metto a vostra disposizione della lettera inviatomi dalla cm
Re: metto a vostra disposizione della lettera inviatomi dall
Donazioni di sangue, retribuzione anche per i donatori non idonei.
-------------------------------------------------------------------------------------------
Verrà riconosciuta una retribuzione anche ai donatori di sangue non idonei: per promuovere la donazione ed incoraggiare quei cittadini che vogliono donare il sangue nonostante il medico del servizio trasfusionale ne certifichi la non idoneità alla donazione, il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha firmato un decreto interministeriale che garantisce la retribuzione e la contribuzione figurativa.
Si è cosi concluso l’iter previsto dall’articolo 8, comma 2, della legge 21 ottobre 2005, n. 219, con cui sono disciplinate le modalità attraverso le quali i lavoratori dipendenti, ovvero interessati dalle tipologie contrattuali di cui al decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, possono accedere alla garanzia a carico dello Stato che consente loro di vedersi riconosciuta la retribuzione e la contribuzione figurativa, nel caso in cui il medico del servizio trasfusionale certifichi la non idoneità alla donazione.
Per le finalità del decreto, preso d’intesa con il Mef, sono stanziate risorse pari a 406 mila euro per anno.
-------------------------------------------------------------------------------------------
Verrà riconosciuta una retribuzione anche ai donatori di sangue non idonei: per promuovere la donazione ed incoraggiare quei cittadini che vogliono donare il sangue nonostante il medico del servizio trasfusionale ne certifichi la non idoneità alla donazione, il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha firmato un decreto interministeriale che garantisce la retribuzione e la contribuzione figurativa.
Si è cosi concluso l’iter previsto dall’articolo 8, comma 2, della legge 21 ottobre 2005, n. 219, con cui sono disciplinate le modalità attraverso le quali i lavoratori dipendenti, ovvero interessati dalle tipologie contrattuali di cui al decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, possono accedere alla garanzia a carico dello Stato che consente loro di vedersi riconosciuta la retribuzione e la contribuzione figurativa, nel caso in cui il medico del servizio trasfusionale certifichi la non idoneità alla donazione.
Per le finalità del decreto, preso d’intesa con il Mef, sono stanziate risorse pari a 406 mila euro per anno.
Re: metto a vostra disposizione della lettera inviatomi dall
La notizia di oggi.
-----------------------------------
Sangue infetto, Corte di Strasburgo condanna Italia a risarcire 10 milioni alle vittime
Italia condannata a risarcire per oltre 10 milioni di euro i cittadini infettati con trasfusioni di sangue o emoderivati infetti. La condanna arriva dalla Corte europea dei diritti umani che ha accolto 371 ricorsi. I cittadini che hanno fatto ricorso a Strasburgo sono in tutto 889, nati tra il 1921 e il 1993, residenti in Italia e in Australia, che sono stati infettati da vari virus (Hiv, Epatite B e C) dopo trasfusioni effettuate durante cicli di cure o interventi chirurgici.
In 7 casi la Corte ha stabilito risarcimenti per danni materiali dai 73mila ai 350mila euro poiché lo Stato italiano ha violato il diritto dei pazienti a un equo processo e al rispetto alla proprietà privata. Per gli altri casi la Corte ha stabilito la violazione del diritto alla vita dei ricorrenti a causa della durata dei procedimenti: per ciascuno di loro è stato fissato un risarcimento per danni morali che varia tra i 20 e i 35mila euro.
L’Italia ha 6 mesi di tempo da quando la sentenza sarà definitiva per “stabilire una data inderogabile” entro cui si impegna a pagare.
Il Ministero della Salute si affretta a precisare: “La Corte, pur avendo riconosciuto per tutti quei casi risalenti agli anni ’90 la violazione delle disposizioni della Convenzione europea dei diritti dell’uomo relativamente al diritto ad un equo processo ed ad un ricorso effettivo, ha affermato che la procedura di cui all’art. 27-bis del decreto-legge n. 90/2014 – la cui introduzione è stata fortemente voluta dal Ministro Lorenzin – che riconosce ai soggetti danneggiati, a titolo di equa riparazione, una somma di denaro determinata nella misura di euro 100.000, costituisce un rimedio interno, del tutto compatibile con le previsioni della Convenzione e in grado di assicurare un adeguato ristoro ai soggetti danneggiati”.
