GrNet.it

Buongiorno gentili colleghi di ogni Arma e Corpo, sono un Maresciallo M.M., a breve potrei essere riformato per motivi sanitari non dipendenti da causa di servizio. In vista di questa probabilità, volevo chiedere ai ferrati in materia una delucidazione in merito alle tre mensilità dello stipendio corrisposto dall'Amministrazione di appartenenza, ad esempio: "se venissi riformato il 22 del mese di aprile, le tre mensilità corrisposte sarebbero per i mesi di... aprile, maggio, giugno, oppure decorrerebbero da, maggio, giugno, luglio?". Perdonatemi in anticipo la "leggerezza" della domanda, ma nel Forum non ho trovato una risposta a questo mio "grosso dubbio". Grazie di cuore.

Buonasera gentili Colleghi, non c'è nessuno che può dare una risposta certa a questo mio "quesito"? Risposta che potrebbe interessare molti di noi... grazie!

Si ti posso raccontare la mia esperienza, io riformato 2 febbraio ho percepito le tre mensilità marzo aprile e maggio naturalmente no dell'anno in corso altro non posso dirti, ma io penso che siano determinate dal primo stipendio utile

speranzoso ha scritto:Si ti posso raccontare la mia esperienza, io riformato 2 febbraio ho percepito le tre mensilità marzo aprile e maggio naturalmente no dell'anno in corso altro non posso dirti, ma io penso che siano determinate dal primo stipendio utile

=============================================
Mi affianco all'amico speranzoso per dirti la mia esperienza:-

Congedo 08.06.2010 e di conseguenza il C.N.A mi ha pagato, giugno-luglio agosto e settembre, in
pratica ed effettivamente mi è stato pagato dal 08.06.2010 al 08.09.2010, dato che la decorrenza
economica della pensione è dal 09.09.2010.- Saluti

Ciao gino59, dato che ora ho ricevuto i tre stipendi dalla mia amministrazione, ma per la pensione l'inps mi ha detto che mi tocca aspettare 3 mesi, e a maggio avrò gli arretrati, è normale secondo te.
Ciao.

STANCHISSIMO ha scritto:Ciao gino59, dato che ora ho ricevuto i tre stipendi dalla mia amministrazione, ma per la pensione l'inps mi ha detto che mi tocca aspettare 3 mesi, e a maggio avrò gli arretrati, è normale secondo te.
Ciao.

=============Vuol dire che c'è stato un'inghippo alle pratiche=====================
Come ho detto nel mio post, la mia decorrenza economica partiva dal 9 settembre 2010, ma la
pensione con arretrati mi è stata accreditata dal 16 dicembre 2010, in quanto avevo presentato
una RIESAME in AUTOTUTELA, cioè un nuovo calcolo pensionistico...!!!! Ciaooooooooooooooooo

Grazie gino59, domani mattina vado al mio caaf che ha fatto tutto e chiedo info, può anche essere che debbano rifare i conti con il nuovo grado, per il secondo assegno la caserma mi ha risposto che non mi spetta, e che posso fare ricorso al TAR entro 60 giorni, per adesso aspetto l'evolversi della situazione a livello nazionale e poi vediamo, sono abbastanza ottimista che lo paghino anche a chi è andato prima del 2015 in pensione.
Ciao e mille grazie per la tua precisione nell'esporre il tutto, sarà forse il caso che hai dei discendenti svizzeri[SMILING FACE WITH SMILING EYES][SMILING FACE WITH SMILING EYES][SMILING FACE WITH SMILING EYES][SMILING FACE WITH SMILING EYES]

Buonasera, innanzitutto grazie per le risposte ricevute, con l'occasione volevo anche chiedere questo: "le tre mensilità percepite dopo la riforma vengono conteggiate anche ai fini pensionistici?" ...grazie!

zagor67 ha scritto:Buonasera, innanzitutto grazie per le risposte ricevute, con l'occasione volevo anche chiedere questo: "le tre mensilità percepite dopo la riforma vengono conteggiate anche ai fini pensionistici?" ...grazie!

============================================
Ai sensi delle vigenti disposizioni di stato giuridico, dalla data di cessazione dal servizio permanente, e per un periodo di tre mesi, sono corrisposti gli interi assegni spettanti al pari grado in servizio effettivo; tali assegni non sono cumulabili con quelli di quiescenza (art. 37, legge n. 113/1954 per il personale Ufficiali; art. 29 della legge n. 599/1954 per i sottufficiali). In tale ipotesi la decorrenza giuridica del trattamento pensionistico coinciderà con la data di collocamento in riserva o congedo assoluto mentre la decorrenza economica dello stessa corrisponderà al giorno successivo alla scadenza dei tre mesi di corresponsione degli assegni spettanti.

