Elezione domicilio Appuntato Carabinieri
Inviato: ven set 13, 2013 8:31 pm
Egregio Colleghi di ogni ordine e grado, sono un Appuntato dei Carabinieri che chiede consigli\ragguagli\informazioni a chi potrebbe saperne meglio di me:
Mi sono visto recapitare una contestazione di reato con conseguente identificazione\elezione domicilio e nomina difesa per un arresto operato nell'anno 2009 nei confronti di tre romeni per furto aggravato. Gli Articoli contestati sono il 110, 476 e 479 C.P. poiché in qualità di pubblico ufficiale unitamente al collega con il quale operavo l'arresto, avrei (a dire del PM) formato un verbale di arresto nel quale ci contesta di aver attestato falsamente fatti. Nella fattispecie avremmo omesso di indicare (sempre a dire del PM) che il collega con il quale intervenivo, era armato di fucile.
Nella fattispecie successe questo: liberi dal servizio ci trovavamo a cena con le famiglie a casa del collega quando sulla sua utenza giungeva telefonata da parte di un suo conoscente e titolare di un lago di pesca sportiva che lo informava di un furto in atto. Eravamo nel territorio di competenza della nostra giurisdizione lavorativa. Io, seppur fuori servizio, avevo con me l'arma di ordinanza. Il collega, no in quanto la deteneva in caserma. Stante la necessità ed urgenza di intervenire, ci portavamo sul posto recandoci con auto privata, allertando la Centrale Operativa affinché inviasse in ausilio altro personale. Il mio collega non avendo l''Arma d'ordinanza, per non passare dalla Caserma e perdere tempo e quindi garantire l'immediatezza dell'intervento, prendeva dalla sua abitazione il fucile che deteneva regolarmente denunciato in quanto cacciatore e con ogni permesso in regola, così da non arrivare sul luogo del furto a mani "nude" e garantirsi l'icolumità. Sul posto traevamo in arresto i tre soggetti in flagranza di reato, peraltro pluripregiudicati per furti. Non veniva naturalmente esploso alcun colpo e tutte le fasi venivano effettuate con la massima professionalità. Sul posto a seguire, arrivava l'ausilio dei colleghi inviati dalla Centrale. Arresto naturalmente convalidato e tutti i soggetti sono stati processati con colpa. Ora ci vediamo recapitare la contestazione in parola venendo accusati di non aver dato atto che il collega è intervenuto imbracciando il proprio fucile (ripeto regolarmente denunciato).
Possibile che veniamo accusati di falsità per aver omesso di aver detto che egli era intervenuto con il suo fucile ? Possibile questo ? Non sono stati esplosi assolutamente colpi e soprattutto se fosse intervenuto a mani nude e fosse stato attinto, magari avendo al peggio, come sarebbe andata a finire ? A me sembra assurdo tutto questo ! E ancora, nei verbali di arresto o nelle annotazioni di P.G. che si redigono, non è prassi e consuetudine perché non facente parte della tecnica professionale (ragguagliatemi\correggetemi\delucidatemi\aiutatemi in merito) descrivere la particolarità sulle armi, su come le usiamo, in che modo a patto che da esse non vengano esplosi colpi.
Ringrazio quanti risponderanno o delucideranno in merito. Infine, aggiungo che la fase delle indagini preliminari si è conclusa e non sono stato rinviato a giudizio. Ho chiesto di essere interrogato dal PM perché è davvero assurdo tutto questo !
Buon forum a tutti
Mi sono visto recapitare una contestazione di reato con conseguente identificazione\elezione domicilio e nomina difesa per un arresto operato nell'anno 2009 nei confronti di tre romeni per furto aggravato. Gli Articoli contestati sono il 110, 476 e 479 C.P. poiché in qualità di pubblico ufficiale unitamente al collega con il quale operavo l'arresto, avrei (a dire del PM) formato un verbale di arresto nel quale ci contesta di aver attestato falsamente fatti. Nella fattispecie avremmo omesso di indicare (sempre a dire del PM) che il collega con il quale intervenivo, era armato di fucile.
Nella fattispecie successe questo: liberi dal servizio ci trovavamo a cena con le famiglie a casa del collega quando sulla sua utenza giungeva telefonata da parte di un suo conoscente e titolare di un lago di pesca sportiva che lo informava di un furto in atto. Eravamo nel territorio di competenza della nostra giurisdizione lavorativa. Io, seppur fuori servizio, avevo con me l'arma di ordinanza. Il collega, no in quanto la deteneva in caserma. Stante la necessità ed urgenza di intervenire, ci portavamo sul posto recandoci con auto privata, allertando la Centrale Operativa affinché inviasse in ausilio altro personale. Il mio collega non avendo l''Arma d'ordinanza, per non passare dalla Caserma e perdere tempo e quindi garantire l'immediatezza dell'intervento, prendeva dalla sua abitazione il fucile che deteneva regolarmente denunciato in quanto cacciatore e con ogni permesso in regola, così da non arrivare sul luogo del furto a mani "nude" e garantirsi l'icolumità. Sul posto traevamo in arresto i tre soggetti in flagranza di reato, peraltro pluripregiudicati per furti. Non veniva naturalmente esploso alcun colpo e tutte le fasi venivano effettuate con la massima professionalità. Sul posto a seguire, arrivava l'ausilio dei colleghi inviati dalla Centrale. Arresto naturalmente convalidato e tutti i soggetti sono stati processati con colpa. Ora ci vediamo recapitare la contestazione in parola venendo accusati di non aver dato atto che il collega è intervenuto imbracciando il proprio fucile (ripeto regolarmente denunciato).
Possibile che veniamo accusati di falsità per aver omesso di aver detto che egli era intervenuto con il suo fucile ? Possibile questo ? Non sono stati esplosi assolutamente colpi e soprattutto se fosse intervenuto a mani nude e fosse stato attinto, magari avendo al peggio, come sarebbe andata a finire ? A me sembra assurdo tutto questo ! E ancora, nei verbali di arresto o nelle annotazioni di P.G. che si redigono, non è prassi e consuetudine perché non facente parte della tecnica professionale (ragguagliatemi\correggetemi\delucidatemi\aiutatemi in merito) descrivere la particolarità sulle armi, su come le usiamo, in che modo a patto che da esse non vengano esplosi colpi.
Ringrazio quanti risponderanno o delucideranno in merito. Infine, aggiungo che la fase delle indagini preliminari si è conclusa e non sono stato rinviato a giudizio. Ho chiesto di essere interrogato dal PM perché è davvero assurdo tutto questo !
Buon forum a tutti