GrNet.it

Salve, sono un Brigadiere dei CC con 19 anni di servizio, sono in malattia da circa 3 mesi per attacchi d'ansia, qualcuno sa dirmi se per un eventuale riforma che pensione posso percepire? fino a quanti mesi posso rimanere in malattia ed un eventuale transito nei ruoli civili.Non percepisco l'assegno funzionale, ho riscattato i primi 5 anni di servizio e una causa di servizio riconosciuta per cervicalgia.

Grazie mille.

Gigicc ha scritto:Salve, sono un Brigadiere dei CC con 19 anni di servizio, sono in malattia da circa 3 mesi per attacchi d'ansia, qualcuno sa dirmi se per un eventuale riforma che pensione posso percepire? fino a quanti mesi posso rimanere in malattia ed un eventuale transito nei ruoli civili.Non percepisco l'assegno funzionale, ho riscattato i primi 5 anni di servizio e una causa di servizio riconosciuta per cervicalgia.

Grazie mille.

==============================

...€€€€€€€€€€€€ POCHISSIMO e quindi ti consiglio di cercare in tutti i modi di guarire.-

...In malattia, cerca di non superare i 12 mesi.-

Beh non dipende nemmeno da me, per questo volevo capire e quantificare il tutto, e l'eventuale possibilità di transito nei ruoli civili.

Gigicc ha scritto:Salve, sono un Brigadiere dei CC con 19 anni di servizio, sono in malattia da circa 3 mesi per attacchi d'ansia, qualcuno sa dirmi se per un eventuale riforma che pensione posso percepire? fino a quanti mesi posso rimanere in malattia ed un eventuale transito nei ruoli civili.Non percepisco l'assegno funzionale, ho riscattato i primi 5 anni di servizio e una causa di servizio riconosciuta per cervicalgia.

Grazie mille.

Ciao , calcolando circa 20 anni effettivi potresti arrivare a circa 800 euro al mese senza carichi famigliari e senza causa di servizio che eventualmente devono essere aggiunti.

Puoi rimanere in convalescenza per un massimo di 24 mesi , ma dal 13 al 18 mese lo stipendio sarà dimezzato del 50% e dal 19 mese al 24 mese la decurtazione sarà del 100%.

Si può bloccare la decurtazione dello stipendio solo facendo l'istanza per la causa di servizio della patologia oggetto della convalescenza, ovviamente dopo il parere negativo del comitato di verifica dovrai restituire le somme indebitamente percepite.

Molto importante ai fini economici della tua pensione sarà la causa di servizio se sarà riconosciuta dal comitato di verifica, infatti in caso positivo la tua pensione atteso i tuoi pochi anni di servizio, sarà calcolata in base alla categoria della tabella A eventualmente assegnata.

Infine quando sarai dichiarato inidoneo al servizio in modo assoluto avrai la possibilità di transitare nei ruoli civili, quindi dal giorno della riforma avrai 30 giorni per accettare il transito in caso contrario ti sarà concessa la pensione di invalidità in base ai tuoi anni di servizio prestati.

ciao

Grazie della risposta!!!

Ma in caso di impiego nei ruoli civili, il tutto avviene subito o c'è da spettare? e se si dove nella tua ultima sede di servizio???

Grazie

Ciao, , certo che c'è che devi aspettare, dopo aver fatto la domanda nei ruoli civili,finche il ministero della difesa persociv non espleta la tua pratica, fai attenzione se ti riducono lo stipendio, e non ancora sei transitato o firmato il contratto nei ruoli civili,finche non firmi il contratto, non prenderai lo stipendio al 100%, te lo dico per esperienza fatta, adesso se e cambiato qualcosa non lo sò, io ho avuto la fortuna che dopo cinque anni mi hanno riconosciuto la patologia e mi hanno ridato tutto indientro,per la destinazione il ministero cerca molte volte la più vicina sede a quella vecchia ovvio se vie posto, io ti consiglio che segue il consiglio di Gino, lo sò che e difficile di ritornare al lavoro nell'arma, ma intentalo, a parte che quando passi nei ruoli civili, non abbiamo i stessi diritti che avevamo nell'Arma.Auguri.