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Re: CRISI ECONOMICA

Inviato: sab set 14, 2013 1:05 pm
da pietro17
Innanzitutto nessuno vuole scaricare le colpe sugli immigrati. Questo lo voglio precisare. Il problema di fondo e' che il nostro bel paese, non conta un ......a livello comunitario. Se così fosse, in relazione a quanto scritto precedentemente, se è vero che molti extr entrano in Italia per proseguire verso il nord Europa, una volta sbarcati ed identificati, dovremmo accompagnarli direttamente al confine del paese di destinazione senza che questo li possa respingere in Italia. Così, invece, restano da noi clandestini. Il che significa lavoro nero, delinquenza ecc ecc. Se non ricordo male, anni fa, quando ripresero alla grande gli sbarchi sulle nostre coste, l'Inghilterra e la Germania ripristinarono una sorta di "confine" per impediente l'ingresso. Vi sembra logico? Parliamo di comunità europea. La parola comunità mi sembra abbia un altro significato.

Saluti.


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Re: CRISI ECONOMICA

Inviato: sab set 14, 2013 1:07 pm
da pietro17
Aggiungo che tutto ciò che scrivo e' solo ed esclusivamente un mio LIBERO pensiero. Siamo in Italia vero?

Saluti.


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Re: CRISI ECONOMICA

Inviato: sab set 14, 2013 1:16 pm
da Salvo.
salvo 63 ha scritto:un mio amico ( padre di famiglia) gli e stato detto che con i soldi della sua giornata lavorativa pagano 2 rumeni
quindi è costretto ad adeguarsi altrimenti niente, ora le denunce perchè non li fanno anche gli stranieri invece di accontentarsi, e poi diciamo pure che sono vittime ......provate voi a mettervi in contrasto con i datori di lavoro per questi motivi e vedete quanto lavoro riuscireste a trovare.
salvo 63
Questo è un tema all'ordine del giorno:abbiamo una classe imprenditoriale mediocre, che punta solo al profitto, senza salvaguardare gli interessi del paese e della collettività,ma ripeto non è colpa del rumeno che viene assunto,ma bensì del datore di lavoro che preferisce avere due operai meno qualificati da trattare come schiavi,che un italiano.

Re: CRISI ECONOMICA

Inviato: sab set 14, 2013 1:20 pm
da Salvo.
pietro17 ha scritto:Innanzitutto nessuno vuole scaricare le colpe sugli immigrati. Questo lo voglio precisare. Il problema di fondo e' che il nostro bel paese, non conta un ......a livello comunitario. Se così fosse, in relazione a quanto scritto precedentemente, se è vero che molti extr entrano in Italia per proseguire verso il nord Europa, una volta sbarcati ed identificati, dovremmo accompagnarli direttamente al confine del paese di destinazione senza che questo li possa respingere in Italia. Così, invece, restano da noi clandestini. Il che significa lavoro nero, delinquenza ecc ecc. Se non ricordo male, anni fa, quando ripresero alla grande gli sbarchi sulle nostre coste, l'Inghilterra e la Germania ripristinarono una sorta di "confine" per impediente l'ingresso. Vi sembra logico? Parliamo di comunità europea. La parola comunità mi sembra abbia un altro significato.

Saluti.


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Vedi,tu cadi nel classico trabocchetto,il lavoro nero non dovrebbe esistere né per gli stranieri,né per gli italiani.

molte cose vengono permesse da un sistema senza regole,che non guarda in faccia a nessuno,se ci fossero regole serie come nei paesi che hai citato tu,tante cose non accadrebbero.

Re: CRISI ECONOMICA

Inviato: sab set 14, 2013 1:31 pm
da salvo 63
Caro Salvo, eppure si parla “a parole” di pari dignità diritti e uguaglianze certo la colpa non è loro” che chiedono a ribasso” sicuramente è del mio amico che è Italiano e vuole continuare a vivere da Italiano.
Salvo 63

Re: CRISI ECONOMICA

Inviato: sab set 14, 2013 1:36 pm
da gino59
pietro17 ha scritto:Innanzitutto nessuno vuole scaricare le colpe sugli immigrati. Questo lo voglio precisare. Il problema di fondo e' che il nostro bel paese, non conta un ......a livello comunitario. Se così fosse, in relazione a quanto scritto precedentemente, se è vero che molti extr entrano in Italia per proseguire verso il nord Europa, una volta sbarcati ed identificati, dovremmo accompagnarli direttamente al confine del paese di destinazione senza che questo li possa respingere in Italia. Così, invece, restano da noi clandestini. Il che significa lavoro nero, delinquenza ecc ecc. Se non ricordo male, anni fa, quando ripresero alla grande gli sbarchi sulle nostre coste, l'Inghilterra e la Germania ripristinarono una sorta di "confine" per impediente l'ingresso. Vi sembra logico? Parliamo di comunità europea. La parola comunità mi sembra abbia un altro significato.

