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Volevo sapere se è vero che che va in pensione continua a percepire gli aumenti stipendiali dei successivi 5 anni. In tal caso io sarei andato in pensione ad aprile 2015 potrò percepire qualcosa del nuovo contratto delea forze dell'ordine.

Ciao,
si tratta di una autentica bufala.
I 5 anni che vengono indicati sono riferiti al beneficio dell'ausiliaria ma solo in determinate condizioni e non al personale della polizia di stato o comunque civile.
In tal caso esiste altra forma di beneficio.

Ciao,
Roberto Venezia.

roby2201 ha scritto:Ciao,
si tratta di una autentica bufala.
I 5 anni che vengono indicati sono riferiti al beneficio dell'ausiliaria ma solo in determinate condizioni e non al personale della polizia di stato o comunque civile.
In tal caso esiste altra forma di beneficio.

Ciao,
Roberto Venezia.

Però nel caso di contratto scaduto da anni (tralasciando il caso attuale interessato da un blocco che NON prevede arretrati) qualora il dipendente va in pensione ad esempio oggi e dopo X tempo viene rinnovato il contratto con decorrenza retroattiva, magari 2/3 anni prima della sua data di pensionamento, in quel caso percepisce un adeguamento della pensione con i beneficio contrattuali....o no?

Ciao Firefox,
l'unica possibilità per rientrare nel beneficio del successivo contratto è uscire in pensione nel periodo corrispondente della validità del rinnovo.
Qualora nel nuovo contratto venisse trascritto che il beneficio spetterebbe anche a coloro i quali sono usciti in precedenza e quindi con valore retroattivo, allora in quel caso la risposta è affermativa.
Aggiungo però che non è mai successo e visti i tempi "di magra" escludo che possa succedere in futuro.
Piuttosto ci dovremmo preoccupare per il previsto rinnovo che a quanto sembra sarà esiguo o comunque non adeguato a salvaguardare la pressante inflazione e, secondo me, anche il giusto peso nell'odierna società del comparto sicurezza.
E' evidente a tutti che l'attuale governo predilige altra categoria di lavoratori ( vedasi 500 euro ai professori mese di Ottobre ) e pertanto io sono preoccupato.
Non se ne parla e i sindacati sembrano muti.

Ciao,
Roberto Venezia.

roby2201 ha scritto:Ciao Firefox,
l'unica possibilità per rientrare nel beneficio del successivo contratto è uscire in pensione nel periodo corrispondente della validità del rinnovo.
Qualora nel nuovo contratto venisse trascritto che il beneficio spetterebbe anche a coloro i quali sono usciti in precedenza e quindi con valore retroattivo, allora in quel caso la risposta è affermativa.
Aggiungo però che non è mai successo e visti i tempi "di magra" escludo che possa succedere in futuro.
Piuttosto ci dovremmo preoccupare per il previsto rinnovo che a quanto sembra sarà esiguo o comunque non adeguato a salvaguardare la pressante inflazione e, secondo me, anche il giusto peso nell'odierna società del comparto sicurezza.
E' evidente a tutti che l'attuale governo predilige altra categoria di lavoratori ( vedasi 500 euro ai professori mese di Ottobre ) e pertanto io sono preoccupato.
Non se ne parla e i sindacati sembrano muti.

Ciao,
Roberto Venezia.

===ovvio, con la moglie professoressa, vuoi che desse qualcosa a noi?

roby2201 ha scritto:Ciao Firefox,
l'unica possibilità per rientrare nel beneficio del successivo contratto è uscire in pensione nel periodo corrispondente della validità del rinnovo.

Quindi chi va in pensione di qua a fine anno (ad esempio) NON avendo nemmeno ancora preliminarmente discusso il nuovo CCNL, per quanto misero sia, avrà poi una pensione ricalcolata con i benefici derivanti dallo stesso?

Ciao,
se la validità del rinnovo del contratto avrà valore dal giorno successivo alla sentenza della corte costituzionale e quindi Giugno u.s. allora si, in caso contrario se il contratto inizierà ad avere corso dal 01-01-2016 p.v. chi uscirà nei prossimi giorni non avrà nulla.
Dipende dalla decorrenza.

Ciao,
Roberto Venezia