RIUSCIREMO AD ANDARE IN PENSIONE....O.....

[giosa]

Si tratta degli esuberi nella Pubblica Amministrazione (circa 85.000) per i quali vaglieranno come smaltirli nei prossimi anni tra prepensionamenti e/o redistribuzione sul territorio (ho i miei dubbi). Noi non siamo compresi. Speriamo solo che prima o poi la commissione dedicata emetta una parola definitiva per l'armonizzazione pensionistica delle FF.PP perchè ormai siamo rimasti fuori solo noi. Tuttavia, non so se augurarmi che facciano in fretta (nei prossimi mesi) oppure che tardino un paio d'anni, perchè, di questi tempi, se va bene, rimangono i 36,5/37 anni di contributi effettivi. Con la nuova armonizzazione ....... chissà!

dice il proverbio: non toccare il cane che dorme...e io aggiungerei, che sembra che dorme.
un saluto

[natalind]

Si tratta degli esuberi nella Pubblica Amministrazione (circa 85.000) per i quali vaglieranno come smaltirli nei prossimi anni tra prepensionamenti e/o redistribuzione sul territorio (ho i miei dubbi). Noi non siamo compresi. Speriamo solo che prima o poi la commissione dedicata emetta una parola definitiva per l'armonizzazione pensionistica delle FF.PP perchè ormai siamo rimasti fuori solo noi. Tuttavia, non so se augurarmi che facciano in fretta (nei prossimi mesi) oppure che tardino un paio d'anni, perchè, di questi tempi, se va bene, rimangono i 36,5/37 anni di contributi effettivi. Con la nuova armonizzazione ....... chissà!

dice il proverbio: non toccare il cane che dorme...e io aggiungerei, che sembra che dorme.
un saluto

Molto saggio!
Buona serata RAF

[Antonio_1961]

Quante assurde fantasie ragazzi....!! nella nostra amministrazione il prepensionamento esiste da anni, è sempre esistito. provatelo a chiedere ai RIFORMATI.

[giosa]

Quante assurde fantasie ragazzi....!! nella nostra amministrazione il prepensionamento esiste da anni, è sempre esistito. provatelo a chiedere ai RIFORMATI.

giusto!! in italia vige la legge del piu furbo. sempre sperando che non arrivi la vera botta, quella che ti fa dimenticare anche di che colori è fatto il pennacchio! senza rancore antonio, ma se la mettiamo sotto il tuo punto di vista, in italia non risolveremo mai niente. sceneggiate alla totò o tarallucci e vino? siamo capaci a far solo questo! non credo.
Un abbraccio.

[Antonio_1961]

Quante assurde fantasie ragazzi....!! nella nostra amministrazione il prepensionamento esiste da anni, è sempre esistito. provatelo a chiedere ai RIFORMATI.

giusto!! in italia vige la legge del piu furbo. sempre sperando che non arrivi la vera botta, quella che ti fa dimenticare anche di che colori è fatto il pennacchio! senza rancore antonio, ma se la mettiamo sotto il tuo punto di vista, in italia non risolveremo mai niente. sceneggiate alla totò o tarallucci e vino? siamo capaci a far solo questo! non credo.
Un abbraccio.

Purtroppo è la realtà amico. hai detto bene: la legge è dei più furbi...!

[giangi1965]

No carissimo Antonio, permettimi di non condividere il tuo pensiero appieno. Sicuramente qualcuno nella massa ci marcia, ma la stragrande maggioranza dei riformati secomdo me, e' arrivata alla riforma per problemi di salute seri. Al sottoscritto mancavano circa 3-4 anni al pensionamento normale e secondo te, son qui che ballo la tarantella per aver avuto un infarto che mi ha portato alla riforma? Non era meglio andare in pensione normalmente ed in salute? A tuo parere, son qui felice a farmi punture nella pancia, pastigliarmi dalla mattina alla sera, a mangiare schifezze che pero' non fanno male, a star attento a non fare sforzi a non potermi neanche incazzare che mi puo' danneggiare? E da ultimo, ma non inordine di importanza, ricordati che il sottoscritto si dovra' accontentare di una pensione ridotta che di conseguenza, se nel frattempo, dovesse arrivare la 'chiamata' la mia consorte si troverebbe con una miseria di reversibilta'. Tutto questo da uno che non e' che ha passato gli ultimi 29 anni a contare cravatte in magazzino. Beninteso senza voler offendere chi lavora in magazzino, son scelte di vita. Io la penso cosi'. Buona serata a tutti!!!!
Gianni

