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59Andrea ha scritto: ↑mar dic 01, 2020 3:20 pm in congedo per limite di età, sicuramente il doppio calcolo avrà un importo inferiore a a quello ottenuto con il calcolo misto ovvero con il moltiplicatore.., in quanto escludo che attualmente vi siano colleghi che raggiungono e superano il 100%, ovvero pochi superano l'ho, quelli arruolamento 79 ancora in servizio

Come certamente sapete, ma lo ripeto per mi comodità: per il doppio calcolo si applica la percentuale maturata nel corso del servizio: 2,33% fino a 15 anni; 1,8 % fino a 20 anni; 3,60 % oltre i 20 e cmq fino al 31.12.97; 2% fino alla data del congedo.
Con questa procedura puoi superare anche il 100%.

Paco1960 ha scritto: ↑mar dic 01, 2020 1:07 pm

naturopata ha scritto: ↑mar dic 01, 2020 12:02 pm Da un post dell'Avvocato Claudio Parisi............ Al di là della forma (ĺ'Inps ha dei funzionari che lavorano a cappella) lei ha una pensione anche superiore a quella che le spetterebbe. Già con le anzianità fino al 2011 Lei arriva almeno all'80% della base pensionabile (cioè della retribuzione). Ma se controlla, le hanno dato anche la terza quota (anzianità dal 2012 in poi) con la quale arriva al 100% della retribuzione (mentre il limite di legge è 80%).

Mi pare chiaro che, comunque, non si può (potrebbe) superare l'80%, quindi c'è tanta incompetenza.

scusa naturopata non mi è chiaro. L'ultimo periodo è tuo o di questo Parisi?


E' mio, ma mi pare che traspari comunque questo.

Gianfranco64 ha scritto: ↑mar dic 01, 2020 4:33 pm Per le opportune valutazioni, SM5007 Sov. C +8 con più dell'80% al 2011.
Allego il documento, gli è stato calcolato il montante contributivo compreso il moltiplicatore.

para61 ha scritto: ↑mar dic 01, 2020 5:10 pm

Gianfranco64 ha scritto: ↑mar dic 01, 2020 4:33 pm Per le opportune valutazioni, SM5007 Sov. C +8 con più dell'80% al 2011.
Allego il documento, gli è stato calcolato il montante contributivo compreso il moltiplicatore.

Della serie "non si finisce mai di imparare"!
È contro ogni regola, legge e circolari che ho letto e riletto. Spero per lui che rimanga così e non incappi nella tagliola del doppio calcolo. Ribadisco cocciutamente che l'80% non si può (non si potrebbe in questo caso) superare. Esempio lampante: ha preso l'80 % del beneficio dei sei scatti sulla quota retributiva, dai conteggi continuerà a prendere tali benefici sul montante contributivo e udite udite anche sul moltiplicatore. Intimamente dico che è giusto nei confronti del 79%, non è però giusto nella regola!
Sempre un piacere confrontarsi

Da qui parlo d'incompetenza assoluta, ma se si legge l'art.1 comma 13 della legge 335/95 si ricava questo:

13. Per i lavoratori gia' iscritti alle forme di previdenza di cui al comma 6 che alla data del 31 dicembre 1995 possono far valere un'anzianita' contributiva di almeno diciotto anni, la pensione e' interamente liquidata secondo la normativa vigente in base al sistema retributivo.

Io credo che sia talmente chiara per cui non si possa sbagliare, ovvero chi ha 18 anni al 1995, permane col sistema retributivo vigente (prima dell'entrata in vigore della legge 335), ovvero la media degli ultimi dieci stipendi su cui applicare l'80%, punto e basa senza ulteriori calcoli che portino a percentuali né inferiori né superiori.

Invece per chi ha meno di 18 anni ai sensi del comma 12 sempre dell'art.1, solo per questi andrà fatta la valutazione percentuale per anno ex art.54 fino al 1995 e poi con il montante contributivo sino a congedo.

Credo che il doppio calcolo derivi da questo macroscopico strafalcione, fantascienza allo stato puro, per questo le pensioni hanno una differenza abissale e pi si crea la guerra "fra simili".

Come sempre è una mia interpretazione.

naturopata ha scritto: ↑mar dic 01, 2020 5:37 pm

para61 ha scritto: ↑mar dic 01, 2020 5:10 pm

Gianfranco64 ha scritto: ↑mar dic 01, 2020 4:33 pm Per le opportune valutazioni, SM5007 Sov. C +8 con più dell'80% al 2011.
Allego il documento, gli è stato calcolato il montante contributivo compreso il moltiplicatore.

Della serie "non si finisce mai di imparare"!
È contro ogni regola, legge e circolari che ho letto e riletto. Spero per lui che rimanga così e non incappi nella tagliola del doppio calcolo. Ribadisco cocciutamente che l'80% non si può (non si potrebbe in questo caso) superare. Esempio lampante: ha preso l'80 % del beneficio dei sei scatti sulla quota retributiva, dai conteggi continuerà a prendere tali benefici sul montante contributivo e udite udite anche sul moltiplicatore. Intimamente dico che è giusto nei confronti del 79%, non è però giusto nella regola!
Sempre un piacere confrontarsi

Da qui parlo d'incompetenza assoluta, ma se si legge l'art.1 comma 13 della legge 335/95 si ricava questo:

13. Per i lavoratori gia' iscritti alle forme di previdenza di cui al comma 6 che alla data del 31 dicembre 1995 possono far valere un'anzianita' contributiva di almeno diciotto anni, la pensione e' interamente liquidata secondo la normativa vigente in base al sistema retributivo.

Io credo che sia talmente chiara per cui non si possa sbagliare, ovvero chi ha 18 anni al 1995, permane col sistema retributivo vigente (prima dell'entrata in vigore della legge 335), ovvero la media degli ultimi dieci stipendi su cui applicare l'80%, punto e basa senza ulteriori calcoli che portino a percentuali né inferiori né superiori.

Invece per chi ha meno di 18 anni ai sensi del comma 12 sempre dell'art.1, solo per questi andrà fatta la valutazione percentuale per anno ex art.54 fino al 1995 e poi con il montante contributivo sino a congedo.

Credo che il doppio calcolo derivi da questo macroscopico strafalcione, fantascienza allo stato puro, per questo le pensioni hanno una differenza abissale e pi si crea la guerra "fra simili".

Come sempre è una mia interpretazione.