Sottufficiale di giornata alla caserma.
Inviato: ven mag 22, 2015 11:07 pm
Il servizio in questione è disciplinato dal R.G.A. ed in particolare da:
- numero 298, 4° paragrafo, dove prevede il servizio in questione per tutti i Comandi compagnia;
- numero 299, lettera A, che precisa quali sono gli incarichi che danno titolo all’esonero;
- numero 307 che, nello stabilire i compiti del sottufficiale o graduato di giornata, tra l’altro, dispone che lo stesso riceve le denunce “NELLE ORE NON DI UFFICIO”.
Inoltre, il nr. 304 prevede, comunque, che i compiti e le attribuzioni previste dal R.G.A. devono essere integrate con le “norme interne, EMANATE DAI COMANDI DELL’ARMA INTERESSATI, in relazione alle proprie particolari esigenze”.
Inoltre, la circolare Nr. 715/116-24-1961 datata 10 ottobre 1992 del C.G.A. – I Reparto – SM – Ufficio Ordinamento è tutt’ora in vigore. La stessa dispone l’impiego nel servizio, presso i Comandi provinciali, di gruppo e intermedi, soltanto di ufficiali di polizia giudiziaria della sede.
Non risulta però che i Comandanti di Legione abbiano dato o disposto, in presenza di eccezionali esigenze, l’esonero dal servizio per i Comandi Compagnia o qualche eventuale deroga al n. 298 che al punto 4 che prevede il servizio in questione anche nei Comandi compagnia.
Però mi duole il cuore che i Comandati di Legione non vigilano per verificare se tale servizio viene garantito, lasciando tutto il peso delle responsabilità sul MILITARE DI SERVIZIO ALLA CASERMA.
Chi difende il MILITARE DI SERIVIZO ALLA CASERMA?
Perché il Cocer non scende a difesa di questi colleghi e si rivolge al Comandante Generale affinché detta disposizione venga rispettata e attuata, la dove manca?
Fare un censimento non è mica difficile.
La parola stessa del post parla chiaro: Sottufficiale di giornata, mica parziale giornata?
Quindi h24, di pari passo del MILITARE DI SERVIZIO ALLA CASERMA.
- numero 298, 4° paragrafo, dove prevede il servizio in questione per tutti i Comandi compagnia;
- numero 299, lettera A, che precisa quali sono gli incarichi che danno titolo all’esonero;
- numero 307 che, nello stabilire i compiti del sottufficiale o graduato di giornata, tra l’altro, dispone che lo stesso riceve le denunce “NELLE ORE NON DI UFFICIO”.
Inoltre, il nr. 304 prevede, comunque, che i compiti e le attribuzioni previste dal R.G.A. devono essere integrate con le “norme interne, EMANATE DAI COMANDI DELL’ARMA INTERESSATI, in relazione alle proprie particolari esigenze”.
Inoltre, la circolare Nr. 715/116-24-1961 datata 10 ottobre 1992 del C.G.A. – I Reparto – SM – Ufficio Ordinamento è tutt’ora in vigore. La stessa dispone l’impiego nel servizio, presso i Comandi provinciali, di gruppo e intermedi, soltanto di ufficiali di polizia giudiziaria della sede.
Non risulta però che i Comandanti di Legione abbiano dato o disposto, in presenza di eccezionali esigenze, l’esonero dal servizio per i Comandi Compagnia o qualche eventuale deroga al n. 298 che al punto 4 che prevede il servizio in questione anche nei Comandi compagnia.
Però mi duole il cuore che i Comandati di Legione non vigilano per verificare se tale servizio viene garantito, lasciando tutto il peso delle responsabilità sul MILITARE DI SERVIZIO ALLA CASERMA.
Chi difende il MILITARE DI SERIVIZO ALLA CASERMA?
Perché il Cocer non scende a difesa di questi colleghi e si rivolge al Comandante Generale affinché detta disposizione venga rispettata e attuata, la dove manca?
Fare un censimento non è mica difficile.
La parola stessa del post parla chiaro: Sottufficiale di giornata, mica parziale giornata?
Quindi h24, di pari passo del MILITARE DI SERVIZIO ALLA CASERMA.