“Ancora una volta l’Italia risulta in ritardo, gravemente inadempiente – commenta Federconsumatori – e di conseguenza viene condannata ad ottemperare all’obbligo di risarcire i danni ai cittadini infettati a seguito di trasfusioni, come già previsto da più sentenze della nostra Cassazione.
Il nostro Paese subisce oggi anche la beffa di una ulteriore e altrettanto autorevole condanna: non solo per i gravi ritardi nel definire le necessarie condizioni di sicurezza da assicurare ai pazienti bisognosi di trasfusioni, ma anche, negli ultimi anni, per i continui rinvii dei dovuti risarcimenti. Ritardi che le associazioni dei pazienti sospettano finalizzati a fiaccare la volontà di ottenere il giusto risarcimento.
A fronte della delicata questione del sangue infetto, che ha causato gravi danni alle centinaia di pazienti contagiati, Federconsumatori ritiene doveroso sostenere i diritti di pazienti innocenti, che per curarsi subiscono il danno di contrarre nuove e gravi patologie.
-----------------------------------
Sangue infetto, Corte di Strasburgo condanna Italia a risarcire 10 milioni alle vittime
Italia condannata a risarcire per oltre 10 milioni di euro i cittadini infettati con trasfusioni di sangue o emoderivati infetti. La condanna arriva dalla Corte europea dei diritti umani che ha accolto 371 ricorsi. I cittadini che hanno fatto ricorso a Strasburgo sono in tutto 889, nati tra il 1921 e il 1993, residenti in Italia e in Australia, che sono stati infettati da vari virus (Hiv, Epatite B e C) dopo trasfusioni effettuate durante cicli di cure o interventi chirurgici.
In 7 casi la Corte ha stabilito risarcimenti per danni materiali dai 73mila ai 350mila euro poiché lo Stato italiano ha violato il diritto dei pazienti a un equo processo e al rispetto alla proprietà privata. Per gli altri casi la Corte ha stabilito la violazione del diritto alla vita dei ricorrenti a causa della durata dei procedimenti: per ciascuno di loro è stato fissato un risarcimento per danni morali che varia tra i 20 e i 35mila euro.
L’Italia ha 6 mesi di tempo da quando la sentenza sarà definitiva per “stabilire una data inderogabile” entro cui si impegna a pagare.
Il Ministero della Salute si affretta a precisare: “La Corte, pur avendo riconosciuto per tutti quei casi risalenti agli anni ’90 la violazione delle disposizioni della Convenzione europea dei diritti dell’uomo relativamente al diritto ad un equo processo ed ad un ricorso effettivo, ha affermato che la procedura di cui all’art. 27-bis del decreto-legge n. 90/2014 – la cui introduzione è stata fortemente voluta dal Ministro Lorenzin – che riconosce ai soggetti danneggiati, a titolo di equa riparazione, una somma di denaro determinata nella misura di euro 100.000, costituisce un rimedio interno, del tutto compatibile con le previsioni della Convenzione e in grado di assicurare un adeguato ristoro ai soggetti danneggiati”.
“Ancora una volta l’Italia risulta in ritardo, gravemente inadempiente – commenta Federconsumatori – e di conseguenza viene condannata ad ottemperare all’obbligo di risarcire i danni ai cittadini infettati a seguito di trasfusioni, come già previsto da più sentenze della nostra Cassazione.
Il nostro Paese subisce oggi anche la beffa di una ulteriore e altrettanto autorevole condanna: non solo per i gravi ritardi nel definire le necessarie condizioni di sicurezza da assicurare ai pazienti bisognosi di trasfusioni, ma anche, negli ultimi anni, per i continui rinvii dei dovuti risarcimenti. Ritardi che le associazioni dei pazienti sospettano finalizzati a fiaccare la volontà di ottenere il giusto risarcimento.
A fronte della delicata questione del sangue infetto, che ha causato gravi danni alle centinaia di pazienti contagiati, Federconsumatori ritiene doveroso sostenere i diritti di pazienti innocenti, che per curarsi subiscono il danno di contrarre nuove e gravi patologie.
