voluto precisare che nella mia stessa condizione (militari, forze di polizia a ord.mil. e civile) ci sono stati, ci sono e ci saranno, per cui esistono, norme, regolamenti e circolari in merito. Mi ha riferito che entro la prossima settimana daranno risposta. CHE NE PENSATE?

ALLE SEDI PROVINCIALI DELL'INPS CI SONO TUTTI IMPIEGATI INCOMPETENTI- NON CONOSCONO LA REGOLAMENTAZIONE DELLE PENSIONI DEL COMPARTO DIFESA E SICUREZZA- Comunque loro non hanno capito nulla dal verbale della CMO- e comunque da quando hanno capito che tipo di pensione ti daranno passeranno tre mesi prima di averla -perchè il loro sistema e fatto a 3 mesi per ogni lavorazione-

Per AVT8
Ciao e ti ringrazio per l'intervento. Sono riuscito a parlare con la sede a Roma grazie al tuo suggerimento nel precedente post. Ho fatto tantissime telefonate, ma posso dire che ho trovato persone, alla sede di Roma in via Ciro il Grande, disponibili ad ascoltarmi, fugurati che un funzionario mi ha richiamato per sapere se ero riuscito a trovare la persona giusta. Spero che si risolva al piu' presto. Ti ringrazio nuovamente. Saluti