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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
Inviato: dom nov 29, 2020 3:47 pm
da Paco1960
Gino59 era ed e' uno dei forumisti piu' apprezzati e quotato di Grnet. Ebbene in alcuni post all'inizio di questa discussione anche lui aveva fatto questa valutazione rapportandola a tutti perchè viene naturale e logica.
Non si tratta di avidità ma semplicemente di cercare di guarire da questa grave forma di rosicomum conclamata. Se dovesse venire accolta la tesi dei ricorrenti ne beneficiano tutti o nessuno secondo me.....la Storia lo dirà e non sarà necessariamente la decisione delle SSRR...c'è anche e soprattutto la Corte Costituzionale.
Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
Inviato: dom nov 29, 2020 3:51 pm
da Paco1960
gino59 ha scritto: ↑ven dic 23, 2016 5:51 pm
spartagus ha scritto:gino59 ha scritto:
spartagus ha scritto:
Ciao Gino 59, mi hai detto di postare quello che c'è nel P04 ci sono sei fogli tutti calcoli mi puoi dire cortesemente quali sono i dati interessati grazie.
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Servizio utile al 31.12.1992 con l'aliquota assegnata e servizio utile al 31.12.1995 con l'aliquota=Tot....
Ciao Gino ho controllato e la mia paggina retribuzioni del P=4 incomincia con la prima pagina dal 01/01/1993, manca il prospetto 01/01/1992. lil mio po4 inizzia con il 1993, sono stato arruolota il 18/11/1978 e congedato dall'arma 26/07/2004
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Al 31.12.1995 sono AA20 MM5 GG22 per una aliquota (art.54) del 55,82% circa,invece e sicuramente
con l'art.44 avrai una aliquota complessiva del 46,82% circa e quindi,manca il 9%.-Ciaoooooooo
Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
Inviato: dom nov 29, 2020 4:39 pm
da Angelo98
Bene, ribadisco per l’ultima volta, trattandosi dell’unico profilo veramente importante di questa inutile discussione sui RETRIBUTIVI, come sia sempre più evidente che spesso gli avvocati non hanno alcuna responsabilità ed i ricorrenti superbì/invasivi meritano tutte le stangate possibili ed immaginabili. Ad maiora!
Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
Inviato: dom nov 29, 2020 5:06 pm
da Gianfranco64
Per paco1960
Ho letto i messaggi di gino59, di cui ho stima per la professionalità dimostrata in numerosi messaggi. Ora chiedo a te, dopo 4 anni di discussioni, dopo aver letto numerose sentenze, dopo che l’art 54 è stato sezionato ed analizzato in ogni singola parola, davvero sei convinto che possano essere superati i limiti indicati nella norma? Ricordo che ci sia indicato che dai 15 ai 20 anni spetta il 44%, pertanto mi chiedo come possa essere superato il limite del 44% ai 20 anni. Riconosco che non sono il depositario della verità e potrei imparare qualcosa di nuovo. Ti chiedo quale sarebbe la percentuale da applicare ad uno con anni 20 al 31.12.1995.
Senza alcuna polemica, ma solo per capire se mi è sfuggito qualcosa su questo benedetto art. 54
Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
Inviato: dom nov 29, 2020 10:10 pm
da Paco1960
Gianfranco
pacatamente rispondo al confronto
premesso che non ho letto tutte le pagine e non conosco le sentenze se non qualcuna sommariamente ma se la questione è giunta alle SSRR vuol dire che la norma non è stata sezionata abbastanza o casomai sezionata male.
tu mi ricordi che nella norma e' indicato il 44% tra 15 e 20 anni ok ma la norma ti ricordo che è stata fatta nel 1973 quando non era all'orizzonte il sistema misto eppure molti si ostinano a dire che la norma e' stata fatta per il sistema misto.
se si prende come data di riferimento il 31.12.1995 a te sembra normale che chi ha 18-19 anni(che poi 18 19 è anche dentro il range scritto nell'art. 54) di contributi ha un coefficiente di rendimento del 39% e chi ne ha 15 o addirittura di meno ha il 44%. (il discorso che fate voi sul fatto che il 44% si raggiunge comunque successivamente non regge..la norma ha una rispondenza matematica non discrezionale) Tanto e' vero che uno dei motivi se non il principale del rinvio alle SSRR è proprio questo e nelle motivazioni che ho letto sul sito dello studio Chessa non c'è un risposta valida a questa obiezione. Io qualche post sopra ho fatto l'esempio calcistico dei punti attribuiti per la vittoria nella partita. Secondo te cosa dirà la Corte Costituzionale se gli viene presentato un quesito del genere..