Re: metto a vostra disposizione della lettera inviatomi dall
Sangue infetto: Corte di Strasburgo condanna l'Italia
----------------------------------------------------------------------
14/01/2016) La Corte di Strasburgo condanna l’Italia al risarcimento delle persone colpite da sangue infetto. A fare ricorso alla Corte di Strasburgo tra il 2012 e il 2013 sono stati più di 800 italiani nati tra il 1921 e il 1993 che nel corso degli anni sono stati infettati in seguito a trasfusioni.
In particolare la Corte europea dei diritti umani ha condannato lo Stato italiano a risarcire più di 350 cittadini infettati da vari virus (Aids, epatite B e C) attraverso le trasfusioni di sangue che hanno effettuato durante un ciclo di cure o un'operazione. Si prevedono risarcimenti per oltre 10 milioni di euro.
Il ministero della Salute in tal senso precisa che la Corte, “pur avendo riconosciuto per tutti quei casi risalenti agli anni ’90 la violazione delle disposizioni della Convenzione europea dei diritti dell’uomo relativamente al diritto ad un equo processo ed ad un ricorso effettivo, ha affermato che la procedura di cui all’art. 27-bis del decreto-legge n. 90/2014 - la cui introduzione è stata fortemente voluta dal Ministro Lorenzin –, che riconosce ai soggetti danneggiati, a titolo di equa riparazione, una somma di denaro determinata nella misura di euro 100.000, costituisce un rimedio interno, del tutto compatibile con le previsioni della Convenzione e in grado di assicurare un adeguato ristoro ai soggetti danneggiati”.
Infine l’Api, l'Associazione politrasfusi italiani, riconosce che si tratta di un “importante riconoscimento, ma sicuramente non basta e non ci soddisfa completamente”.
----------------------------------------------------------------------
14/01/2016) La Corte di Strasburgo condanna l’Italia al risarcimento delle persone colpite da sangue infetto. A fare ricorso alla Corte di Strasburgo tra il 2012 e il 2013 sono stati più di 800 italiani nati tra il 1921 e il 1993 che nel corso degli anni sono stati infettati in seguito a trasfusioni.
In particolare la Corte europea dei diritti umani ha condannato lo Stato italiano a risarcire più di 350 cittadini infettati da vari virus (Aids, epatite B e C) attraverso le trasfusioni di sangue che hanno effettuato durante un ciclo di cure o un'operazione. Si prevedono risarcimenti per oltre 10 milioni di euro.
Il ministero della Salute in tal senso precisa che la Corte, “pur avendo riconosciuto per tutti quei casi risalenti agli anni ’90 la violazione delle disposizioni della Convenzione europea dei diritti dell’uomo relativamente al diritto ad un equo processo ed ad un ricorso effettivo, ha affermato che la procedura di cui all’art. 27-bis del decreto-legge n. 90/2014 - la cui introduzione è stata fortemente voluta dal Ministro Lorenzin –, che riconosce ai soggetti danneggiati, a titolo di equa riparazione, una somma di denaro determinata nella misura di euro 100.000, costituisce un rimedio interno, del tutto compatibile con le previsioni della Convenzione e in grado di assicurare un adeguato ristoro ai soggetti danneggiati”.
Infine l’Api, l'Associazione politrasfusi italiani, riconosce che si tratta di un “importante riconoscimento, ma sicuramente non basta e non ci soddisfa completamente”.
Re: metto a vostra disposizione della lettera inviatomi dall
Messaggio da spartagus57 »
Ciao Panorama, ancora in alto mare la CMO di roma vdd per l'enessima volta mi ha riggetato la visita, dicendo che io non ho fatto missioni e non ho saputo spiegare come ho contratto la malattia,mentre il comitato di verifica in base ai documenti inviati dal comando compagnia mi ha riconosciuto la causa di servizio per il servizio svolto presso l'ospedale reparto infettivo, adesso aspetto che si pronuncia il ministero e poi tramite l'avvocato che mi assista andiamo in giudizio.panorama ha scritto:spartagus,
se ci sei batti un colpo. Come è finita la tua storia??
