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Fino ad oggi, l'INPS di volontà sua non da nessun centesimo in più rispetto alla sua personale volontà.
Tenuto conto che a Luglio 2021 andrai in pensione per vecchia, quindi intendi dire che andrai in pensione a 60 anni, il consiglio è di attendere come si comporterà l'INPS, poichè fino ad oggi sono solo chiacchiere e nulla di certificato.
Cmq. fino a Luglio hai ancora 3 mesi avanti a te, per guardare e verificare con dati di fatto e non di parole senza una base impiantata in un documento ufficiale.

Grazie per la risposta immediata. Aspetterò l'invio dei conteggi da parte del clan per poi are stalkeraggio sugli operatori del Polo

caro Francesco purtroppo hai chiesto di andare in pensione e non di transitare nell'ausiliaria, almeno così credo.
Se avessi o hai optato per questo status giuridico devi sapere che il ministero della Difesa con sua disposizione ha previsto che tutti i militari che transitano in tale ruolo, otterranno il conteggio della prima e seconda quota della pensione con i parametri stabiliti dalla sentenza 1/2021 delle SS.RR. della corte dei conti.
Ciò stante, quindi senza nessuna tua azione, sarà la stessa amministrazione a riconoscerti il 2,445 annuo per il servizio prestato ante 1995 e non il coefficiente del 2,333 come accade se i conteggi li effettua l'INPS.
Detto questo ti auguro una serena e lunga pensione.

Sentenze tutte con + 15 anni al 1995.

1) - La CdC sez. 1^ d’Appello n. 143 in rif. alla CdC Puglia n. 272/2019, in merito all’Appello dell’INPS, riforma la sentenza di 1° grado riconoscendo al collega CC. con + 15 anni, la minor percentuale del 2,44%.

2) - La CdC sez. 1^ d’Appello n. 144 in rif. alla CdC Puglia n. 434/2019, in merito all’Appello dell’INPS, riforma la sentenza di 1° grado riconoscendo ai ricorrenti (1 CC + 1 E.I.) con + 15 anni, la minor percentuale del 2,44%.

3) - La CdC sez. 1^ d’Appello n. 145 in rif. alla CdC Calabria n. 236/2018, in merito all’Appello dell’INPS, riforma la sentenza di 1° grado riconoscendo al Militare dell’A.M. con + 15 anni, la minor percentuale del 2,44%.

4) - La CdC sez. 1^ d’Appello n. 147 in rif. alla CdC Puglia n. 835/2018, in merito all’Appello dell’INPS, riforma la sentenza di 1° grado rideterminando al collega CC. con + 15 anni, la minor percentuale del 2,44%.

5) - La CdC sez. 1^ d’Appello n. 148 in rif. alla CdC F.V.G. n. 76/2019, in merito all’Appello dell’INPS, riforma la sentenza di 1° grado riconoscendo al Militare dell’E.I. con + 15 anni, la minor percentuale del 2,44%.

6) - La CdC sez. 1^ d’Appello n. 153 in rif. alla CdC F.V.G. n. 104/2019, in merito all’Appello dell’INPS, riforma la sentenza di 1° grado riconoscendo al Militare dell’E.I.. con + 15 anni, la minor percentuale del 2,44%.

7) - La CdC sez. 1^ d’Appello n. 154 in rif. alla CdC F.V.G. n. 30/2019, in merito all’Appello dell’INPS, riforma la sentenza di 1° grado rideterminando al Militare dell’E.I. con + 15 anni, la minor percentuale del 2,44%.

- La CdC sez. 1^ d’Appello n. 157 in rif. alla CdC F.V.G. n. 75/2019, in merito all’Appello dell’INPS, riforma la sentenza di 1° grado rideterminando al Militare dell’E.I. con + 15 anni, la minor percentuale del 2,44%.

9) -La CdC sez. 1^ d’Appello n. 158 in rif. alla CdC F.V.G. n. 71/2019, in merito all’Appello dell’INPS, riforma la sentenza di 1° grado rideterminando al ricorrente con + 15 anni, la minor percentuale del 2,44%.

10) - La CdC sez. 1^ d’Appello n. 159 in rif. alla CdC F.V.G. n. 73/2019, in merito all’Appello dell’INPS, riforma la sentenza di 1° grado rideterminando al Militare dell’E.I. con + 15 anni, la minor percentuale del 2,44%.

elciad1963 ha scritto: ↑sab mag 01, 2021 1:42 pm caro Francesco purtroppo hai chiesto di andare in pensione e non di transitare nell'ausiliaria, almeno così credo.
Se avessi o hai optato per questo status giuridico devi sapere che il ministero della Difesa con sua disposizione ha previsto che tutti i militari che transitano in tale ruolo, otterranno il conteggio della prima e seconda quota della pensione con i parametri stabiliti dalla sentenza 1/2021 delle SS.RR. della corte dei conti.
Ciò stante, quindi senza nessuna tua azione, sarà la stessa amministrazione a riconoscerti il 2,445 annuo per il servizio prestato ante 1995 e non il coefficiente del 2,333 come accade se i conteggi li effettua l'INPS.
Detto questo ti auguro una serena e lunga pensione.

Grazie sempre per la tua puntuale cortesia ma, se ho capito bene, è meglio così. Immagino che l'inserimento del conteggio del 2,445 venga fatto subito ma se così non fosse mi fido più dell'amministrazione rispetto all'INPS.
Grazie ancora

carissimo FRANCESCO ALFANO per ottenere il 2,44 devi continuare a lavorare

E anche l'Emilia Romagna rigetta il ricorso di due colleghi -15.
Buona lettura.