[Antonio_1961]

No carissimo Antonio, permettimi di non condividere il tuo pensiero appieno. Sicuramente qualcuno nella massa ci marcia, ma la stragrande maggioranza dei riformati secomdo me, e' arrivata alla riforma per problemi di salute seri. Al sottoscritto mancavano circa 3-4 anni al pensionamento normale e secondo te, son qui che ballo la tarantella per aver avuto un infarto che mi ha portato alla riforma? Non era meglio andare in pensione normalmente ed in salute? A tuo parere, son qui felice a farmi punture nella pancia, pastigliarmi dalla mattina alla sera, a mangiare schifezze che pero' non fanno male, a star attento a non fare sforzi a non potermi neanche incazzare che mi puo' danneggiare? E da ultimo, ma non inordine di importanza, ricordati che il sottoscritto si dovra' accontentare di una pensione ridotta che di conseguenza, se nel frattempo, dovesse arrivare la 'chiamata' la mia consorte si troverebbe con una miseria di reversibilta'. Tutto questo da uno che non e' che ha passato gli ultimi 29 anni a contare cravatte in magazzino. Beninteso senza voler offendere chi lavora in magazzino, son scelte di vita. Io la penso cosi'. Buona serata a tutti!!!!
Gianni

Infatti mi riferivo ai furbi no a quelli malati seri. auguri

[pietro17]

Non ho parole Antonio. Se ti riferisci a qualcuno e non si tutti, chiariscilo.
CHIARO?

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[Antonio_1961]

Non ho parole Antonio. Se ti riferisci a qualcuno e non si tutti, chiariscilo.
CHIARO?

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Ho detto che mi riferisco ai furbi, non sai LEGGERE?

[pietro17]

Quante assurde fantasie ragazzi....!! nella nostra amministrazione il prepensionamento esiste da anni, è sempre esistito. provatelo a chiedere ai RIFORMATI.<br/>

Questo è stato il tuo primo intervento, dove la riforma era come il prepensionamento.

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[Antonio_1961]

Quante assurde fantasie ragazzi....!! nella nostra amministrazione il prepensionamento esiste da anni, è sempre esistito. provatelo a chiedere ai RIFORMATI.<br/>

Questo è stato il tuo primo intervento, dove la riforma era come il prepensionamento.

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Si per indicare che per alcuni, il prepensionamento è sempre esistito. per esempio il privato non può...

[rintintin]

Riporto una notizia che ho raccolto in rete e che se applicata potrebbe incidere in modo molto radicale sul compenso dei pensionati.

Pensioni Governo Renzi: riforma con calcolo contributivo
martedì 01 aprile 2014
L'Inps si prepara al ricalcolo degli assegni pensionistici di tutti i lavoratori applicando il sistema contributivo: a comunicare tale possibilità il direttore generale dell'Inps Mauro Nori che, in audizione alla Commissione Lavoro della Camera, ha detto: “Far passare al contributivo i vecchi assegni è possibile”, ma il rischio è che chi riceve oggi 1.800 euro si potrebbe veder ridotta la pensione a 1.300 euro. L’operazione sarebbe stata pensata da Inps e governo per riequilibrare gli squilibri tra sistema retributivo, in vigore antecedentemente l’entrata in vigore della legge pensionistica Fornero, e sistema contributivo, ormai esteso a tutti con l’avvento delle nuove norme.

Come si procederà nel lavoro di ricalcolo? Se il vecchio sistema retributivo prevedeva il calcolo dell'assegno pensionistico sugli ultimi cinque anni di attività, passando ad un calcolo contributivo si calcolerebbe la pensione solo in base ai versamenti effettivi e ai rendimenti cumulati, e la decurtazione della pensione sarebbe davvero di quelle somiglianti ad una vera e propria batosta. Il passaggio al contributivo, attraverso il ricalcolo, penalizzerebbe un pò tutti e, per esempio, per chi percepisce una pensione da 500 a 750 euro mensili, la decurtazione potrebbe aggirarsi intorno al 10-15%, dai 1.000 ai 1.250 intorno al 20%, dai 1.500 ai 1.750 euro circa il 25% fino ad arrivare al 30% per chi riscuote una pensione superiore ai 2.500 euro. Così facendo i contributi versati coprono solo in parte la pensione erogata dall'Inps, con punte di squilibrio fino al
34%.
Che dire? Non ci resta che aspettare

[Antonio_1961]

Riporto una notizia che ho raccolto in rete e che se applicata potrebbe incidere in modo molto radicale sul compenso dei pensionati.

