Riforma per causa di servizio
Inviato: mar feb 11, 2014 11:07 pm
Gentili Colleghi, sono nuovo del forum e saluto tutti.
Sono un 1° Mar. Lgt. dell’Esercito con anzianità di servizio 10.9.1979 (42° Corso) e con un anzianità contributiva ad oggi di circa 38 anni.
Nel 1997 ho avuto un problema alle coronarie su 3 vasi. Dopo un periodo di convalescenza fui dichiarato idoneo al s.m.i. e la malattia, coronopatia ischemica trivasale,il 13 gennaio 2000 mi fu riconosciuta dipendente da causa di servizio dalla stessa C.M.O. (allora non c’era il Comitato di Verifica per le cause di servizio) ed iscritta alla 6ª categoria misura max e mi fu liquidato il relativo equo-indennizzo.
Successivamente nel 2000 ebbi di nuovo un altro episodio ischemico ad un'altra coronaria con impianto di un nuovo stent, ma questa cosa la risolsi con 10 giorni di licenza ordinaria e andai subito in servizio, avendo paura della non idoneità al s.m.i. da parte della C.M.O.
E siamo arrivati ai giorni nostri. Una settimana fa ho avuto ancora un altro episodio ischemico e dalla coronografia è risultato un nuovo restringimento su alcuni vasi già curati più la chiusura parziale di un’altra coronaria per cui mi hanno già messo in lista di attesa per un operazione di bypass da fare prima possibile.
Sperando che tutto vada per il meglio dal punto di vista clinico, mi sto ponendo delle domande sul mio futuro lavorativo e sarei grato, fin d’ora, se qualcuno mi saprà dare delle risposte.
1) Quando dovrò fare la domanda di aggravamento?
2) Data la mia anzianità di servizio più di 38 anni e la relativa vicinanza alla pensione, con la 6ª categoria misura max già riconosciuta dipendente, più l’aggravamento della stessa malattia che scaturirà dall’operazione di bypass, più la pressione arteriosa e forse anche (purtroppo per me) insufficienza renale, avrei intenzione di farmi riformare per malattia dipendente da causa di servizio (preponderante). Secondo la vostra esperienza avrei buone possibilità?
3) Vi sarei molto grado se voleste darmi altri consigli utili tenendo presente che, per i motivi sopracitati, il mio obiettivo primario sarebbe la riforma dal servizio per causa di servizio.
Grazie per l’attenzione e vi saluto cordialmente.
Sono un 1° Mar. Lgt. dell’Esercito con anzianità di servizio 10.9.1979 (42° Corso) e con un anzianità contributiva ad oggi di circa 38 anni.
Nel 1997 ho avuto un problema alle coronarie su 3 vasi. Dopo un periodo di convalescenza fui dichiarato idoneo al s.m.i. e la malattia, coronopatia ischemica trivasale,il 13 gennaio 2000 mi fu riconosciuta dipendente da causa di servizio dalla stessa C.M.O. (allora non c’era il Comitato di Verifica per le cause di servizio) ed iscritta alla 6ª categoria misura max e mi fu liquidato il relativo equo-indennizzo.
Successivamente nel 2000 ebbi di nuovo un altro episodio ischemico ad un'altra coronaria con impianto di un nuovo stent, ma questa cosa la risolsi con 10 giorni di licenza ordinaria e andai subito in servizio, avendo paura della non idoneità al s.m.i. da parte della C.M.O.
E siamo arrivati ai giorni nostri. Una settimana fa ho avuto ancora un altro episodio ischemico e dalla coronografia è risultato un nuovo restringimento su alcuni vasi già curati più la chiusura parziale di un’altra coronaria per cui mi hanno già messo in lista di attesa per un operazione di bypass da fare prima possibile.
Sperando che tutto vada per il meglio dal punto di vista clinico, mi sto ponendo delle domande sul mio futuro lavorativo e sarei grato, fin d’ora, se qualcuno mi saprà dare delle risposte.
1) Quando dovrò fare la domanda di aggravamento?
2) Data la mia anzianità di servizio più di 38 anni e la relativa vicinanza alla pensione, con la 6ª categoria misura max già riconosciuta dipendente, più l’aggravamento della stessa malattia che scaturirà dall’operazione di bypass, più la pressione arteriosa e forse anche (purtroppo per me) insufficienza renale, avrei intenzione di farmi riformare per malattia dipendente da causa di servizio (preponderante). Secondo la vostra esperienza avrei buone possibilità?
3) Vi sarei molto grado se voleste darmi altri consigli utili tenendo presente che, per i motivi sopracitati, il mio obiettivo primario sarebbe la riforma dal servizio per causa di servizio.
Grazie per l’attenzione e vi saluto cordialmente.