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Re: In convalescenza "SI DIP. DA C.S.".
Inviato: gio apr 01, 2010 9:40 pm
da Roberto Mandarino
Per ottenere il massimo cioè l'80% della base pensionabile, bisogna aver maturato 40 anni di contributi e cioè 35 effettivi, inoltre è preferibile aver raggiunto anche i 53 anni di età per evitare una piccola penalità.
Saluti Roberto
Re: In convalescenza "SI DIP. DA C.S.".
Inviato: gio apr 01, 2010 10:45 pm
da paolo65
D'accordo con Roberto,in mezzo a noi c'e' una ignoranza(o malizia?) spaventosa...Questa della pensione a 65 anni a chi viene riformato (quindi costretto da provvedimento medico legale d'autorita') a cessare il lavoro anzitempo e' veramente bella...Come quella balla sparata da qualcuno su altri siti dove si ignora l'esistenza dei 5 anni di c.d.scivolo ai fini pensionistici....Vabbe' Buona Pasqua a tutti.
Re: In convalescenza "SI DIP. DA C.S.".
Inviato: ven apr 02, 2010 1:44 pm
da Vining
Buongiorno Roberto,
Come mi hai suggerito qualche mese fa, ho presentato presso la mia Compagnia, due istanze, tendenti ad ottenere la dipendenza per causa di servizio delle patologie in essa contenute.
Questa mattinata, mi è stato comunicato, che le istanze in argomento, sono state inoltrate alla competente c.m.o. per le valutazioni del caso.
Nella considerazione che, il 15 p.v., mi devo presentare a visita collegiale per disposizioni da loro ricevute, nell'atto di convocazione, è riportata la dicitura di portare a seguito oltre i referti da loro richiesti, anche eventuali altri documenti che sono in corso per eventuale riconoscimento da c.S..
Poichè non ho altri elementi oltre quello che stamattina mi hanno notificato per conoscenza, farei bene a portare alla c.m.o. sia questo documento che gli esami per la quale ho presentato l'istanza?
In attesa di tuo gradito, ti lascio una buona giornata.
Saluti vining.
Re: In convalescenza "SI DIP. DA C.S.".
Inviato: ven apr 02, 2010 6:23 pm
da Roberto Mandarino
Certo, porta al seguito tutta la documentazione, cerca per le nuove patologie, di ottenere l' ascrizione ai fini di PPO (non importa di Equo Indennizzo) ad una qualsiasi categoria della Tab.A a "vita" , in modo che qualora successivamente venga riconosciuta la dipendenza da causa di servizio da parte del Comitato di Verifica, automaticamente avrai diritto alla pensione privilegiata "a vita" senza ulteriori visite e/o controlli.
Saluti e in bocca al lupo Roberto
ps: speriamo che alla cmo sià già arrivata la tua nuova documentazione, (relativa alle nuove patologie), in modo da integrare tutto in un solo verbale di riforma.
Re: In convalescenza "SI DIP. DA C.S.".
Inviato: dom apr 04, 2010 8:28 pm
da Vining
Carissimo Roberto,
Intanto nella Santra giornata, ti formulo sentiti auguri.
Trascorrendo la giornata con alcuni colleghi di vecchia data, sono venuto a conoscenza che l'Istituto C.V.P.P. a far data dal 2001, si esprime sovrano sul giudizio di riconoscimento di patologie, mentre, prima di tale data, mi riferisco al rimosso C.P.P.O., dava solo giudizio consultivo e non decisionale, rinviando alla C.M.O. gli adempimenti da adottare, sulla base del loro giudizio.
In relazione a quanto sopra, ti riporto una risposta estrapolata da un sito web, "Sindacato" che un nostro collega è iscritto.
"In riferimento alla risposta inerente il parere del C. di V., Lei nei post precedenti aveva menzionato che le patologie riconosciute dalla CMO prima del 2001 non potevano essere modificate dal Comitato di Verifica perche’ legittimate prima della loro costituzione dal C.M.O
Caro Bernardino,forse mi sono espresso male,prima del 2001 il C.di.V aveva il compito di emettere un giudizio consultivo sulle cause di servizio,rinviando il parere definitivo alla C.M.O, DOPO IL 2001 con un colpo magistrale, modificando un comma, Questo speciale Sodalizio,composto da persone non pofessionali in materia, elargisce sempre di piu’ pareri negativi di cause di servizio su patologie che fino a qualche anno prima venivano pacificamente riconosciute.
Noi come Sindacato recentemente abbiamo dato mandato ad alcuni politici dell’MpA di presentare un disegno di legge denominato “STATUTO DEI LAVORATORI MILITARI”,dove in parte vengono modificati i pareri della C.di.V e lasciando ogni decisione alla C.M.O
Pertanto per quanto riguarda la tua Cat. all’epoca il famoso Sodalizio ha dato un parere consultivo e non determinante per cui la tua cat. deve rimanere l’8^.
Fine della trascrizione.
Cordiali saluti vining.
Re: In convalescenza "SI DIP. DA C.S.".
Inviato: dom apr 04, 2010 9:36 pm
da Roberto Mandarino
Caro amico,
Ovviamente sei libero di credere ciò che vuoi...
Ma quanto scritto e riportato sopra E' FALSO e chi l'ha scritto risulta essere ignorante in materia oppure in malafede.
Constato con amarezza che trovo da parte tua molta diffidenza.
