Re: Abbassamento repentino note caratteristiche
Inviato: dom mar 06, 2022 12:30 pm
Anche se la vicenda dell'argomento è diversa, tutto nasce dalla compilazione del documento caratteristico da parte di un Ufficiale.
il CdS rigetta l'appello del ricorrente (Sentenza del Tar 2017)
sospensione disciplinare dal servizio per mesi due.
“Ufficiale dell'Esercito, in qualità di 1° revisore, compilava per ben quattro volte un documento caratteristico disattendendo reiteratamente sia le Istruzioni sulla documentazione caratteristica" -Ediz. 2008- sia le disposizioni emanate dalla scrivente Direzione Generale, con conseguente annullamento d'ufficio del documento in esame, per carenza della necessaria armonia e consequenzialità tra la qualifica finale e i giudizi espressi. Nonostante fosse stato evidenziato che la reiterata inadempienza alle citate disposizioni potesse configurare sintomatica violazione di norma scritta e cogente, suscettibile di vaglio disciplinare, mediante avvio di inchiesta formale ai sensi dell'art. 1378 del D.Lgs. 15 marzo 2010, n. 66, l'Ufficiale riproduceva, per la quinta volta, il documento caratteristico in parola, affitto dal medesimo vizio. Tale indebita condotta, è censurabile sotto l'aspetto disciplinare, in quanto lede il prestigio dell'Istituzione, viola i doveri attinenti allo stato, al senso di responsabilità, ai doveri attinenti al giuramento prestato e al grado rivestito”.
il CdS rigetta l'appello del ricorrente (Sentenza del Tar 2017)
sospensione disciplinare dal servizio per mesi due.
“Ufficiale dell'Esercito, in qualità di 1° revisore, compilava per ben quattro volte un documento caratteristico disattendendo reiteratamente sia le Istruzioni sulla documentazione caratteristica" -Ediz. 2008- sia le disposizioni emanate dalla scrivente Direzione Generale, con conseguente annullamento d'ufficio del documento in esame, per carenza della necessaria armonia e consequenzialità tra la qualifica finale e i giudizi espressi. Nonostante fosse stato evidenziato che la reiterata inadempienza alle citate disposizioni potesse configurare sintomatica violazione di norma scritta e cogente, suscettibile di vaglio disciplinare, mediante avvio di inchiesta formale ai sensi dell'art. 1378 del D.Lgs. 15 marzo 2010, n. 66, l'Ufficiale riproduceva, per la quinta volta, il documento caratteristico in parola, affitto dal medesimo vizio. Tale indebita condotta, è censurabile sotto l'aspetto disciplinare, in quanto lede il prestigio dell'Istituzione, viola i doveri attinenti allo stato, al senso di responsabilità, ai doveri attinenti al giuramento prestato e al grado rivestito”.