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Voglio fare un ragionamento sulla nuova circolare INPS n.63 datata 20/3/2015 perlopiù emanata autonomamente. Secondo il mio parere è stata emanata troppo presto. Mi spiego. I requisiti attuali di accesso alla pensione per il comparto Difesa-Sicurezza sono regolati dal msg INPS 545 datato 10/1/2013 validi come tutti sappiamo sino al 31/12/2015. Vi ricordate l’emanazione del D.P.R. 157 del 28/10/2013, nel quale, in un primo momento doveva interessare anche il comparto Difesa-sicurezza, ma dalla lettura del testo noi non rientravamo in detto D.P.R. Ebbene, si parlava che detto decreto era solo una prima parte e che doveva seguire un apposito regolamento di armonizzazione solo per il Comparto Difesa-Sicurezza che ricordo, doveva essere emanato entro giugno 2012, poi rimandato a fine Ottobre ma a tutt’ora non ancora emanato. Quando ho letto la circolare INPS n.63 del 20 marzo 2015, mi sono detto che era troppo presto, si poteva tranquillamente aspettare a fine anno in quanto è ancora in vigore a tale data il msg 545. Attualmente le penalizzazioni all’accesso anticipato alla pensione ante 58 non colpiscono i militari per effetto dell’art.24 della legge Fornero. Questa esclusione, però, avrà un termine ossia il 31/12/2015, data entro la quale dovrà essere attivata una normativa alternativa, altrimenti verrà estesa la Fornero anche ai militari??? Ammettiamo che venga emanato la seconda parte del D.P.R. n.157 che interessa il comparto Difesa-Sicurezza con i requisiti per l’accesso completamente diversi dalla circolare INPS 63, che conferma i requisiti per il triennio 2016-2018 come da msg 545 con il solo aumento di 4 mesi della speranza di vita, cosa succederebbe? E se non venisse emanato un apposito regolamento di armonizzazione per Comparto Difesa-Sicurezza, si applicherebbe anche per noi dal prossimo anno aumenti stabiliti dalla legge 214/11 (cosiddetta legge Fornero)?????

Infatti ci sono pareccchie ombre,una retta precisa si saprà solo con la nuova legge di stabilita' 2016...la circolare n.63 è stata troppo precipitosa , per non dire confusionale.

Riprendendo il mio ragionamento e anche i dubbi di Antonio_1961. Credo che la circolare INPS 63, uscita autonomamente, frettolosa e confusionaria, sia stata emanata soltanto per far conoscere che dal 01 Gennaio 2016, ci sarà l'aumento di ulteriori 4 mesi della speranza di vita. Infatti, applicando i requisiti pensionistici confermati sino al 31/12/2018, un collega che matura l'80% al 31/12/2011 e compie ammettiamo i 53+7 nel 2018, significa che è della classe 1965 (2018-53=1965) Ammettiamo che si arruolato ancora minorenne all'età di 17 anni, 1965+17 si arriva al 1982 (data arruolamento) per cui, rientra addirittura nel sistema MISTO, non raggiungerà mai l'80% al 31/12/2011 che ci si arriva per chi si è arruolato dal 1979-80 compreso 1/5) si doveva arruolare all'età di 15 anni, impossibile per legge. Ecco perchè il msg INPS 63 non è chiaro sui futuri pensionamenti. Noi siamo ancora senza il regolamento di armonizzazione che doveva essere emanato entro il 2012 come dall’art. 24 comma 18 del D.L. 6 dicembre 2011 n. 201 convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 ma sempre emanato. La circolare INPS fatta autonomamente dall'istituto può essere annullato da una legge, D.P.R. (mi chiedo se il governo conosce questa circolare). Aspettiamo fine anno anche per vedere cosa salterà fuori con la legge di stabilità 2016.