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equo indennizzo
Inviato: dom mar 09, 2014 6:13 pm
da nellored
Ciao a tutti, volevo porre un problema sperando di avere una risposta.
Ex Polizia di stato, transitato nei ruoli civili dell'amministrazione dell'Interno nell'aprile 2013.
Riformato dalla C.M.O. di Roma nel giugno 2011.
Nell'aprile del 2011 presentavo domanda per ottenere il riconoscimento di pensione privilegiata con eventuale equo indennizzo, per alcune patologie, successivamente riconosciute ed ascritte in tabella A dalla C.M.O. al momento della riforma.
Sono trascorsi ormai tre anni ed ho appreso che la mia amministrazione ancora deve trasmettere la pratica al comitato di verifica (ex via Lanciani). Ora mi domando, chiedendo un vostro qualsiasi aiuto, non esistono dei limiti temporali da parte dell'Amministrazione per dar seguito ad una richiesta di un dipendente?
Mi hanno riferito che forse per settembre/ottobre ce la possibilità che riescano a far partire la pratica.
Possibile che non si possa far niente, ma bisogna solo attendere il proprio turno?
Tre anni per inoltrare una pratica mi sembrano un tantino troppi?
Grazie.
Re: equo indennizzo
Inviato: dom mar 09, 2014 6:22 pm
da salvo 63
onestamente tre anni mi sembrano eccessivi, questo verbale se lo sono tenuti nel cassetto, ma tu hai avuto notifica del verbale? comunque sia per la pensione privilegiata che io sappia si deve essere in pensione, per l'equo indennizzo bisogna prima avere il riconoscimento dal comitato di verifiche, di regola il verbale della CMO viene trasmesso al Comando e questi lo invia al Comitato entro i 30 giorni successivi( art. 7 comma 1) D.P.R. 461/2001), art. 7 comma 2) D.P.R. 461/2001 - al dipendente viene data comunicazione della trasmissione degli atti al Comitato entro i successivi 10 giorni (30+10) con nota nella quale viene indicata la possibilità di richiesta di equo indennizzo entro 10 giorni dalla ricezione della comunicazione, il tutto avviene prima che il CVCS esprima il parere sulla dipendenza da causa di servizio.
L'art. 14 del D.P.R. 461/2001 detta le modalità dell'adozione finale del provvedimento, su conforme parere del Comitato anche nel caso di intempestività della domanda di equo indennizzo.
salvo 63
Re: equo indennizzo
Inviato: lun mar 10, 2014 9:29 pm
da nellored
Ciao Salvo e grazie della risposta.
In mio possesso c'è solo il verbale di riforma della C.M.O. di Roma datato giugno 2011 e la mia richiesta, presentata alla Questura di Roma nell'aprile 2011, di pensione privilegiata ed equo indennizzo.
Non essendo ancora stato trasmesso alcunchè al Comitato di Verifica, nulla mi è stato mai notificato in merito.
Pertanto sarebbe lieto conoscere se l'amministrazione può avere la facoltà di attendere tutto questo tempo prima di dar corso ad una pratica, ovvero se serve tutto questo tempo per trasmettere degli atti, oppure è obbligata ad assolvere tali compiti entro dei limiti prestabiliti.
Per esempio quando feci domanda di transito presso altra amministrazione, quest'ultime avevano 150 giorni di tempo per rispondere, in caso contrario la domanda era da intendersi accolta, D.P.R. 339/82.
Quindi credo davvero che deve esserci un limite temporale per trasmettere degli atti da un Ufficio all'altro, o almeno lo spero.
Gli esperti del patronato mi hanno riferito che essendo cessata l'appartenenza dai ruoli della Polizia di Stato con conseguente transito ad altra amministrazione posso fare domanda di pensione privilegiata, cosa confermatami anche dalla divisione pensione privilegiata ed equo indennizzo del Ministero.
Comunque al momento ti ringrazio e se riesci a sapere qualcosa in più ti prego di farmelo sapere. Ciao.
Re: equo indennizzo
Inviato: lun mar 10, 2014 9:58 pm
da salvo 63
Nella chiusura del verbale della riforma sono state valutate tutte le infermità (cumulo) da cui tu hai chiesto la P.P e l’equo indennizzo, o ve ne sono altre in corso di valutazione, perché non chiedi l’accesso agli atti cosi ti rendi conto del perché questa pratica dorme.
Per la pensione privilegiata, non sapevo che cessata l’appartenenza ai ruoli della Polizia si può chiedere la P.P, ma allora sei transitato in altra amministrazione? Comunque sia è determinante il riconoscimento da parte del Comitato di Verifiche questo è quello che conta, facci sapere.
Ciao salvo 63
Re: equo indennizzo
Inviato: lun mar 17, 2014 3:11 pm
da nellored
Si, sono transitato nei ruoli civili dell'Amministrazione dell'Interno, e quindi è di fatto una nuova Amministrazione. Sul verbale di riforma ci sono solo quelle patologie per le quali ho richiesto l'equo indennizzo, siccome si sa che in Italia prima che ti risponda il Comitato di Verifica devono trascorrere almeno un paio di anno, ho atteso in silenzio, senza immaginare che invece la pratica ancora (dopo tre anni) dovesse ancora essere inoltrata. Comunque grazie. Ciao.
Re: equo indennizzo
Inviato: lun mar 17, 2014 10:06 pm
da christian71
nellored ha scritto:Si, sono transitato nei ruoli civili dell'Amministrazione dell'Interno, e quindi è di fatto una nuova Amministrazione. Sul verbale di riforma ci sono solo quelle patologie per le quali ho richiesto l'equo indennizzo, siccome si sa che in Italia prima che ti risponda il Comitato di Verifica devono trascorrere almeno un paio di anno, ho atteso in silenzio, senza immaginare che invece la pratica ancora (dopo tre anni) dovesse ancora essere inoltrata. Comunque grazie. Ciao.
dpr461_2001.pdf
Salve nellored, vedi se trovi la risposta ai tuoi quesiti nel DPR 461/01 che ti ho allegato qui sopra....
Considera comunque che io (P.S. Questura di Roma) per due richieste di causa di servizio e relativo equo indennizzo ho dovuto aspettare circa 7 anni ognuna ma non per colpa del Comitato di Verifica perchè loro nell'arco di 6/7 mesi evadono la tua pratica, mentre il Ministero impiega 2/3 anni per scrivere una lettera di trasmissione...sia prima, per mandare la tua pratica al Comitato, che dopo aver ricevuto il parere del Comitato, per comunicarlo a te....
Questo è il nostro Ministero purtroppo.....
Quando avrai saputo che il Ministero l'ha inviata al Comitato potrai seguire i suoi tempi chiedendo informazioni tramite questo recapito telefonico:
Comitato di Verifica: Ufficio Relazioni con il pubblico 06/47618931
Saluti
Christian