Riformato Parziale. Alcuni quesiti importanti.
Inviato: gio mag 27, 2010 3:15 pm
Buonasera a tutti.
Sono un maresciallo ordinario, riformato parziale "si" dipendente (4^ cat.), con 12 anni di servizio.
Volevo porre a voi tutti o a chi saprà darmi spiegazioni, una serie di quesiti sul quale, ahimè, non ho trovato alcuna risposta dai nostri colleghi informati o presunti tali.
1) In alcuni post del forum, viene affermato che una volta ottenuta la pensiose privilegiata, il 50% dell'equo indennizzo debba essere restituito. Vale anche per chi ha percepito l'una tantum??
2) E' da poco stata approvata una circolare che ha per oggetto "AVANZAMENTO AI SENSI DELL'ART.4, CO. 9 DEL D.L. 8/2008 (CONVERTITO IN LEGGE DALL'ART.1 CO.1 della L. N. 45/2008)". In pratica, si prevede la promozione al grado superiore del personale dei ruoli non dirigenti e non direttivi dell'Arma dei Carabinieri che sia deceduto o divenuto permenentemente inidoneo al servizio per ferite, lesioni o malattie riportate in servizio e per causa di servizio durante l'impiego in attività operative ed addestrative.
Arrivo al dunque; ogni singolo caso di militare dichiarato rifromato parziale per causa di servizio riconosciuta "SI" dipendente, è stato passato al vaglio burocratico degli enti preposti: CMO e Comitato di Verifica. Inoltre sono state chieste delle informazioni specifiche sulle pregresse attività di servizio svolte dal militare che possono aver contribuito in maniera significativa alla formazione delle motivazioni ed alla deduzione del giudizio espresso in sede di riconoscimento della causa di servizio e quindi della successiva riforma.
Quindi, nel mio caso, posso beneficiare di questa normativa avendo prestato servizio presso un comando stazione ove ho svolto mansioni e servizi ritenuti dai predetti organi "gravosi ed onerosi" che, in sintesi, ha inciso fortemente sulla formazione e sull'aggravamento della patologia, senza però essere stata contratta in una situazione nè addestrativa e nè operativa specifica (es. conflitto a fuoco, colluttazione ecc.)?
3) il militare riformato parziale, impiegato in ufficio e con pistola in dotazione, deve partecipare obbligatoriamente alle esercitazioni di tiro??
4) E' vero che oltre al classico riscatto di 1 anno ogni 5, sono previsti ulteriori periodi di riscatto per i militari riformati parziali con infermità riconosciute sì dipendenti e collocati nelle prime 4 categorie?
Sono un maresciallo ordinario, riformato parziale "si" dipendente (4^ cat.), con 12 anni di servizio.
Volevo porre a voi tutti o a chi saprà darmi spiegazioni, una serie di quesiti sul quale, ahimè, non ho trovato alcuna risposta dai nostri colleghi informati o presunti tali.
1) In alcuni post del forum, viene affermato che una volta ottenuta la pensiose privilegiata, il 50% dell'equo indennizzo debba essere restituito. Vale anche per chi ha percepito l'una tantum??
2) E' da poco stata approvata una circolare che ha per oggetto "AVANZAMENTO AI SENSI DELL'ART.4, CO. 9 DEL D.L. 8/2008 (CONVERTITO IN LEGGE DALL'ART.1 CO.1 della L. N. 45/2008)". In pratica, si prevede la promozione al grado superiore del personale dei ruoli non dirigenti e non direttivi dell'Arma dei Carabinieri che sia deceduto o divenuto permenentemente inidoneo al servizio per ferite, lesioni o malattie riportate in servizio e per causa di servizio durante l'impiego in attività operative ed addestrative.
Arrivo al dunque; ogni singolo caso di militare dichiarato rifromato parziale per causa di servizio riconosciuta "SI" dipendente, è stato passato al vaglio burocratico degli enti preposti: CMO e Comitato di Verifica. Inoltre sono state chieste delle informazioni specifiche sulle pregresse attività di servizio svolte dal militare che possono aver contribuito in maniera significativa alla formazione delle motivazioni ed alla deduzione del giudizio espresso in sede di riconoscimento della causa di servizio e quindi della successiva riforma.
Quindi, nel mio caso, posso beneficiare di questa normativa avendo prestato servizio presso un comando stazione ove ho svolto mansioni e servizi ritenuti dai predetti organi "gravosi ed onerosi" che, in sintesi, ha inciso fortemente sulla formazione e sull'aggravamento della patologia, senza però essere stata contratta in una situazione nè addestrativa e nè operativa specifica (es. conflitto a fuoco, colluttazione ecc.)?
3) il militare riformato parziale, impiegato in ufficio e con pistola in dotazione, deve partecipare obbligatoriamente alle esercitazioni di tiro??
4) E' vero che oltre al classico riscatto di 1 anno ogni 5, sono previsti ulteriori periodi di riscatto per i militari riformati parziali con infermità riconosciute sì dipendenti e collocati nelle prime 4 categorie?