. Bisogna attendere l'esito e le norme di attuazione che sveleranno l'arco (se chi và in pensione di vecchiaia dovrà allungare o meno di questi benedetti 3/5 mesi), oppure il tutto è riservato alle pensioni di anzianità, ovvero a chi non ha determinati requisiti al 2026 per accedere alla pensione quella che sia.Art. 42 e 43 legge del bilancio 2026.....e ora?
Re: Art. 42 e 43 legge del bilancio 2026.....e ora?
Vedo che non sono solo . Bisogna attendere l'esito e le norme di attuazione che sveleranno l'arco (se chi và in pensione di vecchiaia dovrà allungare o meno di questi benedetti 3/5 mesi), oppure il tutto è riservato alle pensioni di anzianità, ovvero a chi non ha determinati requisiti al 2026 per accedere alla pensione quella che sia.
. Bisogna attendere l'esito e le norme di attuazione che sveleranno l'arco (se chi và in pensione di vecchiaia dovrà allungare o meno di questi benedetti 3/5 mesi), oppure il tutto è riservato alle pensioni di anzianità, ovvero a chi non ha determinati requisiti al 2026 per accedere alla pensione quella che sia.Re: Art. 42 e 43 legge del bilancio 2026.....e ora?
Figli di un dio minore, con parente stretti (sindacati) che lasciano il tempo che trovano (NB sono iscritto a due sindacati di categoria per vicende personali). A differenza di quelli "militari", che sentendo, leggendo e vedendo, sicuramente, hanno interazioni molto più forti che di quelle dei nostri (PS).PaoloP ha scritto: ↑lun dic 15, 2025 3:34 pm In considerazione della "presunta e NON ancora certa" riforma del sistema pensionistico, anche per le pensioni di vecchiaia, a prescindere da elementi tipo: Gli effettivi anni di servizio svolti, quindi senza considerare i 5 di legge o "scivolo" come qualcuno li definisce; mi domando perchè sulla falsa riga dei militari, anche per il personale della Polizia, non si possano calcolare i mesi di "prolungamento" in servizio, dal giorno effettivo del 60 compleanno e non dal 1 giorno del mese successivo.
Se proprio lo dovessero fare, mi sembrerebbe più equo.
Mancano pochi giorni, poi bisgnerà aspettare qualche meseto per conoscere realmente la destinazione dei 3 mesi inerenti art 42 (intendo poi leggi attuative e similari che sveleranno l'arcaico espresso nell'articolo).
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Annalisa1967
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Re: Art. 42 e 43 legge del bilancio 2026.....e ora?
siamo sicuri si parli art. 42 e 43?
o NON più semplicemente su aumento finestre mobili, riscatti laurea, ecc. ecc
o NON più semplicemente su aumento finestre mobili, riscatti laurea, ecc. ecc
Re: Art. 42 e 43 legge del bilancio 2026.....e ora?
https://www.repubblica.it/economia/2025 ... 425049324/
Articolo interessante su riproposizione in un unico emendamento che prevede un mese dal 2028 e l' aumento di un mese fino al 2030.
Articolo interessante su riproposizione in un unico emendamento che prevede un mese dal 2028 e l' aumento di un mese fino al 2030.
Re: Art. 42 e 43 legge del bilancio 2026.....e ora?
Quindi l'innalzamento dell' età pensionabile sembra sia stato rimandato al 2028...come molti prevedevano... infatti nell'estate del 2027 ci dovrebbero essere le elezioni e questi mica si vogliono dare la zappa sui piedi...
Re: Art. 42 e 43 legge del bilancio 2026.....e ora?
Ciao, Se passa così. rimandato al 2028 e ridotto.
Re: Art. 42 e 43 legge del bilancio 2026.....e ora?
Ciao!
Più passano le ore e più le notizie risultano complete.
https://www.borsaitaliana.it/borsa/noti ... 85916.html
Più passano le ore e più le notizie risultano complete.
https://www.borsaitaliana.it/borsa/noti ... 85916.html
Re: Art. 42 e 43 legge del bilancio 2026.....e ora?
Questo è l'uma nota dell'emendamento che dovrebbe essere approvato oggi.
Articolo 42 (con em. 42.2 (testo 2) e altri idd.)