Chi come me ha portato a casa un 2,34% deve essere anche contento.

Con + 15 anni.

1) - La CdC sez. 1^ d’Appello n. 149 in rif. alla CdC F.V.G. n. 105/2019, in merito all’Appello dell’INPS, riforma la sentenza di 1° grado riconoscendo al Militare dell’E.I. con + 15 anni, la minor percentuale del 2,44%.

2) - La CdC sez. 1^ d’Appello n. 150 in rif. alla CdC Liguria, in merito all’Appello dell’INPS, riforma la sentenza di 1° grado riconoscendo al collega CC. con + 15 anni, la minor percentuale del 2,44%.

naturopata ha scritto: ↑lun mag 03, 2021 5:01 pm

Pierpa64 ha scritto: ↑lun mag 03, 2021 2:29 pm E anche l'Emilia Romagna rigetta il ricorso di due colleghi -15.
Buona lettura.

Un passaggio:

6.4. Per completezza, si osserva che l’applicazione del principio di diritto enunciato dalle Sezioni riunite non determina un vuoto normativo, poiché l’aliquota utilizzabile in favore dei i militari che, al 31.12.1995, abbiano raggiunto un’anzianità inferiore ai quindici anni, è prevista dall’art. 54, comma 9, d.P.R. n. 1092/1973.


L'aliquota prevista dal comma 9, è ovviamente il 2,2%.

Insomma, il grosso del danno lo ha fatto la legge 335/95 con il passaggio dal retributivo al misto...

Poi qualcuno, misto dal 01/01/1996, in virtù di quanto previsto dal DPR 1092/73 ha ottenuto (parrebbe) a seguito di ricorsi vari la rivalutazione della parte di pensione ante 1995 con aliquota del 3,93% circa...

Poi a forza di ricorsi in tal senso, anche da parte (forse) di chi non ne aveva diritto, con sentenze diverse, si è arrivati alla sentenza a sezioni unite della CdC...

Ora, è oramai chiaro, tranne forse per qualche sognatore, che il 3,93% non lo avrà più nessuno...i più fortunati, magari tra qualche tempo, anche di ufficio da parte dell' INPS, avranno la rivalutazione con il 2,44% della parte di pensione ante 95...

Chi invece, come il sottoscritto, ha meno di 15 AA al 1995 se gli va bene continuerà, in futuro, ad avere un calcolo applicando il coefficiente del 2,33%, mentre se gli va male (cosa probabilissima in questo "paesino") subirà un ulteriore penalizzazione avendo il calcolo di tale quota cn il 2,2%....

mi pare questa sia la sintesi di quello che sta accadendo ed accadrà...

direi di bene in meglio

caro Firefox e a questo punto dopo il tuo discorso mi ritorna in mente un vecchio film di Paolo Villaggio
SPERIAMO CHE IO ME LA CAVO in questo paese di burattini dove la legge non è uguale per tutti....

Ci sarebbe da aggiungere che i non militari e annessi legali, otre al miraggio dell'art.54 rischieranno anche loro, almeno per i -15, di non avere più il 2,33% anno ma per ogni anno inferiore a 15, di vedersi tolto l'1,8% dal 35%, per par condicio con i militari dell'art.54, anche se i civili per anno prenderanno comunque di più:

art.44 comma 2
Nei casi previsti dai successivi articoli, in cui la pensione spetta con anzianità inferiore a quindici anni di servizio effettivo, la percentuale di cui al comma precedente e ridotta di 1,80 per ogni anno mancante al raggiungimento del quindicesimo anno di servizio utile.

1) - La CdC sez. 3^ d’Appello n. 198 in rif. alla CdC Toscana n. 196/2019, in merito all’Appello del ricorrente CC., lo rigetta poiché aveva – 15 anni al 1995.

2) - La CdC sez. 3^ d’Appello n. 199 in rif. alla CdC Toscana n. 197/2019, in merito all’Appello del ricorrente CC., lo rigetta poiché aveva – 15 anni al 1995.

3) - La CdC sez. 3^ d’Appello n. 207 in rif. alla CdC Sardegna n. 376/2019, in merito all’Appello dell’INPS, riforma la sentenza di 1° grado riconoscendo al Militare dell’A.M. con + 15 anni, la minor percentuale del 2,44%.

4) - La CdC sez. 3^ d’Appello n. 208 in rif. alla CdC Sardegna n. 35/2020, in merito all’Appello dell’INPS, riforma la sentenza di 1° grado riconoscendo al collega CC. con + 15 anni, la minor percentuale del 2,44%.

5) - La CdC sez. 3^ d’Appello n. 209 in rif. alla CdC Sardegna n. 222/2019, in merito all’Appello dell’INPS, riforma la sentenza di 1° grado riconoscendo ai colleghi CC. con + 15 anni, la minor percentuale del 2,44%.

Comunque vorrei dire ai colleghi -15 che sono in 3^ sezione centrale ed in 1^ di dire ai loro avvocati di elevare la remissione alle SS.RR. visto il contrasto con a 2^ sezione e l'appello Sicilia. Deontologia professionale, non vogliono chiudere il forno dei ricorsi, all'unisono con i Giudici.

Sveglia, non avete alcuna possibilità che queste due sezioni tornino sui loro passi, semmai vireranno le altre due.