L'assurdo si è raggiunto in una sentenza che attribuisce un coefficiente di rendimento del 21% (7% annuo) per il triennio 93-95 fermo restando il coefficiente maturato al 92. Sentenze da numeri al Lotto. Comunque io auspico una decisone favorevole per ....i ricorrenti tutti.
p.s. si comincia a parlare di patrimoniale.
Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
Inviato: dom nov 29, 2020 11:49 pm
da Angelo98
Poche idee, ma ben confuse...! Aridaie.....
Attendiamo allora con fiducia la notizia scontata della inevitabile sentenza favorevole per il “convinto” retributivo, perché certamente, essendo per l’appunto “matematicamente” convinto, proporrà sollecitamente ricorso, così come fanno tutti i soggetti coerenti che tengono alla loro dignità e non si perdono mai in sterili e vuote parole,,,,,,,,giusto?!?!
Ci possiamo contare....ne sono certo....
Avviso definitivo per tutti i RETRIBUTIVI: il contenzioso sull’art.54 non vi riguarda, evitate di sprecare tempo, energie, risorse e lasciate perdere i “convinti matematici”, così come quelli che autoreferenzialmente si proclamano (senza alcuna valida ragione) avvezzi ai Tribunali!
Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
Inviato: lun nov 30, 2020 12:42 am
da Mareemare
Paco1960, la norma è ancora valida. Purtroppo per chi gufa come i bastian contrari. Però sono certo che tu non sei fra questi, vero? Tra i 15 e 20 anni l'aliquota è neutra come sancito da moltissime sentenze delle Corti di Appello Centrali.
Che poi faranno la patrimoniale quella interesserà più i ricchi che i poveri.
Che ancora... daranno o non daranno chi ci perderà in ogni caso è il Diritto che è stato così bistrattato e calpestato da tutti, tenendo in piedi per anni questa farsa poiché tanto comandano loro sui diritti di tutti i cittadini.
Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
Inviato: lun nov 30, 2020 8:45 am
da Paco1960
Angelo98 ha scritto: ↑dom nov 29, 2020 11:49 pm
Poche idee, ma ben confuse...! Aridaie.....
Attendiamo allora con fiducia la notizia scontata della inevitabile sentenza favorevole per il “convinto” retributivo, perché certamente, essendo per l’appunto “matematicamente” convinto, proporrà sollecitamente ricorso, così come fanno tutti i soggetti coerenti che tengono alla loro dignità e non si perdono mai in sterili e vuote parole,,,,,,,,giusto?!?!
Ci possiamo contare....ne sono certo....
Avviso definitivo per tutti i RETRIBUTIVI: il contenzioso sull’art.54 non vi riguarda, evitate di sprecare tempo, energie, risorse e lasciate perdere i “convinti matematici”, così come quelli che autoreferenzialmente si proclamano (senza alcuna valida ragione) avvezzi ai Tribunali!
Bisogna dire che sei bravissimo a travisare quanto scritto alimentando confusione e soprattutto aizzando...io non ho scritto da nessuna parte che questo ricorso riguarda i retributivi...non ho scritto da nessuna parte che ho convinzione matematica...datti na calmata..se proprio sei messo male il maloox te lo compro io.
P.s. le superstizioni i gufaggi ecc. sono roba da medioevo...siamo nel 2020...dai su...
Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
Inviato: lun nov 30, 2020 9:07 am
da naturopata
Gianfranco64 ha scritto: ↑dom nov 29, 2020 5:06 pm
Per paco1960
Ho letto i messaggi di gino59, di cui ho stima per la professionalità dimostrata in numerosi messaggi. Ora chiedo a te, dopo 4 anni di discussioni, dopo aver letto numerose sentenze, dopo che l’art 54 è stato sezionato ed analizzato in ogni singola parola, davvero sei convinto che possano essere superati i limiti indicati nella norma? Ricordo che ci sia indicato che dai 15 ai 20 anni spetta il 44%, pertanto mi chiedo come possa essere superato il limite del 44% ai 20 anni. Riconosco che non sono il depositario della verità e potrei imparare qualcosa di nuovo. Ti chiedo quale sarebbe la percentuale da applicare ad uno con anni 20 al 31.12.1995.
Senza alcuna polemica, ma solo per capire se mi è sfuggito qualcosa su questo benedetto art. 54
Come rappresentato successivamente da Paco, il problema non si pone con chi ha almeno 20 utili al 1995, perchè che si applichi l'art.54 o 44, sempre al 44% si arriva, ma se un carabiniere (prendo l'arma a caso) ha 12 anni e 6 mesi effettivi al 1995, quindi 15 utili al 1995, gli si applicherebbe l'art.54 ed il 44%, lo stesso carabiniere che invece ha 18 anni al 1995 è retributivo, ma gli si applica l'art. 44 e quind il 2,33% per anno e quindi 2,33*18=41,94%.
