malattia
Inviato: lun ott 28, 2013 9:40 am
Buongiorno a tutti voi del forum vorrei porre un quesito.Sono un aps arruolato il 21 marzo 1980 ho ricongiunto un anno da lavoro esterno gia riscattato e ascritto al foglio matricolare.Ho riconosciuto la 7 massima per gastriteulcerosa,artrosi cervicale e ipertensione arteriosa.dal mese di gennaio di e fino a settembre ho fatto malattia per ansia e' da un mese che ho ripreso servizio.Siccome mi e' capitato u episodio anomalo un paio di giorni fa' ho assistito ad un esercitazione tiri fatta il un luogo adibito a spogliatoi per noi carabinieri,il maresciallo che ci ha fatto istruzione ed esercitazione facendo prove con tiro mirato e scarrellando le pistole in un luogo non adatto.Lo stesso ci faceva vedere come si sparava e nell'occasionw gli e' partito un colpo per poco non ci ammazzava.Prima di iniziare a fare tale esercitazione gli avevo detto che non era il luogo adatto a fare questo e che in me vi era un timore.Nonostante la mia richiesta il mares. si alterava e proferiva con tono alterato mi avete rotto i xxxxxxxx sono io il mars. e fate quello che vi dico.Io sono stato al pronto soccorsoe mi hanno travato in uno stato di ansia e agitazione per lìaccaduto.La mia domanda e' questa se vado di nuovo in malattia per ansia a cosa vado incontro siccome ho fatto gia' 9 mese per questa patologia e che tuttora e' in corso come causa di servizio.Il mio timore e' la decurtazione dello stipendio,ringrazio a chi mi dara' una risposta esaudiente