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Re: Quando andare in pensione
Inviato: dom ago 19, 2012 8:21 am
da Giuseppe58x
lory61 ha scritto:Giuseppe58x ha scritto:Salve amici,innanzitutto ringrazio la redazione di questo sito per avermi dato la possibilità di registrarmi.
Vengo subito al dunque:alla data del 16/08/2012 ho fatto 32 anni +7 mesi effettivi di servizio+5 anni figurativi, di cui riscattati all'Inpdap solo 4 anni e qualche mese.
Mi sono arruolato il 01/02/1980 ed il 01/08/1980 ho prestato giuramento nel disciolto corpo delle guardie di P.S. Il mese di Ottobre 2011 ho compiuto 53 anni di età. Sono Isp.Sup.dal 01/01/2003
La mia domanda è:Tra quando posso andare in pensione?Se poi sapreste farmi anche il calcolo di pensione
e liquidazione ancora meglio(Con figlia e Moglie carico prendo € 2.100).Vi ringrazio in anticipo Giuseppe

Ciao
Giuseppe58x, come ti diceva
giusi Tu facendo domanda al compimento dei 53 anni nel 2011, ad ottobre p.v. saresti potuto andare in congedo, quindi io mi affretterei a farla prima che cambino qualcosa.
Per quanto riguarda la pensione essendo
"retributivo", sei in una botte di ferro, superi abbondantemente i 2.000 euro ed a ciò devi aggiungere pure i carichi di famiglia!!!!!
Il tfs a mio modesto parere è più vicino ai 70.000 (e potrebbe anche superarli), che non ai 60.000 !!!!!!!!
Saluti
Scusa

non avevo visto che già mi avevi risposto
Re: Quando andare in pensione
Inviato: dom ago 19, 2012 1:19 pm
da montiovis
al 31-12-2011 non basta solo aver compiuto 53 anni ma devi aver maturato amche l' 80% entro quella data.
La legge recita anche che il diritto al pensionamento con la vecchia normativa la mantiene anche chi matura l'80% entro il 31-12-2011 ed compie i 53 anni dopo tale data.
Re: Quando andare in pensione
Inviato: dom ago 19, 2012 4:34 pm
da jackfolla58
Ciao, ho già scritto nell'altro thread (Polizia di Stato ) e leggendo qui mi rendo conto di non essere il solo sfigato. Mi sono arruolato il 26 luglio 1980 - 71 ° Corso Allievi Guardie di P.S. Vicenza.
A maggio del 2012 dovrei avere maturato l' 80 per cento in quanto prima di andare in Polizia avevo sulle spalle 2 mesi di militare.
Il 10 luglio ho fatto istanza di dimissioni volontarie e sono in attesa di giudizio.
Credo che anche io non potrò andare in pensione per solo 5 mesi. Questa è propria una bella sfiga. Sapete se per noi sfigati ci sono delle speranze ?
Ciao
Re: Quando andare in pensione
Inviato: dom ago 19, 2012 6:32 pm
da Giuseppe58x
jackfolla58 ha scritto:Ciao, ho già scritto nell'altro thread (Polizia di Stato ) e leggendo qui mi rendo conto di non essere il solo sfigato. Mi sono arruolato il 26 luglio 1980 - 71 ° Corso Allievi Guardie di P.S. Vicenza.
A maggio del 2012 dovrei avere maturato l' 80 per cento in quanto prima di andare in Polizia avevo sulle spalle 2 mesi di militare.
Il 10 luglio ho fatto istanza di dimissioni volontarie e sono in attesa di giudizio.
Credo che anche io non potrò andare in pensione per solo 5 mesi. Questa è propria una bella sfiga. Sapete se per noi sfigati ci sono delle speranze ?
Ciao
Io credo nel parere di lory,non perchè è dalla mia parte,semplicemente ha detto le stesse cose dell'uffcio pensioni della mia Questura (e non parlando di una Questura piccola).Cmq la domanda di pensione è quella
che regna sovrana.
Onestamente questa finestra mobile mi ha fatto maturare alcune cose...non diciamo che siamo sempre sfigati daiiiiiiiiiiiii
Re: Quando andare in pensione
Inviato: dom ago 19, 2012 6:37 pm
da Giuseppe58x
montiovis ha scritto:al 31-12-2011 non basta solo aver compiuto 53 anni ma devi aver maturato amche l' 80% entro quella data.
La legge recita anche che il diritto al pensionamento con la vecchia normativa la mantiene anche chi matura l'80% entro il 31-12-2011 ed compie i 53 anni dopo tale data.
