Mannaia sulle feste militari
Inviato: ven mag 10, 2013 9:47 am
Il quotidiano che ho comprato il giorno 7 maggio 2013 intitola così l'argomento cui al titolo.
Si legge:
Saltano la cerimonia per i 152 anni dell'Esercito (già prevista per l'8 maggio presso l'Ippodromo Militare) e quelle di Polizia e Finanza.
Niente più tradizionale festa della Polizia a piazza del Popolo, in programma il prossimo 16 maggio.
Sorte analoga per quella della Guardia di Finanza, il 20 giugno allo stadio dei Marmi, sempre nella Capitale.
In tempi di crisi, niente da festeggiare per gli uomini in divisa.
L'indicazione a <<ridefinire le modalità di organizzazione delle feste delle singole forze armate, dei corpi militari e dei corpi non armati dello Stato>> è contenuta in una lettera che Letta ha inviato venerdì scorso (03.05.2013) ai ministri competenti: Alfano, Cancellieri, Mauro, Saccomanni.
Le disposizioni sono chiare: << in considerazione delle esigenze di contenimento della spesa - si legge - le celebrazioni di ciascun anniversario subiranno sostanziali modifiche nelle modalità di svolgimento.
Il nuovo Governo salverà solo 2 feste: quella della Repubblica, il 2 giugno con la sfilata ai Fori Imperiali e quella delle forze armate il 4 novembre all'Altare della Patria.
Sul giornale però non fa nessun accenno alla festa dell'Arma.
giusto per notizia
Si legge:
Saltano la cerimonia per i 152 anni dell'Esercito (già prevista per l'8 maggio presso l'Ippodromo Militare) e quelle di Polizia e Finanza.
Niente più tradizionale festa della Polizia a piazza del Popolo, in programma il prossimo 16 maggio.
Sorte analoga per quella della Guardia di Finanza, il 20 giugno allo stadio dei Marmi, sempre nella Capitale.
In tempi di crisi, niente da festeggiare per gli uomini in divisa.
L'indicazione a <<ridefinire le modalità di organizzazione delle feste delle singole forze armate, dei corpi militari e dei corpi non armati dello Stato>> è contenuta in una lettera che Letta ha inviato venerdì scorso (03.05.2013) ai ministri competenti: Alfano, Cancellieri, Mauro, Saccomanni.
Le disposizioni sono chiare: << in considerazione delle esigenze di contenimento della spesa - si legge - le celebrazioni di ciascun anniversario subiranno sostanziali modifiche nelle modalità di svolgimento.
Il nuovo Governo salverà solo 2 feste: quella della Repubblica, il 2 giugno con la sfilata ai Fori Imperiali e quella delle forze armate il 4 novembre all'Altare della Patria.
Sul giornale però non fa nessun accenno alla festa dell'Arma.
giusto per notizia