Buongiorno a Tutti, ciao gino59 anche se in ritardo ti arriva il mio ringraziamento... scritto, quello verbale l'ho espresso appena ho letto la tua risposta. Un buon proseguimento a te e a tutti gli Uomini di buona volontà come te.

gino59 ha scritto:

zagor67 ha scritto:Buonasera, innanzitutto grazie per le risposte ricevute, con l'occasione volevo anche chiedere questo: "le tre mensilità percepite dopo la riforma vengono conteggiate anche ai fini pensionistici?" ...grazie!

============================================
Ai sensi delle vigenti disposizioni di stato giuridico, dalla data di cessazione dal servizio permanente, e per un periodo di tre mesi, sono corrisposti gli interi assegni spettanti al pari grado in servizio effettivo; tali assegni non sono cumulabili con quelli di quiescenza (art. 37, legge n. 113/1954 per il personale Ufficiali; art. 29 della legge n. 599/1954 per i sottufficiali). In tale ipotesi la decorrenza giuridica del trattamento pensionistico coinciderà con la data di collocamento in riserva o congedo assoluto mentre la decorrenza economica dello stessa corrisponderà al giorno successivo alla scadenza dei tre mesi di corresponsione degli assegni spettanti.

DìDomandona....

Cosa succede se nei tre mesi cui sono corrisposti gli interi assegni spettanti al pari grado in servizio effettivo, si matura un assegno superiore?
esempio se nei tre mesi si maturasse il 3° assegno funzionale, esso verrà calcolato anche sulla pensione????

Grazie

antoniomlg ha scritto:

gino59 ha scritto:

zagor67 ha scritto:Buonasera, innanzitutto grazie per le risposte ricevute, con l'occasione volevo anche chiedere questo: "le tre mensilità percepite dopo la riforma vengono conteggiate anche ai fini pensionistici?" ...grazie!

============================================
Ai sensi delle vigenti disposizioni di stato giuridico, dalla data di cessazione dal servizio permanente, e per un periodo di tre mesi, sono corrisposti gli interi assegni spettanti al pari grado in servizio effettivo; tali assegni non sono cumulabili con quelli di quiescenza (art. 37, legge n. 113/1954 per il personale Ufficiali; art. 29 della legge n. 599/1954 per i sottufficiali). In tale ipotesi la decorrenza giuridica del trattamento pensionistico coinciderà con la data di collocamento in riserva o congedo assoluto mentre la decorrenza economica dello stessa corrisponderà al giorno successivo alla scadenza dei tre mesi di corresponsione degli assegni spettanti.

DìDomandona....

Cosa succede se nei tre mesi cui sono corrisposti gli interi assegni spettanti al pari grado in servizio effettivo, si matura un assegno superiore?
esempio se nei tre mesi si maturasse il 3° assegno funzionale, esso verrà calcolato anche sulla pensione????

Grazie

============================
Ma nei 3 mesi sopra citati, hai già interrotto il rapporto con l'amministrazione di appartenenza.-Saluti

antoniomlg ha scritto:

gino59 ha scritto:

zagor67 ha scritto:Buonasera, innanzitutto grazie per le risposte ricevute, con l'occasione volevo anche chiedere questo: "le tre mensilità percepite dopo la riforma vengono conteggiate anche ai fini pensionistici?" ...grazie!

============================================
Ai sensi delle vigenti disposizioni di stato giuridico, dalla data di cessazione dal servizio permanente, e per un periodo di tre mesi, sono corrisposti gli interi assegni spettanti al pari grado in servizio effettivo; tali assegni non sono cumulabili con quelli di quiescenza (art. 37, legge n. 113/1954 per il personale Ufficiali; art. 29 della legge n. 599/1954 per i sottufficiali). In tale ipotesi la decorrenza giuridica del trattamento pensionistico coinciderà con la data di collocamento in riserva o congedo assoluto mentre la decorrenza economica dello stessa corrisponderà al giorno successivo alla scadenza dei tre mesi di corresponsione degli assegni spettanti.

DìDomandona....

Cosa succede se nei tre mesi cui sono corrisposti gli interi assegni spettanti al pari grado in servizio effettivo, si matura un assegno superiore?
esempio se nei tre mesi si maturasse il 3° assegno funzionale, esso verrà calcolato anche sulla pensione????

Grazie

Già non vogliono pagarlo a chi lo ha maturato prima.

Vivi e lascia Vivere

Ringraziandovi per le squisite delucidazioni e risposte
ci tengo a precisarvi che la domanda non era rivolta per il mio
interesse personale ma per interesse di sapere....

GRAZIE

È un bene, che ci siamo domande.
Ciao antoniomlg.

Vivi e lascia Vivere