Montiovis,ho capito,però ci sono tutta una serie di calcoli (per me incomprensibili) che all'uffcio pensioni
nella mia situazione quadrano....e se per loro vanno bene,figurati per me ,Ciao

Re: Quando andare in pensione
Inviato: dom ago 19, 2012 9:00 pm
da amaranto1956
Il ministro(volutamente con la lettera minuscola)Fornero, ha detto che vanno salvaguardati nel Pubblico Impiego quelli che matureranno i requisiti pensionistici entro il 2014, quindi non vedo perchè a noi del Comparto Difesa e Sicurezza che avremmo maturato il requisito dell'80% nel 2012 non debba applicare questa clausola di salvaguardia.ciao a tutti
Re: Quando andare in pensione
Inviato: dom ago 19, 2012 9:44 pm
da montiovis
Giuseppe58x ha scritto:montiovis ha scritto:al 31-12-2011 non basta solo aver compiuto 53 anni ma devi aver maturato amche l' 80% entro quella data.
La legge recita anche che il diritto al pensionamento con la vecchia normativa la mantiene anche chi matura l'80% entro il 31-12-2011 ed compie i 53 anni dopo tale data.
Montiovis,ho capito,però ci sono tutta una serie di calcoli (per me incomprensibili) che all'uffcio pensioni
nella mia situazione quadrano....e se per loro vanno bene,figurati per me ,Ciao

nei primi anni di amministrazione hai fatto servizio in sedi disagiate ?
Re: Quando andare in pensione
Inviato: lun ago 20, 2012 11:13 am
da amaranto1956
l’articolo 19 della legge 4 novembre
2010 n. 183 prevede che ai fini della definizione degli ordinamenti, delle carriere e dei
contenuti del rapporto di impiego e della tutela economica, pensionistica e
previdenziale, è riconosciuta la specificità del ruolo delle Forze armate, delle Forze di
polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, nonché dello stato giuridico del
personale ad esse appartenente, in dipendenza della peculiarità dei compiti, degli
obblighi e delle limitazioni personali, previsti da leggi e regolamenti, per le funzioni di
tutela delle istituzioni democratiche e di difesa dell’ordine e della sicurezza interna,
nonché per i peculiari requisiti di efficienza operativa richiesti e i correlati impieghi in
attività usuranti.
RAGAZZI SVEGLIA!!!!!Questa è legge dell Stato,come si permette la Fornero a stravolgere una legge dello Stato? il comparto sicurezza non si tocca!!!!!ed intanto i sindacati continuano a leccargli il fondoschiena sperando di ottenere dal buon cuore della Ministra le briciole che si danno ai cani randagi,RAGAZZI SVEGLIA!!!!!
il 31/10/ si avvicina inesorabilmente siamo 500.000 operatorari del Comparto,facciamoci sentire,tanto ormai i sindacati hanno mollato.
Re: Quando andare in pensione
Inviato: lun ago 20, 2012 11:24 am
da amaranto1956
Tra i tanti paradossi di questa riforma previdenziale che già sta creando danni nel P.I.,quello che non digerisco proprio è la mancanza di gradualità per accedere alla pensione.Aspettando il regolamento, si può accedere alla pensione con 53 anni di età. L'ultima bozza presentata dalla vampira porta il limite anagrafico a 58 anni e 3 mesi, quindi un militare che adesso è intorno ai 53 anni deve aspettare più di 5 anni per andare in pensione,mentre quelli che al 31/12/2011 avevano detto requisito se la stanno godendo.Una disparità assurda e discriminante,come fanno i sindacati a rimanere impassibili davanti a questo scempio?
Re: Quando andare in pensione
Inviato: lun ago 20, 2012 10:13 pm
da adklv
amaranto1956 ha scritto:Tra i tanti paradossi di questa riforma previdenziale che già sta creando danni nel P.I.,quello che non digerisco proprio è la mancanza di gradualità per accedere alla pensione.Aspettando il regolamento, si può accedere alla pensione con 53 anni di età. L'ultima bozza presentata dalla vampira porta il limite anagrafico a 58 anni e 3 mesi, quindi un militare che adesso è intorno ai 53 anni deve aspettare più di 5 anni per andare in pensione,mentre quelli che al 31/12/2011 avevano detto requisito se la stanno godendo.Una disparità assurda e discriminante,come fanno i sindacati a rimanere impassibili davanti a questo scempio?
da voci di "transatlantico" sembrerebbe che il decreto attuativo dovrebbe uscire entro il 30 settembre con importanti novità per quelle categorie di colleghi che maturerebbero intorno ai due - tre anni.
saluti
Re: Quando andare in pensione
Inviato: mar ago 21, 2012 8:47 am
da semplicissimo
Caro collega adklv, a quali voci ti riferisci?!!.