Ora non si può dire che al militare non retributivo si applica l'art 54 previsto per i militari ed al militare retributivo continua ad applicarsi l'art. 44 previsto per i civili. Allo stesso modo, di contro, non può dirsi che al militare non contributivo, cui si applica l'art.54, per cui gli risultano comunque 20 anni utili di servizio al 1995 non sia retributivo, perché supera il limite minimo dei 18 al 1995 ex art. 1 comma 13 della legge 335/95. Il diritto non va in base alla convenienza di tutte le parti in causa, ma deve essere imparziale e applicato allo stesso modo per chiunque si ritrovi nella medesima situazione giuridica.
Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
Inviato: lun nov 30, 2020 9:34 am
da Paco1960
Il concetto è chiarissimo....mi permetto solo di far notare..che l'aliquota pensionistica è inferiore nel caso da te prospettato perché nell ultimo triennio c'è un coefficiente dell' 1.80% per cui il divario è ancora maggiore..corigetemi se sbaglio.
Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
Inviato: lun nov 30, 2020 10:03 am
da Gianfranco64
Buongiorno naturopata
Premetto che la discussione non era riferita al coefficiente da applicare, quello lo rileveremo dalla sentenza della Corte dei Conti.
La discussione con paco1960 era riferita alla possibilità per un retributivo di superare il 44% ai venti anni.
Concordo sulla diversità di percentuale applicata ai retributivi rispetto ai misti.
Ma il quesito alle sezioni riunite verte proprio sul periodo da considerare in relazione all’art 54.
Se prevarrà l’ipotesi fino al 1995 risulterà naturale il coefficiente del 2,93, con maturazione del 44% ai 15 anni senza ulteriore incremento fino a 20 ( comunque coperti dal montante contributivo).
Se prevarrà l’ipotesi degli effettivi anni di servizio, avendo tutti più di 20 anni , il coefficiente naturale risulterà 2,20.
Come da me scritto in precedenti post qualsiasi decisione comporterà degli scontenti.
Credo che l’unico concetto chiaro sia che l’art 54 prevede fino a 20 anni il 44% , non credo possa essere superato tale limite.
Ho provato ad ipotizzare il coefficiente del 2,93 per i retributivi, il risultato matematico è stato di pochissimi benefici, e non per tutti.
I retributivi hanno una maggior parte retributiva in quanto calcolata al 2011, ma di fatto soggetta al taglio di non oltre 80%. In pratica la maggiorazione fittizia oltre 80% potrebbe servire solo a non subire decurtazioni nel caso di doppio calcolo negativo.
Attendiamo le decisioni della Corte, consapevoli che la parte scontenta aprirà la strada a nuovi ricorsi.
Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
Inviato: lun nov 30, 2020 10:22 am
da Paco1960
Ciao Gianfranco
Io non ho questi dati statistici..ma sono portato a pensare che nel doppio calcolo il calcolo full retributivo oltre la 80% è più basso dell' altro a maggior ragione con il moltiplicatore. Per cui i riflessi comunque ci sarebbero.
Aspettando le SSrr in effetti una eventuale decisione del 2.20 avrebbe una ripercussione sulla quota B in particolare per i meno 15 al 92. Non ci avevo pensato.
Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
Inviato: lun nov 30, 2020 10:35 am
da Mareemare
Buon giorno Ganfranco64.
Tu scrivi: "Se prevarrà l’ipotesi fino al 1995 risulterà naturale il coefficiente del 2,93, con maturazione del 44% ai 15 anni senza ulteriore incremento fino a 20 ( comunque coperti dal montante contributivo)."
Per quanto mi concerne credo che partendo dalle sentenze delle tre Corti d'Appello Centrali non può che prevalere tale assetto, poiché il 31/12/1995 è l'ultimo limite temporale dove calcolare il 44% quale aliquota unica e neutra di cui all'art. 54.
Fammi per favore conoscere a riguardo la tua tesi in merito.
Diversamente opinando (tesi Sicilia) questa non può sussistere, poiché così ammettendo non verrebbe assegnato il 44%, ma una percentuale della stessa aliquota per giunta inferiore con il giochetto delle tre carte.
Per i retributivi: possono impiantare tutti i ricorsi fino alla luna non raggiungendo altro che la parte buia.
Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
Inviato: lun nov 30, 2020 10:54 am
da Gianfranco64
Spiace che gli animi si scaldano e che la rabbia prevalga sulla ragione.
