Mi scuso per la lungaggine, questo messaggio sarà una tantum, ma credo di aver diritto ad una risposta dopo l'ultimo messaggio in cui sono stato chiamato direttamente in causa.
umtambor ha scritto: Tu dai per scontato che la categoria Ufficiali (della quale ancora faccio parte) sia composta da fannulloni, prepotenti ed approfittatori del lavoro dei poveri sottoposti.
Sa qual è la cosa interessante? Ho riletto i miei messaggi: non ho mai scritto quelle parole e nemmeno accennato quel che lei afferma.
Non sono parole leggere quelle che ha scritto, mai mi sarei permesso di scrivere una cosa simile nemmeno per scherzo.
Ciò è sintomo di pregiudizio, ma non da parte mia.
Scripta manent, non credo di essere io quello con la coda di paglia, non essendomi mai permesso di scrivere quello che lei dichiara qui sopra.
Ho semplicemente rovesciato il punto di vista, mostrando una visione dal basso che solitamente a certi livelli non traspare.
Faccia un giro nei social network, siti di news del settore come xxxxxxxxxxx, grnet, quotidiani online e vedrà con i suoi occhi e senza filtri i commenti di tanti UOMINI appartenenti all'Arma.
Vedrà soprattutto quali sono le priorità, le esigenze, le esperienze.
Ripeto, senza filtri dettati da inferiorità gerarchica.
La realtà non sempre è come appare.
Sono stato stimolato a scrivere, senza tanti peli sulla lingua (forse sull'onda emotiva di notizie di cronaca purtroppo sempre più frequenti), semplicemente dal modo in cui lei presentava la notizia, enfatizzandone la bontà della stessa, quasi stizzito dal fatto che nessuno commentasse euforico stappando bottiglie di champagne.
Ribadisco, promozione onorifica a domanda a pensione inoltrata, 65/68 anni a seconda del ruolo.
Un chiaro peggioramento della legge precedente che assegnava la promozione onorifica nel giorno del congedo per vecchiaia o riforma, previa domanda anticipata, ed era sempre a costo zero.
Con tra l'altro tre avanzamenti possibili nel ruolo onorifico.
Se non ci fosse stato questo suo secondo messaggio, che riporto sotto, mai mi sarebbe saltato in mente di esporre la mia idea.
Come se fosse un evento di memorabili proporzioni. Addirittura "si parla di tutti", sottufficiali compresi!
umtambor ha scritto:Forse nessuno si è accorto dell'importanza del mio post: si parla di tutti, Ufficiali e Sottufficiali, anche oltre il limite del grado stabilito per la categoria di appartenenza. Eppure nessuno commenta....boh.
Credo di aver solamente affermato che l'importanza del suo post sia totalmente relativa.
Essendo tale, si prenda atto che per alcuni l'importanza è di qualche ordine di grandezza inferiore.
In merito al suo operato (del cui, ricordo, non ho mai fatto riferimento e mai chiesto informazioni), evidentemente da quel che ha scritto Lei appartiene a quelli che hanno svolto al meglio il loro dovere.
Per questo, non posso fare altro che farle i complimenti, se gradisce.
Averne tanti così, tutto funzionerebbe meglio e nessuno potrebbe lamentarsi.
Nel messaggio precedente non stavo esaltando gli Appuntati.
Ho preso quel grado a caso per fare un confronto tra quelli che potrebbero essere due coetanei, in ruoli distanti tra loro, per illustrare quanto il mondo sia vario.
E quanta possa essere la differenza sia in priorità di pensieri che di vita lungo la scala gerarchica.
Lei ha fatto certe affermazioni in merito ad Ufficiali, non io:
pare che dicendo "certe scrivanie..." e "cordate" sia a conoscenza di qualcosa? Cosa intende?
Lei ha scritto queste cose, non io.
Per quanto riguarda il "correre dietro alle stazioni", felice che lei l'abbia fatto. D'altronde fa parte della responsabilità di quell'incarico, poi ognuno lo svolge come meglio crede. C'è chi ci mette le pezze e chi no, in tutti i ruoli.