Posto che in questi giorni il cosidetto "Transatlantico" è deserto.
L'unico dato certo che ci riporta al periodo a cui ti fai riferimento per quanto mi risulta (stando alle notizie attendibili) è ancora quello relativo alla SPENDING REVIEW ed attiene all'impegno del Governo (entro fine settembre) per lo sblocco del turn over. Non mi risulta, però, che in quell'occasione vengano trattate anche le nostre pensioni. Si parla è vero anche di un'incontro (un "tavolo tecnico") ma al momento credo che non ci sia nessuna voce (nemmeno di corridoio) circa le importanti novità da te annunciate. Per cui ti invito ad essere più preciso su notizie di vitale interesse.
Per il resto, cerchiamo di postare solo notizie attendibili, riportando anche le fonti o quantomeno tutti i riferimenti necessari a verificarne l'attendibilità. In questo momento è deleterio confondere i tanti colleghi che già si stanno cullando nell'illusione che ad ottobre non cambierà nulla in materia pensionistica.
Anch'Io come tutti gli altri spero che il governo rinsavisca e rinunci definitivamente a distruggere il nostro sistema pensionistico e previdenziale.
Ma è proprio per colpa di questa speranza, (al momento destituita di ogni fondamento), che migliaia di colleghi lasciano correre e preferiscono aspettare piuttosto che protestare. Ritengo che proprio in questo momento a pochi mesi dalla data prefissata (31/10/2012) per l'attuazione della riforma, sia più proficuo organizzarsi. Sono dell'avviso che siamo ancora in tempo per prendere le seguenti iniziative:
1) sensibilizzare tutti i sindacati e le rappresentanze dei nostri comparti affinchè concertino un'unica strategia e preparino un documento alternativo a quello presentato dalla Fornero.
Atteso che l'attuale sistema pensionistico vigente (che interessa i nostri comparti) è già più penalizzante dei sistemi pensionistici e previdenziali dei nostri omologhi europei (fatta eccezione per la Polizia Tedesca);
2) è necessario rendere edotti e far partecipe tutti i colleghi, in particolar modo quelli più giovani
circa le reali conseguenze a cui andranno incontro con l'attuazione della riforma pensionistica.
Atteso che ancora oggi ci sono tantissimi colleghi che ignorano completamente gli effetti negativi che essa comporterà sia sul piano economico sia sul piano sociale
3) è necessario sensibilizzare tutti i cittadini affinchè si rendano conto che non gioverà alla colletività avere operatori della sicurezza vecchi e demotivati, non gioverà avere operatori della difesa che avranno perso le necessarie capacità psico-fisiche così come non gioverà avere operatori del soccorso pubblico inadeguati (per l'età) a far fronte alle crescenti emergenze che vive il nostro Paese.
Ovviamente i 3 punti sopra menzionati rappresentano solo una piccola sintesi delle motivazioni che ci vedono contrari alla riforma Fornero. Che Ho cercato di illustrare al meglio nel post "Armonizzazione Sistema Pensionistico Sicurezza Difesa" che puoi trovare in questa stessa sezione del Forum e che ti invito a leggere.
Con affetto sincero.
Il tuo Semplicissimo.
Re: Quando andare in pensione
Inviato: mar ago 21, 2012 10:22 am
da Giuseppe58x
semplicissimo ha scritto:Caro collega adklv, a quali voci ti riferisci?!!.
Posto che in questi giorni il cosidetto "Transatlantico" è deserto.
L'unico dato certo che ci riporta al periodo a cui ti fai riferimento per quanto mi risulta (stando alle notizie attendibili) è ancora quello relativo alla SPENDING REVIEW ed attiene all'impegno del Governo (entro fine settembre) per lo sblocco del turn over. Non mi risulta, però, che in quell'occasione vengano trattate anche le nostre pensioni. Si parla è vero anche di un'incontro (un "tavolo tecnico") ma al momento credo che non ci sia nessuna voce (nemmeno di corridoio) circa le importanti novità da te annunciate. Per cui ti invito ad essere più preciso su notizie di vitale interesse.