Re: metto a vostra disposizione della lettera inviatomi dall
Allora incomincia a preparare una sostanziosa parcella per l'amico Avvocatospartagus57 ha scritto:Ciao Panorama, ancora in alto mare la CMO di roma vdd per l'enessima volta mi ha riggetato la visita, dicendo che io non ho fatto missioni e non ho saputo spiegare come ho contratto la malattia,mentre il comitato di verifica in base ai documenti inviati dal comando compagnia mi ha riconosciuto la causa di servizio per il servizio svolto presso l'ospedale reparto infettivo, adesso aspetto che si pronuncia il ministero e poi tramite l'avvocato che mi assista andiamo in giudizio.panorama ha scritto:spartagus,
se ci sei batti un colpo. Come è finita la tua storia??
Re: metto a vostra disposizione della lettera inviatomi dall
Messaggio da spartagus57 »
Buongironrno avt8, pensavo che non mi rispondevi più ma visto che ti sei intromesso nella discussione che gentilmente ho avuto con Panorama,mi sembra che a te fa piacere se ai colleghi le cose vanno male, ma ti faccio sapere che il sottoscritto con i suoi soldi fa quello che vuole, e sono pronto a sborasare un mucchio di soldi tanto quando nostro Signore ci chiama( per chi crede) i soldi non c'è li portiamo dietro e all'ora anche se perdo sono contento di aver pagato piutossto di non aver tentato e no mi rimane il rammarico, ma poi dimmi una cosa ma che ti entra in tasca fare il gufo invece di confortare i colleghi non ti costa ,mi sembra che tu ne godi , ciao non ti tengo rancore sappialo pero impare ad essere umano.spartagus57 ha scritto:Ciao Panorama, ancora in alto mare la CMO di roma vdd per l'enessima volta mi ha riggetato la visita, dicendo che io non ho fatto missioni e non ho saputo spiegare come ho contratto la malattia,mentre il comitato di verifica in base ai documenti inviati dal comando compagnia mi ha riconosciuto la causa di servizio per il servizio svolto presso l'ospedale reparto infettivo, adesso aspetto che si pronuncia il ministero e poi tramite l'avvocato che mi assista andiamo in giudizio.panorama ha scritto:spartagus,
se ci sei batti un colpo. Come è finita la tua storia??
Saluti Da Spartagus ha ti informo che mi hanno riconosciuto lo stato ansioso per post operazione trapianto che tu dicesti che non me la riconoscevano Ciaoooooooooooooooooooooooooo
-
- Sostenitore
- Messaggi: 3216
- Iscritto il: sab ago 24, 2013 9:23 am
Re: metto a vostra disposizione della lettera inviatomi dall
Messaggio da christian71 »
Grande Spartagus... ;-)
Sempre in bocca a lupo e buon bagno nella tua piscina, alla faccia di chi ci vuole male... ahahaha... ;-)
Inviato dal mio SM-N910F utilizzando Tapatalk
Sempre in bocca a lupo e buon bagno nella tua piscina, alla faccia di chi ci vuole male... ahahaha... ;-)
Inviato dal mio SM-N910F utilizzando Tapatalk
Re: metto a vostra disposizione della lettera inviatomi dall
Messaggio da spartagus57 »
IMG_20170614_200406.jpg
un saluto christianNon hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
-
- Sostenitore
- Messaggi: 3216
- Iscritto il: sab ago 24, 2013 9:23 am
Re: metto a vostra disposizione della lettera inviatomi dall
Messaggio da christian71 »
Ahahahahaha.... Sei troppo forte Vincè!!!... ;-)
Inviato dal mio SM-N910F utilizzando Tapatalk
Inviato dal mio SM-N910F utilizzando Tapatalk
Re: metto a vostra disposizione della lettera inviatomi dall