Pensioni Governo Renzi: riforma con calcolo contributivo
martedì 01 aprile 2014
L'Inps si prepara al ricalcolo degli assegni pensionistici di tutti i lavoratori applicando il sistema contributivo: a comunicare tale possibilità il direttore generale dell'Inps Mauro Nori che, in audizione alla Commissione Lavoro della Camera, ha detto: “Far passare al contributivo i vecchi assegni è possibile”, ma il rischio è che chi riceve oggi 1.800 euro si potrebbe veder ridotta la pensione a 1.300 euro. L’operazione sarebbe stata pensata da Inps e governo per riequilibrare gli squilibri tra sistema retributivo, in vigore antecedentemente l’entrata in vigore della legge pensionistica Fornero, e sistema contributivo, ormai esteso a tutti con l’avvento delle nuove norme.

Come si procederà nel lavoro di ricalcolo? Se il vecchio sistema retributivo prevedeva il calcolo dell'assegno pensionistico sugli ultimi cinque anni di attività, passando ad un calcolo contributivo si calcolerebbe la pensione solo in base ai versamenti effettivi e ai rendimenti cumulati, e la decurtazione della pensione sarebbe davvero di quelle somiglianti ad una vera e propria batosta. Il passaggio al contributivo, attraverso il ricalcolo, penalizzerebbe un pò tutti e, per esempio, per chi percepisce una pensione da 500 a 750 euro mensili, la decurtazione potrebbe aggirarsi intorno al 10-15%, dai 1.000 ai 1.250 intorno al 20%, dai 1.500 ai 1.750 euro circa il 25% fino ad arrivare al 30% per chi riscuote una pensione superiore ai 2.500 euro. Così facendo i contributi versati coprono solo in parte la pensione erogata dall'Inps, con punte di squilibrio fino al
34%.
Che dire? Non ci resta che aspettare

Aspettare cosa? sono notizie non veritiere. i diritti acquisiti non si toccano.

[rintintin]

Antonio, voglio sperare che tu abbia ragione, ma sinceramente non mi sento di scommettere su ciò. Leggendo l'articolo, l'INPS sta pensando a proporre questo passo, anche se pare che il progetto possa essere indirizzato non su tutti i trattamenti che eroga l'INPS.
Quali sono i trattamenti che potrebbero essere penalizzati o meglio quali quelli che non lo saranno? in quest'ultima ipotesi e pensabile non verranno toccato le pensioni sociali o al minimo, ma per le altre il rischio si corre.
I militari che hanno la supervalutazione dei 5 anni pensi che non potranno essere tirati in ballo?
per quanto riguarda i diritti acquisiti, non contarci troppo, c'è sempre il modo per rimodulare a svantaggio del pensionato l'erogazione della pensione.

[Antonio_1961]

Antonio, voglio sperare che tu abbia ragione, ma sinceramente non mi sento di scommettere su ciò. Leggendo l'articolo, l'INPS sta pensando a proporre questo passo, anche se pare che il progetto possa essere indirizzato non su tutti i trattamenti che eroga l'INPS.
Quali sono i trattamenti che potrebbero essere penalizzati o meglio quali quelli che non lo saranno? in quest'ultima ipotesi e pensabile non verranno toccato le pensioni sociali o al minimo, ma per le altre il rischio si corre.
I militari che hanno la supervalutazione dei 5 anni pensi che non potranno essere tirati in ballo?
per quanto riguarda i diritti acquisiti, non contarci troppo, c'è sempre il modo per rimodulare a svantaggio del pensionato l'erogazione della pensione.

Per il nuovo ricalcolo partito dal 01.01.2012 , cioè il sistema contributivo e quello misto, questo già lo sappiamo. Pero' al dire che verranno ricalcolate le pensioni gia' erogate con il sistea retributivo , è una grossa bufala. secondo te il governo da Maggio aumenterà le pensioni di 80 euro, invece dal dire quello che hai pubblicato li diminuisce di 400- 500 euro ? dai è una bufala.