Per il resto, cerchiamo di postare solo notizie attendibili, riportando anche le fonti o quantomeno tutti i riferimenti necessari a verificarne l'attendibilità. In questo momento è deleterio confondere i tanti colleghi che già si stanno cullando nell'illusione che ad ottobre non cambierà nulla in materia pensionistica.
Anch'Io come tutti gli altri spero che il governo rinsavisca e rinunci definitivamente a distruggere il nostro sistema pensionistico e previdenziale.
Ma è proprio per colpa di questa speranza, (al momento destituita di ogni fondamento), che migliaia di colleghi lasciano correre e preferiscono aspettare piuttosto che protestare. Ritengo che proprio in questo momento a pochi mesi dalla data prefissata (31/10/2012) per l'attuazione della riforma, sia più proficuo organizzarsi. Sono dell'avviso che siamo ancora in tempo per prendere le seguenti iniziative:
1) sensibilizzare tutti i sindacati e le rappresentanze dei nostri comparti affinchè concertino un'unica strategia e preparino un documento alternativo a quello presentato dalla Fornero.
Atteso che l'attuale sistema pensionistico vigente (che interessa i nostri comparti) è già più penalizzante dei sistemi pensionistici e previdenziali dei nostri omologhi europei (fatta eccezione per la Polizia Tedesca);
2) è necessario rendere edotti e far partecipe tutti i colleghi, in particolar modo quelli più giovani
circa le reali conseguenze a cui andranno incontro con l'attuazione della riforma pensionistica.
Atteso che ancora oggi ci sono tantissimi colleghi che ignorano completamente gli effetti negativi che essa comporterà sia sul piano economico sia sul piano sociale
3) è necessario sensibilizzare tutti i cittadini affinchè si rendano conto che non gioverà alla colletività avere operatori della sicurezza vecchi e demotivati, non gioverà avere operatori della difesa che avranno perso le necessarie capacità psico-fisiche così come non gioverà avere operatori del soccorso pubblico inadeguati (per l'età) a far fronte alle crescenti emergenze che vive il nostro Paese.
Ovviamente i 3 punti sopra menzionati rappresentano solo una piccola sintesi delle motivazioni che ci vedono contrari alla riforma Fornero. Che Ho cercato di illustrare al meglio nel post "Armonizzazione Sistema Pensionistico Sicurezza Difesa" che puoi trovare in questa stessa sezione del Forum e che ti invito a leggere.
Con affetto sincero.
Il tuo Semplicissimo.
Caro semplicissimo,è vero anch'io ho sentito dire di questo "Tavolo tecnico" ..sono un pò scettico a dire il vero,però sia colleghi romani che Sap compreso mi hanno detto la stessa cosa.Dicono addirittura che ci sia una bozza ministeriale,dalle mie parti nemmeno l'ombra,forse già stiamo nel federalismo..?Io ancora qualche anno (se Dio mi da la forza) nell'amministrazione voglio farlo...sai comè ho maturato alcune cose...almeno la soddisfazione di vedermele riconosciute...che diamine !!hehehe

Ho letto da qualche parte,che la Fornero buttava i libretti in faccia ai studenti impreparati...quella non mi ha mai convinto!Altro che lacrimene..tanta doveva essere la contentezza di sbattere in faccia agli italiani il suo disprezzo.Con questo ti saluto..non esitare a rispondermi

Re: Quando andare in pensione
Inviato: mar ago 21, 2012 2:11 pm
da semplicissimo
Caro Giuseppe58x, Accolgo volentieri l'invito e ti confermo che in effetti le "voci" a cui ti riferisci sono le stesse riportate dalle mie fonti.
Si parla però per sentito dire, e si cita chi avrebbe a sua volta appreso notizie al momento ancora troppo generiche per essere divulgate. Mentre scrivo, sto monitorando una trentina di siti istituzionali sia dei sindacati che delle varie rappresentanze militari, ma al momento non c'è nessun riferimento.
Gli spunti sono generici, qualcuno fa cenno al mese di Settembre per l'avvio di un tavolo per la riforma ed al contempo si annuncia l'importante appuntamento per il Riordino delle carriere.
Certo è, che non è sufficiente e non è opportuno annunciare con toni trionfalistici il raggiungimento di importanti obiettivi. Semmai, possiamo riferire che dovrebbe essere un approcio, ma circa il risultato... Oggi, sarebbe invece, molto più utile mantenere alta l'attenzione sul termine della proroga al 31 ottobre 2012 per la definizione del regolamento di armonizzazione previsto all'art. 12, comma 88.
