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transito impiego civile
Inviato: mar lug 13, 2010 9:23 am
da luigi_61
Un saluto a tutti
Sono nuovo del forum e spero qualcuno mi chiarisca un punto sul "transito di personale militare etc. etc." stante al decreto del 18 aprile 2002.
Ricordo che nel suddetto D.L. vi era il particolare secondo il quale il militara affetto da patologie con il conseguente passaggio all'impiego civile poteva essere trasferito nell'arco dei 30 km dal luogo di residenza. Ricordo male?
Ora, da radio prora, ho sentito che hanno variato questa voce, nel senso che una persona affetta da patologia (non gravissima) può essere trasferita anche a distanze superiori. La notizia mi ha scioccato.
Ho contattato varie segreterie C.M.O. con risultati contrastanti.
-L'una mi ha detto che la distanza è stata cambiataq in termini regionali;
-L'altro mi è rimasto molto sul vago, indirizzandomi al sito di Persociv, nel quale vi è soltanto una serie di chiarimenti che mi han confermato lo spavento iniziale.
Potete aiutarmi a capire?
Re: transito impiego civile
Inviato: mar lug 13, 2010 11:01 am
da Roberto Mandarino
In ogni forum esiste un motore di ricerca, fornito dall'amministratore del sito, inserendo delle parole chiave come "circolare transito" ho trovato questa circolare che penso possa interessarle.
Saluti Roberto
Re: transito impiego civile
Inviato: mar lug 13, 2010 12:49 pm
da luigi_61
Grazie della solerzia nel rispondermi.
Purtroppo era quello che cercavo e debbo dire che sembra scritta con i piedi soprattutto il fatto della distanza d'impiego, non considerando che il militare affetto da patologia potrebbe essere legato a strutture vicine alla propria residenza. Piuttosto imparassero a riconoscere ed analizzare meglio i singoli casi.
Re: transito impiego civile
Inviato: mer lug 14, 2010 8:48 am
da gianni83
CIAO LUIGI io ho piu o meno lo stesso tuo problema.come posso contattarti in privato?grazie ed una buona giornata
Re: transito impiego civile
Inviato: mer lug 14, 2010 10:20 am
da vittorio
Comunque sulla circolare in questione e' scritto che viene presa in considerazione come sede desiderata quella di residenza dell'interessato, sempre nel limite del possibile .
Saluti.
Re: transito impiego civile
Inviato: mer lug 14, 2010 10:10 pm
da propertytagdell
Nei limiti del possibile, cmq ho saputo di persone residenti a Caserta impiegate a Roma, e di persone residenti a Trapani impiegate ad Augusta. Credo che chi è stato congedato è affetto sicuramente da patologie riconosciute dalla C.M.O quindi non credo sia giusto spedirlo a chissa' quanti km di distanza. Passiamoci tutti una mano sulla coscienza, specialmente chi deve destinare queste persone che per anni hanno servito lo stato.
Re: transito impiego civile
Inviato: gio lug 15, 2010 7:09 am
da luigi_61
Onestamente non ho mai pensato che il Ministero della Difesa avesse una coscienza, basti vedere come ha trattato e
continua a trattare le centinaia di colleghi colpiti da patologie legate all'uranio impoverito o sull'uso di vernici a piombo
su mezzi ed unità militari. D'altronde non ci si poteva aspettare di più, figlio di un sistema abbastanza carente in termini
di giustizia ed equità.
Re: transito impiego civile
Inviato: sab lug 17, 2010 6:12 pm
da propertytagdell
Che tristezza! Pensare che mi sono arruolato per passione, sono proprio stato un C O G L I **********
Re: transito impiego civile
Inviato: sab lug 17, 2010 6:44 pm
da gianni83
perche dici cosi?hai dichiarato tu la tua patologia?
Re: transito impiego civile
Inviato: sab lug 17, 2010 9:33 pm
da Roberto Mandarino
L'esperienza ci ha insegnato che, se ci spetta qualcosa bisogna CHIEDERLA fino ad ottenerla, altrimenti spesso la si perde.
Non disperare c'è sempre una giustizia anche se non è di questo mondo..
