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Cari colleghi, a fine mese ho la definizione alla CMO e so già che verrò riformato.
Inizialmente il conteggio della mia futura pensione mi è stato fatto calcolandolo sul grado di Brigadiere e con il 2° assegno funzionale. Ora sono Brig. Capo e con il 3° assegno funzionale.
Il mio dubbio è questo: Poichè, come tutti sappiamo è tutto congelato, il calcolo rimane comunque quello iniziale? oppure, anche se non vengono dati i soldi mi viene comunque calcolata la pensione con il grado superiore?
In caso il calcolo rimane invece quello di prima, secondo voi, quando verranno scongelati gli aumenti, mi verrà fatto un nuovo calcolo?
P.S. - Parlo di calcolo su base stipendiale.
Grazie

Ferrara Angelo ha scritto:Cari colleghi, a fine mese ho la definizione alla CMO e so già che verrò riformato.
Inizialmente il conteggio della mia futura pensione mi è stato fatto calcolandolo sul grado di Brigadiere e con il 2° assegno funzionale. Ora sono Brig. Capo e con il 3° assegno funzionale.
Il mio dubbio è questo: Poichè, come tutti sappiamo è tutto congelato, il calcolo rimane comunque quello iniziale? oppure, anche se non vengono dati i soldi mi viene comunque calcolata la pensione con il grado superiore?
In caso il calcolo rimane invece quello di prima, secondo voi, quando verranno scongelati gli aumenti, mi verrà fatto un nuovo calcolo?
P.S. - Parlo di calcolo su base stipendiale.
Grazie

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Scusa non vorrei essere scortese, per rendere la problematica più comprensibile , sarebbe opportuno non iniziare con un altro argomento . sarebbe opportuno ed utili continuare con l argomento sottostante. Approfitto per augurare una buona domenica a tutti.

PENSIONE PER RIFORMA - CHI SA DARMI RISPOSTE?
Messaggioda Ferrara Angelo » 01/02/2014, 9:21

Ho notato che in questo forum vi sono colleghi veramente preparati e informati, quindi ho deciso di approfittare anche io dell'opportunità di avere delucidazioni.
Arruolato il 09.10.1981. Attualmente ho 32 anni di servizio e 52 di età (ne compio 53 a ottobre 2014). Da un conteggio effettuato prenderei di base 1.500 euro di pensione.
Da marzo 2013 sono in convalescenza per "ischemia al miocardio sx" e, essendo già in cat. A 6a max, per 5 patologie di cui 2 riconosciute cds, sicuramente verò riformato, se non altro per cumulo di infermità. Le mie domande sono le seguenti:
1) In caso di riforma, magari in 5a cat. quale sarebbe la differenza dell'importo della pensione rispetto al conteggio (normale) che già mi era stato fatto?
2) Sento parlare dei 6 scatti stipendiali. Se mi riformano adesso, non avendo i 53 anni di età, rischierei di perdere i 6 scatti?
3) avendo già fatto 365 giorni di convalescenza/aspettativa, in caso venissi posto in "aspettativa speciale per malattia" in attesa del responso della commissione per il riconoscimento o meno della causa di servizio, il conteggio dei 12 mesi a spipendio pieno ecc... ricomincerebbe da zero, oppure contano anche quelli già fruiti?
chiedendo perdono per lìignoranza, ringrazio anticipatamente chiunque sappia darmi delle risposte

Ciao Antonio. E' probabile che io non abbia ben compreso il funzionamento del forum. Ho postato la richiesta aprendo un nuovo argomento ritenendo che fosse una questione distinta e separata rispetto a quella precedente. Se con questo ho creato confusione me ne scuso in anticipo.