SBLOCCO STIPENDI MILITARI E POLIZIOTTI: LA BEFFA DI CHI E’AN
Inviato: mer ott 14, 2015 12:09 pm
Un’altra ingiustizia. Questa volta riguardante il personale in quiescenza. E si perché mentre c’è chi gioisce per il meritato sblocco delle indennità c’è anche chi, nel frattempo, la divisa non la indossa più e non ha nulla da festeggiare.
Infatti in base alle attuali disposizioni normative, gli emolumenti rientranti nel blocco stipendiale e per i quali è stata corrisposta l'indennità UNA TANTUM, non consentono la maturazione del relativo beneficio ai fini pensionistici.
Pertanto l'emolumento stipendiale in questione (assegno funzionale 32 anni di servizio) non è stato inserito nell'atto dispositivo al congedo.
Infatti pare che, per coloro che sono andati in congedo durante tutto il periodo del blocco (anni 2011/2012/2013/2014) sebbene abbiano maturato l'assegno funzionale, la promozione per anzianità, benefici del 1,25 / 2,50 sulle cause di servizio riconosciute o quant'altro relativo al grado non beneficeranno di nessun aggiornamento pensionistico poiché il relativo iter si è perfezionato in base allo stipendio in godimento.
Infatti gli emolumenti rientranti nel blocco stipendiale e per i quali è stata corrisposta l'indennità UNA TANTUM, non consentono la maturazione del relativo beneficio ai fini pensionistici.
Insomma si continuano a ritenere gli anni del blocco infruttiferi per la pensione, perpetrando l’ingiustizia di chi ha patito parte del blocco in servizio ed ora in quiescenza senza ricevere alcun giovamento.
Un saluto a tutti
Infatti in base alle attuali disposizioni normative, gli emolumenti rientranti nel blocco stipendiale e per i quali è stata corrisposta l'indennità UNA TANTUM, non consentono la maturazione del relativo beneficio ai fini pensionistici.
Pertanto l'emolumento stipendiale in questione (assegno funzionale 32 anni di servizio) non è stato inserito nell'atto dispositivo al congedo.
Infatti pare che, per coloro che sono andati in congedo durante tutto il periodo del blocco (anni 2011/2012/2013/2014) sebbene abbiano maturato l'assegno funzionale, la promozione per anzianità, benefici del 1,25 / 2,50 sulle cause di servizio riconosciute o quant'altro relativo al grado non beneficeranno di nessun aggiornamento pensionistico poiché il relativo iter si è perfezionato in base allo stipendio in godimento.
Infatti gli emolumenti rientranti nel blocco stipendiale e per i quali è stata corrisposta l'indennità UNA TANTUM, non consentono la maturazione del relativo beneficio ai fini pensionistici.
Insomma si continuano a ritenere gli anni del blocco infruttiferi per la pensione, perpetrando l’ingiustizia di chi ha patito parte del blocco in servizio ed ora in quiescenza senza ricevere alcun giovamento.
Un saluto a tutti