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Carissimo Roberto, ritorno in argomento anche se alcune risposte le ai già date. Son Francesco, Appuntato dei CC. con 29 anni e 6 mesi di servizio effettivo in atto in apsettativa presso la CMO in attesa di giudizio meedico, per una patologia che che probabilmente andro in riforma.
In merito ritorno in argomento, con preghiera di leggere attenatamente il contenuto, mi scuso anticipatamente per gli errori . Nel 1995 mi è stato concesso l'equo indennizzo per una causa di servizio x Sinusite Cronica con ascrivibilità all'8 cat.Successivamente prima dello scadere dei 5 anni mi è stato consigliato (MALE) di fare domanda di aggravamento x la stessa patologia, non avendo conoscenza di cuse di servizio, presentavo domanda nel 2000 e dopo circa 7 anni la CMO mi chiama a visita per l'istanza di aggravamento che avevo presentato. Dopo aver dimostrato con referti medici che attestavano tuttora in atto la Sinusite cronica con poliposi nasale,la CMO mi definiva la mia pratica riferendomi oralmente che poi mi faceva sapere l'esito.Purtroppo alla data odierna ancora aspetto. Comunque Tramite qualche amico sono venuto a sapere che nel verbale della CMO è stata declassatata la categoria da tab. A 8 ctg. a Tab. B. Tutto alla mia insaputa, di cui ancora non mi è stato notificato nulla. pertanto ti chiedo, visto che sono venuto solo a conoscenza della situazione, e non ho mai firmato nulla cosa devo aspettarmi,ed in caso mi viene notificato il verbale con la quale viene declassata la categoria, cosa posso fare,anche perche tuttora sulla busta paga percepisco il beneficio economico derivante dall'applicazione degli artt.117 e 120 del r.d. 3458/1928.Applicabilità agli invalidi per servizio x eff. della legge 539/1950.Ti ringrazio anticipatamente per la risposta che mi invierà che spero possa tranquillizzarmi.Un Grazie ancora per tutto quello che fai. Ciao, dal tuo collega, Francesco Giuseppe.

Caro amico e collega,

mi sento di rassicurarti, sei uno dei pochi fortunati che ha una patologia riconosciuta dipendente da causa di servizio dal Comitato di Verifica, quindi è sufficiente che tale patologia sia inserita nel verbale di riforma ed ascritta ad almeno 8^ categoria AI FINI DI PENSIONE PRIVILEGIATA "A VITA" per rilasciarti il diritto di percepire a vita la pensione privilegiata, cioè il 10% in più della pensione che hai maturato.

Quello chè è successo ai fini dell'equo indennizzo (declassamento ecc.) non ha nessuna importanza e neanche la successiva ascrizione ai fini dell'equo indennizzo avrà importanza (l'equo indennizzo è ormai purtroppo di una cifra simbolica).Quello che conta è la categoria assegnata ai fini di PPO ed il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio del Comitato.

Approfitta del fatto che in sede di riforma vengono elencate nel verbale tutte le patologie di cui sofre l'interessato per far inserire anche questa patologia con le modalità di cui sopra, e cosi ai fini della pensione privilegiata avrai risolto subito il tutto.
In sostanza devi presentare domanda di aggravamento AI FINI DI PPO (Pensione Privilegiata Ordinaria) della patologia declassata ai fini di equo indennizzo.

Saluti e in bocca al lupo Roberto