Difatti a proposito delle ventilate notizie, su qualche sito dei nostri sindacati si dice testualmente:
"...Certamente la nostra mobilitazione mediatica (e non solo) [/b]prima e dopo Ferragosto è stata utile per portare il problema sotto i riflettori della stampa e soprattutto per far assumere direttamente al Governo, attraverso il Prefetto Cancellieri, un impegno reale e cogente. Su questo, alla ripresa dei lavori parlamentari a settembre, vigileremo. Un mese, il prossimo, che si annuncia importante anche per il Riordino delle carriere, visto che che - come abbiamo già anticipato - è previsto finalmente l'avvio del tavolo per la riforma."
----------------------------------------------ooOoo-------------------------------------------------
Per quanto mi riguarda ricordo che purtroppo dopo gli ultimi timidi approcci con i rappresentanti del governo (risalenti al giugno 2012) sia le nostre organizzazioni sindacali, sia il Cocer si lamentarono (cito sempre testualmente di inaccettabili chiusure da parte del ministro Fornero sulla questione delle nostre Pensioni.
E' per questo che adesso trovo immotivati gli anticipati entusiasmi. Anzi, ritengo che proprio in questo momento noi Tutti dobbiamo esprimere apertamente la nostra avversione verso un provvedimento che non vogliamo:
perchè ci penalizza
perchè ci danneggia
perchè ci indebolisce
Restiamo quindi in attesa di eventuali notizie, comunicando con tempestività gli aggiornamenti a tutti i colleghi, (approfittando del nostro prezioso grnet.it) comunichiamo e condividiamo anche i nostri timori e le nostre rivendicazioni.
Ma per piacere, distinguiamo e teniamo separati i fatti dalle speranze.
Con stima ed Il tuo Semplicissimo
Re: Quando andare in pensione
Inviato: mar ago 21, 2012 4:23 pm
da adklv
semplicissimo ha scritto:Caro collega adklv, a quali voci ti riferisci?!!.
Posto che in questi giorni il cosidetto "Transatlantico" è deserto.
L'unico dato certo che ci riporta al periodo a cui ti fai riferimento per quanto mi risulta (stando alle notizie attendibili) è ancora quello relativo alla SPENDING REVIEW ed attiene all'impegno del Governo (entro fine settembre) per lo sblocco del turn over. Non mi risulta, però, che in quell'occasione vengano trattate anche le nostre pensioni. Si parla è vero anche di un'incontro (un "tavolo tecnico") ma al momento credo che non ci sia nessuna voce (nemmeno di corridoio) circa le importanti novità da te annunciate. Per cui ti invito ad essere più preciso su notizie di vitale interesse.
Per il resto, cerchiamo di postare solo notizie attendibili, riportando anche le fonti o quantomeno tutti i riferimenti necessari a verificarne l'attendibilità. In questo momento è deleterio confondere i tanti colleghi che già si stanno cullando nell'illusione che ad ottobre non cambierà nulla in materia pensionistica.
Anch'Io come tutti gli altri spero che il governo rinsavisca e rinunci definitivamente a distruggere il nostro sistema pensionistico e previdenziale.
Ma è proprio per colpa di questa speranza, (al momento destituita di ogni fondamento), che migliaia di colleghi lasciano correre e preferiscono aspettare piuttosto che protestare. Ritengo che proprio in questo momento a pochi mesi dalla data prefissata (31/10/2012) per l'attuazione della riforma, sia più proficuo organizzarsi. Sono dell'avviso che siamo ancora in tempo per prendere le seguenti iniziative:
1) sensibilizzare tutti i sindacati e le rappresentanze dei nostri comparti affinchè concertino un'unica strategia e preparino un documento alternativo a quello presentato dalla Fornero.
Atteso che l'attuale sistema pensionistico vigente (che interessa i nostri comparti) è già più penalizzante dei sistemi pensionistici e previdenziali dei nostri omologhi europei (fatta eccezione per la Polizia Tedesca);
2) è necessario rendere edotti e far partecipe tutti i colleghi, in particolar modo quelli più giovani
circa le reali conseguenze a cui andranno incontro con l'attuazione della riforma pensionistica.
Atteso che ancora oggi ci sono tantissimi colleghi che ignorano completamente gli effetti negativi che essa comporterà sia sul piano economico sia sul piano sociale
3) è necessario sensibilizzare tutti i cittadini affinchè si rendano conto che non gioverà alla colletività avere operatori della sicurezza vecchi e demotivati, non gioverà avere operatori della difesa che avranno perso le necessarie capacità psico-fisiche così come non gioverà avere operatori del soccorso pubblico inadeguati (per l'età) a far fronte alle crescenti emergenze che vive il nostro Paese.