Caro spartagus-
Io non sono un gufatore come dice tu- se puoi leggere su questo forum ho aiutato centinaia di persone quando vi sono le condizioni per aiutarli-
A me mi piace parlare a muso duro dire quello che penso in base alle normative della legge che conosco molto bene, a differenza di quelle persone che ti danno ragione-
Tu per il tuo caso non potrai mai essere riconosciuto vittima del dovere ,e te l'ho detto ancora 3 anni fa, quando tu e i tuoi amici ti dicevano che vi erano le condizioni per il riconoscimento-
La tua patologia e stata contratta e riconosciuta causa di servizio nel corso di un servizio di rutine ordinario,e la patologia non e stata contratta in nessuna missione come dice la C.M.O-
Poi con ti tuoi soldi puoi fare quello che vuoi pagare gli avvocati ,andare a mignotte sono cavoli tuoi e a me non interessa-
Io ti ho risposto perchè conosco la materia- e non appartengo a quei iscritti che chiedono " fammi sapere "-
Con questo ti saluto
Io non sono un gufatore come dice tu- se puoi leggere su questo forum ho aiutato centinaia di persone quando vi sono le condizioni per aiutarli-
A me mi piace parlare a muso duro dire quello che penso in base alle normative della legge che conosco molto bene, a differenza di quelle persone che ti danno ragione-
Tu per il tuo caso non potrai mai essere riconosciuto vittima del dovere ,e te l'ho detto ancora 3 anni fa, quando tu e i tuoi amici ti dicevano che vi erano le condizioni per il riconoscimento-
La tua patologia e stata contratta e riconosciuta causa di servizio nel corso di un servizio di rutine ordinario,e la patologia non e stata contratta in nessuna missione come dice la C.M.O-
Poi con ti tuoi soldi puoi fare quello che vuoi pagare gli avvocati ,andare a mignotte sono cavoli tuoi e a me non interessa-
Io ti ho risposto perchè conosco la materia- e non appartengo a quei iscritti che chiedono " fammi sapere "-
Con questo ti saluto
Re: metto a vostra disposizione della lettera inviatomi dall
Messaggio da spartagus57 »
Sei un Emerito..............................................................................................
Vai a
- GENERALE
- ↳ Annunci e Regole importanti
- CONSULENZA LEGALE PER I MILITARI E LE FORZE DI POLIZIA
- ↳ L'Avv. Giorgio Carta risponde
- CONSULENZA LEGALE SU CONTENZIOSI CIVILI
- ↳ L'Avv. Giovanni Carta risponde
- PREVIDENZA SOCIALE
- ↳ CALCOLI PENSIONISTICI
- ↳ ASPETTATIVA - CAUSE DI SERVIZIO - EQUO INDENNIZZO - PENSIONE PRIVILEGIATA ORDINARIA E TABELLARE
- ↳ VITTIME DEL TERRORISMO, DOVERE E CRIMINALITÀ
- ↳ ISTRUZIONI PER LA CONCESSIONE DELLA SPECIALE ELARGIZIONE PREVISTA PER LE VITTIME DEL SERVIZIO
- SALUTE E BENESSERE FORZE ARMATE E FORZE DI POLIZIA
- ↳ Psicologia
- ↳ La Dott.ssa Alessandra D'Alessio risponde
- LEXETICA - ASSISTENZA LEGALE E MEDICO LEGALE
- ↳ IL LEGALE RISPONDE
- ↳ IL MEDICO LEGALE RISPONDE
- FORZE DI POLIZIA
- ↳ CARABINIERI
- ↳ POLIZIA DI STATO
- ↳ News Polizia di Stato
- ↳ GUARDIA DI FINANZA
- ↳ POLIZIA PENITENZIARIA
- ↳ Attività di Polizia Giudiziaria
- MILITARI
- ↳ ESERCITO
- ↳ MARINA
- ↳ AERONAUTICA
- ↳ CAPITANERIE DI PORTO - GUARDIA COSTIERA
- ↳ DONNE MILITARI
- ↳ UFFICIALI
- ↳ MARESCIALLI
- ↳ SERGENTI
- ↳ VSP
- ↳ VFP
- Trasferimenti all'Estero
- ↳ Tunisia
- ↳ Tenerife - Canarie
- DIPARTIMENTO VIGILI DEL FUOCO
- ↳ CORPO NAZIONALE VIGILI DEL FUOCO
- IMPIEGO CIVILE
- GUARDIE PARTICOLARI GIURATE