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Ciao Aquila,
in pratica il Ministero dell'Interno con le circolari sopra menzionate, ha stabilito che l'amministrazione (Prefettura) deve comunicare all'INPS i dati aggiornati all'ultimo giorno di servizio concernente il contratto economico 2019-2021, in modo che le Direzioni Provinciali di competenza ricalcolino al personale interessato sia il rateo pensionistico che l'indennità di buonuscita.
Invece per il personale cessato dal servizio nel triennio economico 2016-2018, qualora per qualsiasi motivo non sia ancora avvenuta la riliquidazione, di presentare istanza all'INPS al fine di interrompere la prescrizione quinquennale degli arretrati.

Grazie mauri64, x la tua gradita tempestiva esaustività, come sempre, quindi per lo scrivente cui il contratto 2016/2018 è stato aggiornato a luglio, con pochi euro di aumento, circa 20 euro, non cambia... niente.
Nelle more, giova precisare che l'INPS di Torino, non ha ancora aggiornato l'art 54, essendo 1 over 17 anni al 95, a settembre ho presentato 1 sollecito e dopo la ricezione...non mi hanno ancora risposto. Ciao

@ Aquila,
essendoti stata corrisposta la rideterminazione del contratto economico triennio 2016-2018, non dovrai presentare nessuna istanza.
Per il ricalcolo dell'art. 54 dovrai attendere le tempistiche dell'INPS, il tutto avverrà con decorrenza 01/01/2022.

Caro mauri64, grazie per la gradita risposta e per il tempo che dedichi ai colleghi, nelle more giova precisare che riguardo all'art.54, CHE L'INPS E' STATA COSTRETTA AD APPLICARE A TUTTE LE FORZE DI POLIZIA, SUO MALGRADO, visti i noti e numerosi ricorsi presso le Corti dei Conti che spesso, si contraddicevano , mentre contemporaneamente elargiva con estrema facilità l'RDC anche a migliaia di truffatori stranieri, a volte mai stati in Italia, subentrano 2 palesi incongruenze:

1) Visto che alcune sedi provinciali hanno regolarmente aggiornato l'art. 54, Bolzano, Salerno ed altre, non capisco perchè lo scrivente, debba essere penalizzato dal fatto che, abitando a Torino dipende dall'inps territoriale palesemente in ritardo rispetto alle sedi che , già da mesi hanno eseguito gli obblighi della legge di bilancio del 31.12.2021, città sabauda già nota per la rigidità delle regole e DEI DOVERI nei confronti di coloro che erano in servizio a Torino, ma non altrettanto per i DIRITTI DEI SERVITORI DELLO STATO;
2) Visto che gli arretrati di cui all'art.54, sono stati riconosciuti a TUtte le forze di Polizia, POMPIERI COMPRESI...tranne che alla POLIZIA DI STATO , CREANDO UN Inaccettabile disparità di trattamento tra i comparti di polizia, alla luce della PALESE INGIUSTIZIA, lo scrivente ha già inoltrato 1 DIFFIDA E MESSA IN MORA per interrompere la prescrizione quinquennale degli arretrati e che alla Camera è pendente 1 INTERROGAZIONE PARLAMENTARE CIRCA il mancato riconoscimento degli arretrati alla Polizia di Stato».

https://www.pensionioggi.it/notizie/pre ... a-di-stato
“Se non è rispettata la giustizia, che cosa sono gli Stati se non delle grandi bande di ladri?”
SANT'AGOSTINO

Ciao Aquila,
speriamo pongano fine a questa ennesima disparità tra le diverse Forze del nostro comparto.

mauri64 ha scritto: ↑dom ott 23, 2022 11:47 am Ciao zena,
nel portale INPS il servizio di leva se indicato è consultabile sull'estratto conto gestione dipendenti pubblici di colore arancione ovvero, quello a gestione separata di colore azzurro.
Diversamente, al seguente link la procedura senza alcun costo da parte del richiedente.

https://www.inps.it/prestazioni-servizi ... equiparato

ho controllato i due estratti INPS (azzurro per gli anni nel privato e arancione per gli anni nella PA) e l'anno di militare non compare. c'è da dire che l'anno scorso tramite uff contabile ho chiesto di riscattare 10 anni per avere due anni di TFS in più e ricordo che si era parlato anche dell'anno di leva. credevo comunque che avendolo fatto da sett. 87 a sett. 88 il riconoscimento fosse automatico (perlomeno ai fini contribuitivi pensionistici).
poi ho notato che mancano pure sei mesi a cavallo fra il 2011 e il 2012... mesi che io ho passato regolarmente in servizio

Ciao zena,
molte volte l'estratto conto contributivo non è aggiornato, nei periodi o nelle retribuzioni.
A tali mancanze, in prossimità della pensione provvede l'ufficio amministrativo contabile trasmettendo il flusso telematico aggiornato all'INPS.

In alternativa, allego il file di come procedere alla variazione della tua posizione assicurativa.

grazie mille... comunque farò un salto all'ufficio contabile per avere qualche delucidazione in più sulla mia situazione

zena ha scritto: ↑lun ott 31, 2022 6:24 pm grazie mille... comunque farò un salto all'ufficio contabile per avere qualche delucidazione in più sulla mia situazione

Volevo porre un quesito e scusate a priori la mia ignoranza, io sono andato in pensione il 01.09.2021 e naturalmente non ho ancora avuto l’aggiornamento della mensilità pensionistica ne di quello relativo al tfs ( atteso che non lo ho ancora percepito ne ho ricevuto comunicazione alcuna dall’INPS) relativi al rinnovo contrattuale 2019/2021. Ciò premesso chiedo se saranno pagati dall’INPS eventuali arretrati dal mancato aggiornamento pensionistico relativi al rinnovo contrattuale a partire dalla data della messa in quiescenza ? Grazie in anticipo e un saluto a tutti

Ciao DOYLE1961,
l'Inps quando riceverà telematicamente (SIN2) i dati aggiornati al contratto economico triennio 2019-2021 dalla precedente Amministrazione, rideterminera' il rateo pensionistico a decorrere dalla data di pensione.
Per quanto concerne l'indennità di buonuscita, verrà ricalcolata in base alla retribuzione dello scaglione ultimo giorno di servizio.

@ DOYLE1961,
essendo andato in quiescenza per limite di età il 1° settembre 2021, entro 15 mesi l'INPS dovrà corrisponderti la 1^ rata del TFS dell'importo di 50.000 euro lordi.
Saltuariamente controlla al seguente percorso se presente il prospetto di liquidazione:
Fascicolo Previdenziale del Cittadino > menu tendina a sx > Gestione Dipendenti Pubblici > Provvedimenti.

Grazie per la tua delucidazione mauri e buona serata

Di nulla.

Buona serata anche a Te.

Buonasera, in merito a quando presentare la domanda di pensionamento per limiti di età (60 anni) io sapevo che a Roma, dove presto servizio, arriva dal ministero il prepensionamento dove ti avvisano che tu il giorno X sarai in pensione per limiti di età. Dopo quindi tu vai al patronato o ti colleghi al sito INPS e presenti domanda.
Esiste una circolare esplicativa aggionata del ministero dell'interno dove spiegano tutto passo per passo? grazie