Ovviamente i 3 punti sopra menzionati rappresentano solo una piccola sintesi delle motivazioni che ci vedono contrari alla riforma Fornero. Che Ho cercato di illustrare al meglio nel post "Armonizzazione Sistema Pensionistico Sicurezza Difesa" che puoi trovare in questa stessa sezione del Forum e che ti invito a leggere.
Con affetto sincero.
Il tuo Semplicissimo.
Salve
sono voci che si sono "rincorse" al CNA di Chieti di più non so
saluti
Re: Quando andare in pensione
Inviato: mer ago 22, 2012 7:58 am
da Giuseppe58x
semplicissimo ha scritto:Caro Giuseppe58x, Accolgo volentieri l'invito e ti confermo che in effetti le "voci" a cui ti riferisci sono le stesse riportate dalle mie fonti.
Si parla però per sentito dire, e si cita chi avrebbe a sua volta appreso notizie al momento ancora troppo generiche per essere divulgate. Mentre scrivo, sto monitorando una trentina di siti istituzionali sia dei sindacati che delle varie rappresentanze militari, ma al momento non c'è nessun riferimento.
Gli spunti sono generici, qualcuno fa cenno al mese di Settembre per l'avvio di un tavolo per la riforma ed al contempo si annuncia l'importante appuntamento per il Riordino delle carriere.
Certo è, che non è sufficiente e non è opportuno annunciare con toni trionfalistici il raggiungimento di importanti obiettivi. Semmai, possiamo riferire che dovrebbe essere un approcio, ma circa il risultato... Oggi, sarebbe invece, molto più utile mantenere alta l'attenzione sul termine della proroga al 31 ottobre 2012 per la definizione del regolamento di armonizzazione previsto all'art. 12, comma 88.
Difatti a proposito delle ventilate notizie, su qualche sito dei nostri sindacati si dice testualmente:
"...Certamente la nostra mobilitazione mediatica (e non solo) [/b]prima e dopo Ferragosto è stata utile per portare il problema sotto i riflettori della stampa e soprattutto per far assumere direttamente al Governo, attraverso il Prefetto Cancellieri, un impegno reale e cogente. Su questo, alla ripresa dei lavori parlamentari a settembre, vigileremo. Un mese, il prossimo, che si annuncia importante anche per il Riordino delle carriere, visto che che - come abbiamo già anticipato - è previsto finalmente l'avvio del tavolo per la riforma."
----------------------------------------------ooOoo-------------------------------------------------
Per quanto mi riguarda ricordo che purtroppo dopo gli ultimi timidi approcci con i rappresentanti del governo (risalenti al giugno 2012) sia le nostre organizzazioni sindacali, sia il Cocer si lamentarono (cito sempre testualmente di inaccettabili chiusure da parte del ministro Fornero sulla questione delle nostre Pensioni.
E' per questo che adesso trovo immotivati gli anticipati entusiasmi. Anzi, ritengo che proprio in questo momento noi Tutti dobbiamo esprimere apertamente la nostra avversione verso un provvedimento che non vogliamo:
perchè ci penalizza
perchè ci danneggia
perchè ci indebolisce
Restiamo quindi in attesa di eventuali notizie, comunicando con tempestività gli aggiornamenti a tutti i colleghi, (approfittando del nostro prezioso grnet.it) comunichiamo e condividiamo anche i nostri timori e le nostre rivendicazioni.
Ma per piacere, distinguiamo e teniamo separati i fatti dalle speranze.
Con stima ed Il tuo Semplicissimo
Caro Semplicissimo,mi riferivo ai 32 anni di servizio maturati,e la nomina a sostituto.Queste sono le uniche certezze,penso mi verranno decretate all'anno nuovo (Dio piacente)

.Riguardo il "tavolo tecnico",anch'io sto monitorando alcuni siti.Però a questo tanto ventilato "riordino delle carriere" un riconoscimento personale glielo devo riconoscere...,infatti prima mi sono preso una laurea triennale di I livello,poi leggendo di qua e di là ...capii che al riordino,la laurea di I livello...serviva a ben poco,allora ho fatto la specialistica che a fine anno discuterò la tesi,ma ahimè penso che manco questa servirà,però adesso in compenso sono dotto e saggio hhihihi.