Visto che lei ha citato la categoria, purtroppo non tutti sono efficaci e valorosi quanto lei racconta. Il trend pare sempre di più in caduta libera.
Ultimamente pare sia scoppiata un'epidemia di mal d'auto tra Tenenti e Capitani.
Ci sono zone in cui è già tanto se passano puntuali per la visita obbligatoria, col risultato di avere caserme eccellenti (perché lo sono sempre state) e caserme allo
sbrago più totale (perché nessuno li rimette in riga, vergognose per la divisa stessa e soprattutto per i cittadini che devono entrarci = "la gente parla").
Inoltre a causa di questo "mal d'auto" accade di non conoscere appieno le situazioni e le problematiche dei militari sotto la propria giurisdizione. Rendendo praticamente inutili le valutazioni caratteristiche, appiattendo tutti quanti e di conseguenza
demotivando il personale più valido e produttivo.
Non ho mai criticato tutti gli Ufficiali, come lei pensa. Sono indispensabili come tutti gli altri ruoli.
Una volta c'erano Capitani d'altri tempi, con la C maiuscola.
Le racconto un aneddoto. Un Capitano girava il territorio in borghese, libero dal servizio, su mezzo proprio, nei notturni e negli orari più disparati... a totale sorpresa. Questo per verificare con i suoi occhi chi in servizio faceva il proprio lavoro come va fatto e chi no! Idem per visite senza alcun preavviso.
Se ci fossero controlli simili a tutti i livelli, sa quanta pulizia si farebbe?
Oggi, spiace dirlo, tutta questa supervisione non si vede. Tanti paroloni, tanta teoria, la pratica non segue di pari passo.
A volte i risultati confermano la mia preoccupazione.
Non parlo di statistiche e tabelle che piacciono molto in alto, ma non sempre sono indicative: in un modo o nell'altro si possono riempire anche a efficienza zero, giusto per fare numero.
Bensì parlo dell'opinione pubblica, quella non è facilmente alterabile. Richiede anni di lavoro ed è il giudizio più pesante. Perché quando le persone hanno problemi e si affidano ai Carabinieri, stia tranquillo che valutano ogni passo del loro operato. Ricordano e sono in grado di distinguere chi lavora, chi si fa il mazzo e chi no.
Al di fuori di gradi e di colore della divisa.
Ci sarebbe da ridire anche sulle ferie, riposi, reperibilità etc ma non credo ci sia bisogno di scrivere, molti altri utenti avranno avuto le proprie esperienze in merito, che non farebbero altro che evidenziare l'inefficienza cronica della gestione delle risorse umane.
Vedremo cosa succederà con la riorganizzazione delle forze di polizia sul territorio, come da legge di riforma del comparto sicurezza, che vedrà i Carabinieri sfrattati dai capoluoghi.
Speriamo davvero che arrivino uomini in zone a forte carenza di organico dove, malgrado la apparente tranquillità del luogo, a volte capita che la mole pro-capite e le rogne personali siano ben più alte che in città.
Di quelle "certe scrivanie..." a cui lei ha fatto riferimento, non spetta a me parlarne.
Ma si potrebbe scrivere un libro.
Sentirsi dire, per esempio, che tale Gen. a una stella ricopra la mansione di "addetto" nell'ufficio del Gen. a due stelle, e sentirsi dire effettivamente quali mansioni svolge quotidianamente, a molti (pensando al rapporto stipendio/mansioni effettivamente svolte) non fa piacere e capisce che il paragone con l'addetto Appuntato involontariamente scappa.
Ma non parlo solo di CC. Tutto il mondo è paese.
Senza considerare che tra giornalismo senza pudori dagli scandali facili, internet e la facilità dello scambio di informazioni, l'establishment ora è molto MOLTO più cauto di qualche decennio fa.
Immagino che nonostante la riforma molti palazzi permarranno nei capoluoghi e dunque ad un certo livello non cambierà nulla?
Ma non è argomento di questa discussione.
Concentriamoci su questa benedetta "promozione onorifica a domanda" (che riflettendoci testualmente, trattasi di ossimoro bello e buono)
Buon lavoro/ferie.