La richiesta del riconoscimento dell’art.54 verte sul riconoscimento del coefficiente del 2,93 anziché del 2,33, affinché grazie a calcoli matematici venga riconosciuto un maggiore importo della pal.
Pertanto anche se si tratta di norme, alla fine conducono solo a calcoli matematici con cui calcolare la pensione.
Ho visto la determina di un Sov.C andato in pensione a 60 anni, percepisce 2730 netti mensili, ho visto la determina di un Sost. Comm. andato in pensione a 62 anni, percepisce 1640 netti mensili. Questo è quanto uscito dal calcolo delle loro pensioni.
Le discussioni sulla disuguaglianza, sull’inadeguatezza, sull’ingiustizia, sull’eticamente non corretto ed altro, sono cosa diversa da quanto previsto dalle norme pensionistiche attuali.
Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
Inviato: lun nov 30, 2020 12:42 pm
da panorama
Tutti noi siamo ben informati sul contenuto del seguente articolo 54. I vari commi sono stati numerati da me per facilità.
PERSONALE MILITARE
Art. 54.
(Misura del trattamento normale)
1) - La pensione spettante al militare che abbia maturato almeno quindici anni e non più di venti anni di servizio utile è pari
al 44 per cento della base pensionabile, salvo quanto disposto nel penultimo comma del presente articolo.
2) - La percentuale di cui sopra è aumentata
di 1,80 per ogni anno di servizio utile oltre il ventesimo.
3) - Per gli ufficiali del servizio permanente che rivestono un grado per il quale sia stabilito, ai fini della cessazione dal servizio, uno dei limiti di età indicati nella
tabella n. 1 annessa al presente testo unico si applicano le percentuali di aumento previste nella tabella stessa.
4) - Le percentuali di aumento indicate nella
lettera B) della tabella di cui al precedente comma si applicano anche per la liquidazione della pensione dei sottufficiali, siano o non provenienti dal servizio permanente o continuativo, nonché dei carabinieri e dei finanzieri.
5) - Per i sottufficiali dell'Esercito, della Marina e della Aeronautica del ruolo speciale per mansioni di ufficio collocati in congedo prima del compimento del limite di età previsto per la cessazione dal servizio si applica, relativamente al servizio prestato fino alla data di trasferimento in detto ruolo, la percentuale di aumento inerente al grado rivestito a tale data e, relativamente al servizio
reso nel ruolo speciale, la percentuale di aumento
dell'1,80.
6) -
Per i sottufficiali e gli appuntati dell'Arma dei carabinieri e del Corpo della guardia di finanza e per i sottufficiali e i militari di truppa del Corpo delle guardie di pubblica sicurezza e del Corpo degli agenti di custodia si considera la percentuale di aumento del 3,60.
7) -
La pensione determinata con l'applicazione delle percentuali di cui ai precedenti commi non può superare l'80 per cento della base pensionabile.

- In ogni caso la pensione spettante non può essere minore di quella che il militare avrebbe conseguito nel grado inferiore, in base agli anni di servizio utile maturati alla data di cessazione dal servizio.
9) -
Per il militare che cessa dal servizio permanente o continuativo per raggiungimento del limite di età, senza aver maturato l'anzianità prevista nel primo comma dell'art. 52,
la pensione è pari al 2,20 per cento della base pensionabile per ogni anno di servizio utile.
10) - Nei confronti dei graduati e dei militari di truppa non appartenenti al servizio continuativo la misura della pensione normale è determinata nell'annessa tabella n. 2.
11) - L'indennità per una volta tanto è pari a un ottavo della base pensionabile per ogni anno di servizio utile.
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N.B.:
a quanto sopra si aggiunge il Codice dell'ordinamento militare (C.O.M.) DECRETO LEGISLATIVO 15 marzo 2010, n. 66
Art. 1867
Aliquote di rendimento
1. Con effetto dal 1° gennaio 1998, l'aliquota annua di rendimento ai fini della determinazione della misura della pensione è determinata ai sensi dell'articolo 17, comma 1, della legge 23 dicembre 1994, n. 724, ferma restando l'applicazione della riduzione di cui all'articolo 59, comma 1 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, con la stessa decorrenza.
2.
Ai sensi dell'articolo 2, comma 19, della legge 8 agosto 1995, n. 335, l'applicazione delle disposizioni di cui al comma 1 non può comportare un trattamento superiore a quello che sarebbe spettato in base all'applicazione delle aliquote di rendimento previste dalle norme di cui all'articolo 54 del decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1973, n. 1092.
L'art. 1867 a distanza di tanti anni, mantiene attivo l'art. 54.
Quindi, stiamo parlando di una ulteriore legge dello Stato Italiano.