Saluti Roberto
Re: transito impiego civile
Inviato: dom lug 18, 2010 10:01 am
da propertytagdell
Ho sempre creduto di appartenere ad una grande famiglia ed alla fine mi sono accorto di essere sono un numero di matricola e per giunta tranquillamente sacrificabile. Poco importa se hai fatto la l'amore o la guerra, poco importa se sei un lavativo o un gran militare alla fine sei solamente un numero. Tu tti gli sforzi e l'impegno che ho profuso per migliorarmi e per essere sempre piu' professionale alla fine non sono serviti a nulla. Fa bene chi vive la vita militare con distacco e menefreghismo e pensare che in passato ho sempre criticato questo tipo di attegiamento, alla luce della mia esperienza personale adesso devo ricredermi e dire che chi se ne è sempre fregato ha fatto solo bene. Propertytagdell
Re: transito impiego civile
Inviato: dom lug 18, 2010 12:05 pm
da vittorio
roberto63 ha scritto:Tutti ci abbiamo creduto all'inizio, dopo l'esperienza ci ha insegnato che,
se ci spetta qualcosa bisogna CHIEDERLA e prendersela altrimenti spesso la si perde.
Non disperare c'è sempre una giustizia anche se non è di questo mondo..
Saluti Roberto
Parole sante Roberto so a quale giustizia ti riferisci la maggioranza ancora non sa o ignora che alla fine in qualche modo bisogna sempre e comunque dare conto !
Saluti.
Re: transito impiego civile
Inviato: mer giu 22, 2011 11:48 am
da inu1975
che vuol avere imformazioni + dettagliate sul transito può contattarmi al numero tel. 3206754386 grazie a tutti .ex sergente tm
Re: transito impiego civile
Inviato: gio giu 23, 2011 8:05 pm
da max76
propertytagdell ha scritto:Ho sempre creduto di appartenere ad una grande famiglia ed alla fine mi sono accorto di essere sono un numero di matricola e per giunta tranquillamente sacrificabile. Poco importa se hai fatto la l'amore o la guerra, poco importa se sei un lavativo o un gran militare alla fine sei solamente un numero. Tu tti gli sforzi e l'impegno che ho profuso per migliorarmi e per essere sempre piu' professionale alla fine non sono serviti a nulla. Fa bene chi vive la vita militare con distacco e menefreghismo e pensare che in passato ho sempre criticato questo tipo di attegiamento, alla luce della mia esperienza personale adesso devo ricredermi e dire che chi se ne è sempre fregato ha fatto solo bene. Propertytagdell
ti capisco, sono in una situazione simile, e mi rendo conto, che forse in questi anni (15 circa), ho avuto le fette di prosciutto sugli occhi, non so cosa ne sarà del mio futuro, ma la tua vera famiglia, sono i tuoi cari.
Io ho realizzato che le scelte che farò saranno tutte volte a fare il meglio per loro, visto che ognuno di noi ha sempre fatto fare i salti mortali alla propria famiglia per poterla conciliare al meglio con il dovere, lasciando molte volte alla famiglia solo i ritagli di tempo......
Pensa alla tua salute psico-fisica e a quella della tua famiglia, perchè nessuno ti dirà mai "bravo" se sacrifichi la tua famiglia al lavoro, e poi quando hai finito con il lavoro, cosa ti rimarrà in mano??? un pugno di mosche.
E' solo il mio pensiero, chiedo a tutti quelli che sono nella mia situazione di riflettere su questo prima di fare scelte importanti.

Re: transito impiego civile
Inviato: gio apr 05, 2012 4:09 pm
da matteo BOTTALICO
NESSUN OBBLIGO DA PARTE DI PERSOCIV DI REIMPIEGARE IL PERSONALE MILITARE TRANSITATO PER NON IDONEITA' AL SERVIZIO MILITARE IN 30 KM O BALLE DEL GENERE, PERSOCIV IMPIEGA IL PERSONALE DOVE MEGLIO CREDE (DOVE HA CARENZA NEL PROFILO) ULTIMAMENTE è FATTO OBBLIGO ALLE FORZE ARMATE DI REIMPIEGARE IL PERSONALE TRANSITATO NELLE PROPRIE AREE (MARINA X MARINA, ESERCITO X ESERCITO ECCETERA) TRANNE CASI PARTICOLARI DOVE IL PERSONALE PUò ESSERE DESTINATO A FORZA ARMATA DIVERSA O A PERSOCIV STESSO, MA LA REGOLA VUOLE CHE LA FORZA ARMATA CHE "TRANSITA" DEVE POI "REIMPIEGARE".