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CdC sez. 3^ d'Appello n. 187 su ottemperanza pronuncia d'Appello notificata che potete scaricare direttamente dal sito e fare tesoro.


1) - Il ricorrente si era attivato alla notifica della sentenza d'Appello per l'art. 54 rimodulato al 2,44% da riliquidare ma che non erano trascorsi i previsti 120 gg.

2) - In questa sentenza d'Appello il Giudice spiega se era giusto attivare nuovamente il Giudice d'Appello nonostante non erano trascorsi i 120 gg. dalla notifica all'INPS ed altro.

3) - Inoltre, il 15 novembre 2021, il ricorrente ha notificato all’INPS, oltre a diffida a provvedere entro 30 giorni, copia conforme all’originale del titolo esecutivo; il successivo 16 dicembre 2021 ha provveduto a notificare ricorso in ottemperanza.

CdC sez. 1^ d’Appello n. 271 in Rif. alla CdC Lombardia n. 313/2019, Accoglie parzialmente l’Appello della vedova e dagli eredi, riformando la sentenza di 1° grado.

Altri 2 colleghi fortunati per difetto di notifica

1) - CdC sez. 2^ d’Appello n. 241 in Rif. alla CdC Umbria n. 23/2020, in merito all’appello dell’INPS lo dichiara inammissibile.


Altri 15 colleghi fortunati per difetto di notifica

2) - CdC sez. 3^ d’Appello n. 217 in Rif. alla CdC Sardegna n. 37/2020, in merito all’appello dell’INPS lo dichiara inammissibile in quanto ha notificato l’appello alla controparte tardivo, cioè oltre i 60 gg. previsti.

COMPLIMENTI A LORO...

panorama ha scritto: ↑dom giu 12, 2022 12:28 pm Altri 2 colleghi fortunati per difetto di notifica

1) - CdC sez. 2^ d’Appello n. 241 in Rif. alla CdC Umbria n. 23/2020, in merito all’appello dell’INPS lo dichiara inammissibile.


Altri 15 colleghi fortunati per difetto di notifica

2) - CdC sez. 3^ d’Appello n. 217 in Rif. alla CdC Sardegna n. 37/2020, in merito all’appello dell’INPS lo dichiara inammissibile in quanto ha notificato l’appello alla controparte tardivo, cioè oltre i 60 gg. previsti.

Antonino.... c'era lo sciopero delle poste....

Erano troppi impegnati col fare gli appelli.

Buona giornata a tutti. Arruolato 1983 Marzo congedato per inabilità al servizio 2015 Settembre. Vinto ricorso in primo grado per art 54. Appello INPS riconosciuto il 2,44. Percepivo una pensione di 1772,29 pensione attuale 1849,27 più circa 4000€ di arretrati. Un saluto a tutti e grazie ancora per i vostri gentilissimi suggerimenti.

77 euro di aumento, relativamente a un 2,44, mi sembra un pò tanto........

Ciao KURO OBI,
dipende tutto dall'anzianità contributiva maturata al 1995, considera che fino a 15 anni la differenza di aliquota è dello 0,11% annuale che, diventa dello 0,64% annuale fino a 18 anni.
Per accertare il tutto, il collega dovrebbe allegare il QUADRO I e II della determina INPS oscurata dei dati personali.

Ciao Mauri, sono in vacanza appena rientro ti mando tutto il vecchio e il nuovo. Per quanto riguarda l'aumento c'è stato anche quello di inizio anno io mi riferivo al 2021. Come aumento sono circa 50€ netti.Comunque ti mando tutto.

Magari può servire a qualcuno non si sa mai

bizio1965 ha scritto: ↑mar giu 21, 2022 9:29 pm Ciao Mauri, sono in vacanza appena rientro ti mando tutto il vecchio e il nuovo. Per quanto riguarda l'aumento c'è stato anche quello di inizio anno io mi riferivo al 2021. Come aumento sono circa 50€ netti.Comunque ti mando tutto.

Ciao,
se l'aumento del solo coefficiente 2,444% è di 50 euro netti mensili è come diceva KURO OBI.
Quindi, non è necessario allegare alcuna determina.

Buona vacanza.

CdC sez. 1^ d’Appello n. 274 in Rif. alla CdC Emilia Romagna n. 30/2020, Accoglie l’appello dell’INPS in quanto il ricorrente al 1995 aveva già un’anzianità di servizio utile superiore ai 18 anni.

I retributivi ancora non hanno compreso che non devono ricorrere...

La CdC Sez. 3^ d'Appello n. 245 alla fine precisa:

P.Q.M.

La Corte dei conti, Sezione terza giurisdizionale centrale d’appello, in rito, dichiara la contumacia del sig. xx, nel merito, definendo il giudizio, accoglie parzialmente l’appello iscritto al n. 57.687/R.G. e, per l’effetto, in riforma della sentenza n. 266/2020 della Sezione giurisdizionale regionale per la Sardegna, dichiara che sulla quota retributiva della pensione dell’appellato/intimato è da applicare il coefficiente del 2,44% per ogni anno utile (e in proporzione per le frazioni di anno) maturato sino al 31 dicembre 1995. Sulle differenze per ratei arretrati, dovute dal 21 ottobre 2016, spettano gli accessori di legge in termini di cumulo parziale (SS.RR. n.10/2002/QM). Nulla per le spese di giustizia. Compensa integralmente quelle di lite del grado.

N.B.:

Anche con la sentenza n. 242 e 244 dichiara ..... per ogni anno utile (e in proporzione per le frazioni di anno) maturato sino al 31 dicembre 1995.