Il Comitato per le Pensioni Privilegiate Ordinarie (denominato a decorrere dall'entrata in vigore del D.P.R.461/2001 Comitato di Verifica), ha SEMPRE avuto l'ultima parola sulla dipendenza da causa di servizio, tale alto consesso esiste infatti già dall'entrata in vigore del D.P.R.1092/1973.
Come ripeto, quando vi era il parere discorde al riconoscimento della dipendenza da causa di servizio, della stessa patologia, tra la cmo e il Comitato, veniva (a volte ma non sempre, essendo prevalente il parere del Comitato) interpellato dall'amministrazione di appartenenza, quindi per noi CC. dal Ministero Difesa oppure dal Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri, il Collegio Medico legale quest'ultimo andava quasi sempre dietro al parere del Comitato.
Il Collegio Medico legale aveva quindi in questi casi particolari l'utima parora sul riconoscimento della dipendenza da causa di servizio.
La categoria tabellare (cioè la gravità della patologia), la decide esclusivamente la Commissione Medico Militare a decorrere dall'entrata in vigore del D.P.R.461/2001, mentre con la vecchia normativa e cioè con il D.P.R. 1092/1973 il Comitato poteva modificare anche la categoria tabellare assegnata alla patologia dalla Commissiome Medico Militare, oltre a decidere se questa dipendesse o meno dal servizio.
Saluti Roberto
Re: In convalescenza "SI DIP. DA C.S.".
Inviato: dom apr 04, 2010 9:47 pm
da Vining
Scusami Roberto, io non volevo contrariarti, e solo che qualcuno dice cose diverse, perchè anche a me è sembrato strano un fatto del genere.
Però, il post che ti ho incollato, parla del C.V.P.P. prima del 2001, quindi in data antecedente, era un sodalizio diverso oppure è sempre stata la stessa musica cambiando solo il maestro.
Un abbraccio vining
Re: In convalescenza "SI DIP. DA C.S.".
Inviato: dom apr 04, 2010 9:50 pm
da Roberto Mandarino
Come ripeto,
prima dell'entrata in vigore del D.P.R. n.461/2001 la Commissione Medico Militare emetteva una parere, successivamente il Comitato emetteva un altro parere determinante, quando questi due pareri erano discordanti, qualche volta si chiedeva un terzo parere, ma non era indispensabile perchè predominante quello del Comitato su quello della Commissione Medico Militare.
Re: In convalescenza "SI DIP. DA C.S.".
Inviato: dom apr 04, 2010 9:57 pm
da Vining
Grazie Roberto.
Re: In convalescenza "SI DIP. DA C.S.".
Inviato: dom apr 04, 2010 10:00 pm
da Roberto Mandarino
GODITI LA PENSIONE E SOPRATUTTO LA VITA!!!
Un abbraccio e Buona Pasqua a te e famiglia
Re: In convalescenza "SI DIP. DA C.S.".
Inviato: lun apr 05, 2010 11:49 am
da Roberto Mandarino
Vorrei soltanto dimostrare (se mai ce ne fosse bisogno), che quanto riportato nel post che hai allegato, evidenzia da parte di chi lo ha scritto, quantomeno una grande ignoranza in materia.
Infatti si evince sopratutto dal fatto, che questo tra l'altro, descrive il Comitato come: "Questo speciale Sodalizio, composto da persone non pofessionali in materia".
Il Comitato per le Pensioni Privilegiate Ordinarie, oggi Comitato di Verifica delle cause di servizio, è composto da sempre da Alti Ufficiali Medici (tra cui molti Generali) di tutte le Armi, nonchè alti funzionari Medici della Polizia, oltre che da Magistrati della Corte dei Conti.
Questo alto Consesso quindi, di tutto si può accusare tranne che della sua incompetenza in materia di Medicina.
Saluti Roberto
Re: In convalescenza "SI DIP. DA C.S.".
Inviato: lun apr 05, 2010 6:45 pm
da Vining
Hai ragione Roberto, cmq, quello che ho letto in alcuni post di quel blog, sono commenti di molti colleghi, che si sono rivolti a quel sindacato, e, sicuramente come dici tu, gli hanno raccontato solo bufale.
Ti abbraccio, alla prossima.
Saluti Vining.
Re: In convalescenza "SI DIP. DA C.S.".
Inviato: ven apr 09, 2010 10:15 am
da paolo65
Beh se stiamo parlando del sito del sindacato Supu,vi assicuro che colui che risponde ai quesiti fino a qualche giorno addietro non sapeva che ogni 5 anni di servizio ne viene conteggiato uno figurativo ai fini della pensione e lui e'un pensionato.Ho detto tutto.Saluti.
Re: In convalescenza "SI DIP. DA C.S.".
Inviato: dom apr 11, 2010 10:04 pm
da Vining
Buonasera carissimo Roberto.
Volevo chiederti una domanda:
Andando in avanzamento al grado superiore, e successivamente escluso dall'aliquota, per malattia, in caso di riforma, il grado viene perso oppure ti promuoveranno ugualmente allo scadere della 3^ valutazione.
Considerando che i 7 anni nel grado li ho maturati prima della convalescenza.
Un saluto Vining.
Re: In convalescenza "SI DIP. DA C.S.".
Inviato: lun apr 12, 2010 7:47 am
da Roberto Mandarino
Se già giudicato idoneo al grado superiore ed incluso in aliquota di avanzamento, ma non promosso per aspettativa malattia, verrai molto probabilmente promosso.
E' comunque sempre meglio, dopo la riforma, ricordare all'ufficio avanzamento che sei stato riformato, e che quindi devono proporti nuovamente all'avanzamento.
Saluti e in bocca al lupo