GrNet.it

Salve mi serve un aiutino:
L'anno prossimo, il 01 aprile 2016, compio i 35 anni effettivi di servizio, quindi dovrò fare l'aspettativa di vita che è pari a SETTE mesi....giusto? Dopo dovrei "attaccare" con la famosa legge della fornero che è pari a 15 mesi....giusto? Quindi io potrei andare in pensione entro il 31.12.2017...giusto? La mia domanda è : se mi dovessi operare nel periodo dei 15 mesi e quindi messo in aspettativa, come "funziona" una volta arrivato al "traguardo" del 31.12.2017? Devo prima rientrare dalla malattia e poi poter essere collocato in quiescenza.....o se giudicato non idoneo, NON dipendente da C.S. devo aspettare il giudizio definitivo del C.M.O....? O altro.....? Tutto questo per evitare che qualora la mia degenza si prolunghi oltre gli undici mesi, essendo patologia NON dipoendente da C.S., vorrei evitare di essere messo a metà stipendio. Spero di essermi spiegato. Grazie
Un caro saluto a tutti gli amici del forum

........nessuno mi può aiutare, o almeno qualche riferimento solo per capire e non prendere altre fregature.....quelle che ci toccano per "legge o decreto" sono già sufficienti! Grazie comunque.

ciao, premesso che non sono un luminare della materia, quanto da te rappresentato credo sia molto semplice,
prima di tutto tieni presente che la domanda di pensione va fatta prima dei 9 mesi e non oltre i 12 mesi dalla data d'uscita, quindi presenterei la domanda i primi di marzo 2017;
un consiglio importante: non mettere come ultimo giorno di lavoro il 31 dicembre, metti il 4 o 5 di gennaio, in questo caso protresti beneficiarne in qualche maniera;
se poi nel frattempo (durante la finestra mobile ) ti riformano per inabilità, meglio ancora, andrai in pensione da riformato con migliori condizioni economiche.
ciao e in bocca al lupo

Ciao a tutti

lo stato di aspettativa per malattia prevale sulla domanda di pensione.

per essere collocato in quiescenza devi essere idoneo al servizio, altrimenti
dovrai essere riformato.

conosco un paio di persone che sono rimaste bloccate dalla CMO che non si decideva
tra idoneità e riforma, con il risultato che la pensione è saltata.

quindi il mio consiglio è quello di ottenere l'idoneità al servizio alcuni giorni prima della pensione,
oppure ottenere la riforma.

in caso di riforma otterrai il TFS molto prima, almeno 36 mesi prima.

questo è il mio cent

Claudio

Clauzio ha scritto:Ciao a tutti

lo stato di aspettativa per malattia prevale sulla domanda di pensione.

per essere collocato in quiescenza devi essere idoneo al servizio, altrimenti
dovrai essere riformato.

conosco un paio di persone che sono rimaste bloccate dalla CMO che non si decideva
tra idoneità e riforma, con il risultato che la pensione è saltata.

quindi il mio consiglio è quello di ottenere l'idoneità al servizio alcuni giorni prima della pensione,
oppure ottenere la riforma.

in caso di riforma otterrai il TFS molto prima, almeno 36 mesi prima.

questo è il mio cent

Claudio

Scusa cosa significa con il risultato che la pensione è saltata...se io nel periodo in cui sono in convalescenza per NON dipendente da causa di servizio, ho già maturato i 35 anni effettivi di servizio non vedo perchè dovrebbe "saltare" la pensione...io penso che al massimo verrei riformato ( e qui chiedo conferma) l'unica cosa che non so e quanto tempo rimarrei in aspettativa prima di essere dichiarato non idoneo NON dipendente da causa di servizio. Grazie per la tua attenzione

Se il collega è della P.S. non deve fare domanda di pensione prima dei 9 mesi e non oltre i 12 mesi dalla data d'uscita (in vigore per noi CC.) Per quanto riguarda il quesito principale, chi sta facendo la finestra mobile (che non è facoltativa farla in servizio) vuol dire che prima di essa ha maturato i requisiti per andare in pensione ed ha prodotto già domanda di pensionamento. Ora, se si è in aspettativa durante la finestra mobile, si può andare in congedo e la riforma può avvenire anche dopo mesi dal congedo (pensionato nella riserva).

AntonioPE ha scritto:Se il collega è della P.S. non deve fare domanda di pensione prima dei 9 mesi e non oltre i 12 mesi dalla data d'uscita (in vigore per noi CC.) Per quanto riguarda il quesito principale, chi sta facendo la finestra mobile (che non è facoltativa farla in servizio) vuol dire che prima di essa ha maturato i requisiti per andare in pensione ed ha prodotto già domanda di pensionamento. Ora, se si è in aspettativa durante la finestra mobile, si può andare in congedo e la riforma può avvenire anche mesi dal congedo (pensionato nella riserva).

Si sono della Polstato, anche io so che la finestra mobile è facoltiva, ma so anche che non ti danno ne pensione ne TFS, devi aspettare il termine della finestra per poter "campare la famiglia" e questo non lo posso fare perchè non ho altre entrate. Pertanto aspettativa di vita e finestra mobile vanno fatti in servizio. Detto questo resta in piedi il mio quesito: il 1 aprile 2016 compio 35 anni effettivi di servizio, ho riscattato i famosi 5 anni, quindi da questa data in poi se mi metto in aspettativa per un intervento NON dipendente da causa di servizio e detta aspettativa dovesse protrarsi oltre il terminre della finestra mobile, io la domanda di pensione quando la posso fare e quando posso andare in pensione atteso che sono in aspettativa? Comunque grazie per il tuo contributo.

Resterò con i miei interrogativi.....pazienza, comunque un grande grazie a chi mi ha dedicato la sua attenzione.