(Requisiti pensionistici per il personale delle Forze armate, delle Forze di
polizia a ordinamento civile e militare e del Corpo nazionale dei vigili del
fuoco e Risorse per polizze assicurative per il personale suddetto)
Il comma 1 dell’articolo 42 dispone un incremento, con decorrenza dal 1° gennaio
2028 (1° gennaio 2027 nel testo originario, così modificato in sede referente), dei
requisiti per il trattamento pensionistico del personale delle Forze armate, delle
Forze di polizia a ordinamento civile e militare e del Corpo nazionale dei vigili del
fuoco. L’incremento è stabilito nella misura di un mese per l’anno 2028, di un
ulteriore mese per l’anno 2029 e di un ulteriore mese a decorrere dall’anno 2030
(nella misura di tre mesi dal 2027 nel testo originario, così modificato in sede
referente) e si aggiunge alle misure di elevamento generale dei requisiti per
l’accesso al trattamento pensionistico stabilite dal successivo articolo 43, commi
da 1 a 9 e 11. Il comma 1-bis – inserito in sede referente – dello stesso articolo
42 demanda a un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri (emanato in base
alla procedura prevista dal medesimo comma) l’individuazione di specifiche
professionalità per le quali, in ragione della specificità del peculiare impiego,
l’incremento di cui al comma 1 non trovi applicazione o trovi applicazione in
misura parziale. Il comma 1-ter – anch’esso inserito in sede referente –
incrementa nella misura di 20 milioni di euro annui per il triennio 2027-2029 e di
10 milioni annui a decorrere dal 2030 il fondo destinato all'adozione di
provvedimenti normativi volti alla progressiva perequazione del regime
previdenziale del personale delle Forze armate, delle Forze di polizia a
ordinamento civile e militare e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
Il comma 1-quater – anch’esso inserito in sede referente – reca un’autorizzazione
di spesa per la stipulazione di polizze assicurative per la tutela legale e la copertura
della responsabilità civile verso terzi del personale delle Forze armate, delle Forze
di polizia a ordinamento civile e militare e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
Articolo 42 (con em. 42.2 (testo 2) e altri idd.)
(Requisiti pensionistici per il personale delle Forze armate, delle Forze di
polizia a ordinamento civile e militare e del Corpo nazionale dei vigili del
fuoco e Risorse per polizze assicurative per il personale suddetto)
Il comma 1 dell’articolo 42 dispone un incremento, con decorrenza dal 1° gennaio
2028 (1° gennaio 2027 nel testo originario, così modificato in sede referente), dei
requisiti per il trattamento pensionistico del personale delle Forze armate, delle
Forze di polizia a ordinamento civile e militare e del Corpo nazionale dei vigili del
fuoco. L’incremento è stabilito nella misura di un mese per l’anno 2028, di un
ulteriore mese per l’anno 2029 e di un ulteriore mese a decorrere dall’anno 2030
(nella misura di tre mesi dal 2027 nel testo originario, così modificato in sede
referente) e si aggiunge alle misure di elevamento generale dei requisiti per
l’accesso al trattamento pensionistico stabilite dal successivo articolo 43, commi
da 1 a 9 e 11. Il comma 1-bis – inserito in sede referente – dello stesso articolo
42 demanda a un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri (emanato in base
alla procedura prevista dal medesimo comma) l’individuazione di specifiche
professionalità per le quali, in ragione della specificità del peculiare impiego,
l’incremento di cui al comma 1 non trovi applicazione o trovi applicazione in
misura parziale. Il comma 1-ter – anch’esso inserito in sede referente –
incrementa nella misura di 20 milioni di euro annui per il triennio 2027-2029 e di
10 milioni annui a decorrere dal 2030 il fondo destinato all'adozione di
provvedimenti normativi volti alla progressiva perequazione del regime
previdenziale del personale delle Forze armate, delle Forze di polizia a
ordinamento civile e militare e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
Il comma 1-quater – anch’esso inserito in sede referente – reca un’autorizzazione
di spesa per la stipulazione di polizze assicurative per la tutela legale e la copertura
della responsabilità civile verso terzi del personale delle Forze armate, delle Forze
di polizia a ordinamento civile e militare e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.