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Se l’amministrazione non dovesse riconoscere la causa di servizio cosa cambierebbe per usufruire di un’eventuale idoneità parziale?

Essendo tu molto giovane mi permetto di darti i seguenti consigli:
-l'infermeria legionale effettivamente potrebbe esonerarti da determinati servizi solo per un periodo molto limitato ( 3/4 mesi );
-potrebbe anche decidere di inviarti alla competente c.m.o. in quanto non idoneo al servizio militare incondizionato;
-l'esito della c.m.o. non è prevedibile, pertanto, penso non ti convenga - almeno per ora - seguire questa strada;
-al tuo posto, per ora, cercherei di fare di tutto per curarti, cosa che sicuramente già fai;
-se stai male puoi sempre rivolgerti al tuo medico di base per farti rilasciare il prescritto certificato medico, che se non supera 20 giorni non verrai inviato a visita di controllo all'infermeria.

Intanto ringrazio per i consigli e la disponibilità. Mi permetto ancora di chiedere, quali esiti potrebbe prospettare la cmo? Quello peggiore sarebbe l’impiego civile?

Alfo144_90 ha scritto: ↑ven mag 27, 2022 12:17 pm Se l’amministrazione non dovesse riconoscere la causa di servizio cosa cambierebbe per usufruire di un’eventuale idoneità parziale?

NEI CC. IDONEITÀ PARZIALE È PREVISTA SOLO ED ESCLUSIVAMENTE PER CAUSA DI SERVIZIO.
NELLA POLIZIA E ALTRI CORPI ARMATI DELLO STATO È DIVERSO...
SE L'ASMA FOSSE AD UN LIVELLO NON COMPATIBILE AL SMI.
POTRESTI ESSERE RIFORMATO!!!

Grazie, non sapevo.
Quindi la prospettiva peggiore sarebbe la riforma ed il transito negli impieghi civili? Avevo bisogno dì capire questo

Confermo il transito....

Alfo144_90 ha scritto: ↑ven mag 27, 2022 1:07 pm Grazie, non sapevo.
Quindi la prospettiva peggiore sarebbe la riforma ed il transito negli impieghi civili? Avevo bisogno dì capire questo

Alfo, Lino e Faustino Ti hanno gia' dato utili informazioni per i diversi scenari.

Abbiamo già detto che molto dipende dalla severita' di questa patologia che purtroppo se non documentata a dovere con nesso causale o concausale la domanda di riconoscimento difficilmente trova riscontro, trattandosi piu' delle volte di affezzione.


Quindi, qualora la sintomatologia è sotto controllo non vi sono preoccupazioni ,diversamente, l'infermeria ti manda in CMO per l' idoneità al servizio.

Però,nel tuo caso, cè una situazione covid19 , il periodo di tempo tra il contagio e la comparsa dei sintomi, è in media di 5-6 giorni, ma può variare, fino a 14 giorni, ora l'infermeria conosce tale situazione .

Domanda, perchè pochi giorni fà hai ritenuto opportuno fare una visita pneumologia con spirometria ?


Ora dovresti con il medico di famiglia approfondire le cause dell'asma bronchiale e del relativo valore. Il tutto per valutare se vi sono i presupposti per presentare domanda di riconoscimento per causa di servizio e contestuale equo indennizzo. Non ha caso Ti ho chiesto se nel Reparto ci siano stati casi di infezione tra colleghi da far ricondurre l'evento come concausa .

Un futuro riconoscimento, come già detto anche da Lino, darebbe in caso di riscontrato aggravamento l'idoneita ai parziali senza dover necessariamente transitare nei ruoli civili.

Per ultimo, comunque vada le cause della patologia vanno ricercate a maggior ragione se fossero da ricondursi a fattori ambientali.

Altresi', devi considerare che un eventuale riconoscimento e un futuro transito il beneficio economico ( stupendio civile + ppo ) non sarebbe indifferente in considerazione della giovane età di servizio