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Praticamente oggi persomil mi ha comunicato con dispaccio che a causa del giudizio di inidoneità al servizio militare mi hanno addirittura cancellato dall'aliquota di avanzamento. La domanda che mi pongo è questa: essendo andato in aliquota di avanzamento il 31/12/2010 ed essendo stato riformato a settembre 2011, Persomil avrebbe comunque potuto valutarmi in quei 9 mesi? Se non lo ha fatto, è solo per lentezza burocratica oppure esiste qualche limite temporale tra l'aliquota ed il grado di avanzamento? Se si tratta di lungaggine burocratica troverebbe applicazione l'art. 2 della legge 241/1990?

mi dispiace antonior76 ma l'esclusione è un atto dovuto e purtroppo le commissioni non hanno nessun vincolo temporale per chiudere l'aliquota.. l'avanzamento si conclude solo all'atto dell'emanazione del decreto di promozione (da non confondere con la lettera di promozione del comando) fino a quella data (firma del decreto) l'aliquota è considerata sempre aperta e pertanto vi rientrano tutti i casi previsti per l'esclusione....
ciao

stoca1966 ha scritto:mi dispiace antonior76 ma l'esclusione è un atto dovuto e purtroppo le commissioni non hanno nessun vincolo temporale per chiudere l'aliquota.. l'avanzamento si conclude solo all'atto dell'emanazione del decreto di promozione (da non confondere con la lettera di promozione del comando) fino a quella data (firma del decreto) l'aliquota è considerata sempre aperta e pertanto vi rientrano tutti i casi previsti per l'esclusione....
ciao

Pienamente daccordo che è un atto dovuto ma a mio avviso (secondo le norme che sto studiando) la valutazione è un vero e proprio procedimento amministrativo sottoposto ai regolamenti di cui alla legge 241/90 (norma sui procedimenti amministrativi) che in sintesi dice che comunque qualsiasi procedimento non può superare i 90 giorni e per casi speciali documentati 180 giorni ( a me dall'aliquota ne sono passati 9 mesi ossia 270 giorni). In sostanza stando agli studi attuali io (come tanti altri) sarei dovuto avanzare di grado prima del giudizio di non idoneità. Questo secondo me potrebbe essere un motivo di ricorso allo stato degli atti valido. Ovviamente questa è una mia disquisizione per quello che ho potuto apprendere dallo studio delle norme. Ecco perchè mi preme sapere se esiste qualche norma ministeriale che da un termine pratico per chiudere le valutazioni: perchè se non ci fosse alcuna norma si configurerebbe come un normale procedimento amministrativo soggetto alle regole della legge 241/1990.
Adesso non so se all' egr. Avv. Carta gia è stata esposta una fattispecie simile. Tu mi potresti aiutare "Stoca1966" anche perchè vedo che sei l'unico preparato in questo argomento e soprattutto mostri interesse (e spero che se ce ne sono altri postino sul forum).
Grazie!!

P.S. In effetti sulla lettera dove comunicano all'interessato l'esclusione dall'aliquota all'ultimo punto citano la famosa dicitura "Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale..." come previsto dall'art 3 comma 4 della legge 241/1990 e successive modificazioni ed integrazioni. Quindi a mio modesto parere la valutazione per l'avanzamento è a tutti gli effetti un comune procedimento amministrativo. In effetti con l'aliquota applicano quanto previsto dall'art 7 della stessa legge (comunicazione di avvio procedimento). Però purtroppo nella realta di quei "180 giorni" ne passano sempre molti di più e spesso questa lungaggine burocratica, forse ingiustificata (a mio parere), passa inosservata: tanto uno che è in servizio non ci fa caso perchè pensa "tanto poi pagano gli arretrati": però chi come me disgraziatamente contrae malattia e viene riformato la prende nel...

caro antonior che tè posso dì, certo che è un procedimento amministrativo , in tanti anni di servizio anche nel settore non vi è mai stato, a mia conoscenza, un termine per la chiusura della valutazione...nel tempo vi sono state tante circolari in materia ma nessuna penso abbia mai previsto i tempi(almeno non ne sono a conoscenza)...nel caso dell'AM quando sono andato io in valutazione si viaggiava con circa 3 anni di ritardo...fai un potè...
io farò sicuramente ricorso sul post riforma, sperando che vada bene ...più di questo non so che dire..
ciao

per flavio..il nuovo lavoro e' tranquillo mi hanno assegnato una scrivania e poi mi daranno la mansione..i colleghi civili sn gentili disponibili al contrario dei militari..per come ero trattato io qui e' il paradiso..se hai domande specifiche da fare chiedi pure..ciao

Grazie Leo, ma riguardo all'orario di lavoro come di svolge? Io inizierò lunedì e dopo 2 anni e mezzo sarà veramente dura iniziare.
Saluti Flavio

leomax ha scritto:per flavio..il nuovo lavoro e' tranquillo mi hanno assegnato una scrivania e poi mi daranno la mansione..i colleghi civili sn gentili disponibili al contrario dei militari..per come ero trattato io qui e' il paradiso..se hai domande specifiche da fare chiedi pure..ciao