MALATTIE TUMORALI, INVALIDITA' CIVILE E IDONEITA' AL SERVIZI
Inviato: gio apr 18, 2013 10:16 pm
scusatemi riposto l'argomento poichè inserito il altro form:
Buonasera a tutti, scusatemi ma sono nuovo di questo forum che ho letto e trovo molto interessante, mi volevo riallacciare alla problematica sopra esposta poichè interessa anche me. Nella fattispecie, sono un Appuntato Scelto dei CC con 24 anni e mezzo di servizio effettivo, a gennaio di quest'anno mi è stata riscontrata una neoplasia che è stata rimossa il successivo 7 febbraio. In questo periodo di malattia ho fatto richiesta alla mia amministrazione che i giorni di assenza i fossero computati ai sensi dell'art. 31 del DPR 170/2007 integrato dall'art. 40 del DPR 51/2009 poichè trattavasi di terapia salvavita. La mia Amministrazione mi richiedeva una relazione della ASL competente che dichiarasse che tale patologia necessitava di terapie salvavita e così ho fatto. Mi sono rivolto alla ASL la quale mi ha consigliato di presentare anche domanda di invalidità civile e della legge 104. Ebbene, faccio domanda come dettomi, nel frattempo il medico legale della ASL mi rilascia i certificati che dichiarano la terapia salvavita, che spedisco alla mia amministrazione e il giorno 2 aprile la stessa ASL mi convoca riconoscendomi, con mio stupore, LA LEGGE 104/1992 ART. 3 CO. 3 (HANDICAP GRAVE) ed INVALIDITA' CIVILE AL 100% con revisione ad aprile 2015. Fin qui a parte lo stupore tutto ok, dopodichè contatto telefonicamente l'Ufficio della Legione, per chiedere dei permessi mensili per la 104 avendola ottenuta personalmente, ma gli stessi mi riferiscono che i giorni di permesso non possono essere concessi all'interessato, ma solo alla persona che assiste l'invalido, aggiungendo altresì che il mio status di handicap ed invalidità era incompatibile con lo status di militare e come tale avrebbero dovuto mandarmi a visita presso la CMO con una probabile riforma e collocamento a riposo o transito in altra categoria poichè non idoneo al SMI. Allora la mia domanda è la seguente, ma quello che mi è stato detto è vero? Non posso richiedere i permessi mensili? nonostante io sia solo, sono divorziato e vivo solo con mia figlia di 10 anni? Non mi risulta che le neoplasie siano oggetto di NON idoneità al SMI ma lo sono solo in caso di gravi amputazioni e deturpazioni. Cosa devo fare? non vorrei essere congedato anche perchè non penso che i tumori siano riconosciuti come dipendenti da causa di servizio a meno che contratti in zone di intervento (io non sono mai stato in missione all'estero). Se mi dovessero congedare che faccio? muoio di fame? Ringrazio anticipatamente chiunque potesse fornirmi più delucidazioni al riguardo o possa consigliarmi su come comportarmi, scusandomi se mi sono dilungato. Auguro una buona serata a tutti voi.
Antonio
Buonasera a tutti, scusatemi ma sono nuovo di questo forum che ho letto e trovo molto interessante, mi volevo riallacciare alla problematica sopra esposta poichè interessa anche me. Nella fattispecie, sono un Appuntato Scelto dei CC con 24 anni e mezzo di servizio effettivo, a gennaio di quest'anno mi è stata riscontrata una neoplasia che è stata rimossa il successivo 7 febbraio. In questo periodo di malattia ho fatto richiesta alla mia amministrazione che i giorni di assenza i fossero computati ai sensi dell'art. 31 del DPR 170/2007 integrato dall'art. 40 del DPR 51/2009 poichè trattavasi di terapia salvavita. La mia Amministrazione mi richiedeva una relazione della ASL competente che dichiarasse che tale patologia necessitava di terapie salvavita e così ho fatto. Mi sono rivolto alla ASL la quale mi ha consigliato di presentare anche domanda di invalidità civile e della legge 104. Ebbene, faccio domanda come dettomi, nel frattempo il medico legale della ASL mi rilascia i certificati che dichiarano la terapia salvavita, che spedisco alla mia amministrazione e il giorno 2 aprile la stessa ASL mi convoca riconoscendomi, con mio stupore, LA LEGGE 104/1992 ART. 3 CO. 3 (HANDICAP GRAVE) ed INVALIDITA' CIVILE AL 100% con revisione ad aprile 2015. Fin qui a parte lo stupore tutto ok, dopodichè contatto telefonicamente l'Ufficio della Legione, per chiedere dei permessi mensili per la 104 avendola ottenuta personalmente, ma gli stessi mi riferiscono che i giorni di permesso non possono essere concessi all'interessato, ma solo alla persona che assiste l'invalido, aggiungendo altresì che il mio status di handicap ed invalidità era incompatibile con lo status di militare e come tale avrebbero dovuto mandarmi a visita presso la CMO con una probabile riforma e collocamento a riposo o transito in altra categoria poichè non idoneo al SMI. Allora la mia domanda è la seguente, ma quello che mi è stato detto è vero? Non posso richiedere i permessi mensili? nonostante io sia solo, sono divorziato e vivo solo con mia figlia di 10 anni? Non mi risulta che le neoplasie siano oggetto di NON idoneità al SMI ma lo sono solo in caso di gravi amputazioni e deturpazioni. Cosa devo fare? non vorrei essere congedato anche perchè non penso che i tumori siano riconosciuti come dipendenti da causa di servizio a meno che contratti in zone di intervento (io non sono mai stato in missione all'estero). Se mi dovessero congedare che faccio? muoio di fame? Ringrazio anticipatamente chiunque potesse fornirmi più delucidazioni al riguardo o possa consigliarmi su come comportarmi, scusandomi se mi sono dilungato. Auguro una buona serata a tutti voi.
Antonio