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Secondo voi può succedere che il Comitato di verifica riconosca come causa di servizio un'infermità (ai soli fini della p.p. e non dell'e.i.) la cui domanda è stata presentata oltre i sei mesi?

schoenberg ha scritto:Secondo voi può succedere che il Comitato di verifica riconosca come causa di servizio un'infermità (ai soli fini della p.p. e non dell'e.i.) la cui domanda è stata presentata oltre i sei mesi?

il comitato di verifica da solo il parere se la patologia dipende da causa di servizio o meno, se sei in servizio chiaramente è solo ai fini di E.I. , se hai fatto l'istanza per la PPO , le cmo la valutano chiaramente in unico verbale ai fini di PPO e E.I.

ciao

Come ti ha già fatto capire Luigino il Comitato di verifica valuta UNICAMENTE la causa di servizio, l'eventuale categoria è e rimane quella assegnata dalla CMO.

Il termine di 6 mesi è relativo quindi all'equo indennizzo, per cui se tu fossi in servizio e presentassi la domanda di servizio in data odierna per la malattia X certificata in data 01/01/1990 (per cui 23 anni fa), decadrebbe il diritto all'equo indennizzo (per intempestività) ma non al riconoscimento che ti verrebbe valutato a tutti gli effetti dal Comitato di Verifica.

Resta ovvio il fatto che se la patologia viene valutata NO dip. decade anche la tabella di equo indennizzo assegnata, nel senso che non è più da considerare per un eventuale cumulo ai fini dell'equo indennizzo e questo anche se hai presentato domanda entro i 6 mesi.

ZioSam ha scritto:Come ti ha già fatto capire Luigino il Comitato di verifica valuta UNICAMENTE la causa di servizio, l'eventuale categoria è e rimane quella assegnata dalla CMO.

Il termine di 6 mesi è relativo quindi all'equo indennizzo, per cui se tu fossi in servizio e presentassi la domanda di servizio in data odierna per la malattia X certificata in data 01/01/1990 (per cui 23 anni fa), decadrebbe il diritto all'equo indennizzo (per intempestività) ma non al riconoscimento che ti verrebbe valutato a tutti gli effetti dal Comitato di Verifica.

Resta ovvio il fatto che se la patologia viene valutata NO dip. decade anche la tabella di equo indennizzo assegnata, nel senso che non è più da considerare per un eventuale cumulo ai fini dell'equo indennizzo e questo anche se hai presentato domanda entro i 6 mesi.

Tutto molto chiaro, vi ringrazio.

Zio San, sei sicuro che, secondo il tuo esempio, anche dopo tantissimo tempo si può presentare un domanda ai soli fini di riconoscimento per la Cds ? Mi era stato detto, ma forse sbagliavano che anche ai soli fini del riconoscimento avevi un certo periodo di anni ma non tanti come da te indicato!

Saluti.


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Si sempre però solo se sei in servizio. Altrimenti sono 5 anni dalla data del congedo.

Comunque, se chi te lo ha detto ha saputo darti una motivazione comunicala pure, nessuno è nato imparato come si suol dire.

No, motivazioni mai nessuno le da. Allora ti chiedo: in servizio ho avuto un incidente in itinere per il quale non ho chiesto nulla(pirla) ora sono in pensione da meno di 5 anni. Secondo te lo posso chiedere, solo ai fini Ppo? Se si, tu mi sai spiegare in base a quali disposizioni dopo tanto tempo? Anticipatamente ti ringrazio.
Saluti.


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Non te lo so spiegare in base a cosa, non voglio fare giri di parole, ma mi sono sempre fidato di quello che mi diceva il mio referente al Comando Generale -Sezione Equo Indennizzo-, il quale mi diceva che non vi era alcun termine per il SOLO fine del riconoscimento.

Tra l'altro, ragionando per logica, soprattutto per quanto attiene un evento traumatico (tuo caso) la cosa ha ancora più valore in quanto trattasi di evento innegabile e, come dici tu, potrebbe essere di buon auspicio per la valutazione ai fini della PPO (sempre che te la ascrivano a tabella ovviamente).

Per Comando Generale mi riferisco ai CC.
Non ricordo a quale Amministrazione appartieni.

Gdf però in questo settore le leggi base dovrebbero essere uguali. Comunque sia, ti ringrazio per quanto mi hai detto.
Saluti


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Di nulla.
Non guasterebbe comunque anche l'intervento di Italiauno61 che è molto competente in materia di c.s. ed e.i.!

Per curiosità: sei sicuro che a distanza di così tanti anni il trauma che hai riportato nell'incidente in itinere possa portarti all'assegnazione di una tabella?
Te lo dico in quanto se a seguito del trauma non ti è rimasta alcuna invalidità non mi pare abbia molto senso chiederla.

Sicuramente si. L'incidente e stato il classico tamponamento, circa 4.000 € di danno alla macchina. L'assenza per malattia, datami dalla Cmo competente per distorsione rachide cervicale. A gennaio di quest'anno operato a due ernie cervicali e a maggio, a seguito di aggravamenti mi hanno dovuto togliere 3 vertebre sostituendole con altrettanti martinetti in titanio e l'applicazione di una placca che blocca 5 vertebre. Che dici?
Saluti.


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Scusa zio Sam se mi permetto, ma mi farebbe molto piacere avere un parere in merito a quanto sopra scritto.
Saluti.


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Ciao Pietro ma tutte le patologie al rachide che citi non le hai già richieste? Sono ancora in corso di riconoscimento o sono già state decretate positivamente?