Saluti.


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...Condivido: La così detta "EUROPA" si deve far carico a questo nostro particolare problema, e non invocare il nome "EUROPA" a convenienza....!!!!

....Abbiamo almeno un'idea di quanto ci costa la vigilanza sulle coste con tutto il personale addetto
alle loro mansioni...??? assistenza medica-logistica-vitto-alloggi-vestiario etc.etc.etc.

...Tutto questo, aggrava sulle nostre spalle e aggraverà molto, ma molto di più sui nostri figli...!!!

...Quindi, è un atto umanitario e tutti i paesi della comunità, si devono far carico.- Saluti

CRISI ECONOMICA

Inviato: sab set 14, 2013 1:39 pm
da Salvo.
salvo 63 ha scritto:Caro Salvo, eppure si parla “a parole” di pari dignità diritti e uguaglianze certo la colpa non è loro” che chiedono a ribasso” sicuramente è del mio amico che è Italiano e vuole continuare a vivere da Italiano.
Salvo 63
Forse non hai capito il mio intervento,e poi:cosa vuol dire "chiedo al ribasso"in un paese serio esistono regole serie sul lavoro alle quelli imprenditore deve attenersi.

non voglio essere ipocrita,e quindi ti dico che in italiano molte volte queste leggi vengono ignorate,ma la colpa ripeto,è dello stato che non le fa rispettare e degli imprenditori che pensano solo ai loro guadagni,puntando ad una manodopera sempre meno qualificata,per non parlare di quando preferisco trasferire la produzione all'estero,lasciando migliaia di famiglie senza reddito.

Re: CRISI ECONOMICA

Inviato: sab set 14, 2013 1:42 pm
da Salvo.
Forse non hai capito il mio intervento,e poi:cosa vuol dire "chiedono al ribasso"in un paese serio esistono regole serie sul lavoro alle quelli l'imprenditore deve attenersi.

non voglio essere ipocrita,e quindi ti dico che in italia molte volte queste leggi vengono ignorate,ma la colpa ripeto,è dello stato che non le fa rispettare e degli imprenditori che pensano solo ai loro guadagni,puntando ad una manodopera sempre meno qualificata,per non parlare di quando preferisco trasferire la produzione all'estero,lasciando migliaia di famiglie senza reddito.

Re: CRISI ECONOMICA

Inviato: sab set 14, 2013 2:05 pm
da salvo 63
chiedono a ribasso vuol dire che si accontentano.... e questa cosa personalmente mi da fastidio perchè è realta non ipocrisia, il fatto è che loro non hanno le esegenze di un'Italiano e non parlo di capricci o vizi ma solo di arrivare a fine mese portando avanti una famiglia mantenedo i figli a scuola e pagando tutte le tasse per vivevere da Italiano se poi vogliamo cancellare i sacrifici e le lotte che abbiamo fatto per avere i nostri sacrosanti diritti allora accontentiamoci ad alimentare miseria è schiavitù.
salvo 63

Re: CRISI ECONOMICA

Inviato: sab set 14, 2013 2:15 pm
da Salvo.
salvo 63 ha scritto:chiedono a ribasso vuol dire che si accontentano.... e questa cosa personalmente mi da fastidio perchè è realta non ipocrisia, il fatto è che loro non hanno le esegenze di un'Italiano e non parlo di capricci o vizi ma solo di arrivare a fine mese portando avanti una famiglia mantenedo i figli a scuola e pagando tutte le tasse per vivevere da Italiano se poi vogliamo cancellare i sacrifici e le lotte che abbiamo fatto per avere i nostri sacrosanti diritti allora accontentiamoci ad alimentare miseria è schiavitù.
salvo 63
Vabbè mi arrendo,nei messaggi cerchi sempre e solo quello che ti fa comodo,soprassedendo a tutto il resto.

In Italia ci sono circa 4.387.721 milioni di stranieri regolari,solo una piccola parte ė single,quindi quando parli "di portare avanti una famiglia",evidente non hai le dovute conoscenze sull'argomento e scrivi più con la pancia che con la ragione.

Infine,ripeto,I contratti sono nazionali,vengono concertati con i sindacati,non siano su ebay o a un'asta,sempreché l'imprenditore e lo stato facciano il loro dovere.

Re: CRISI ECONOMICA

Inviato: sab set 14, 2013 3:12 pm
da salvo 63
Caro Salvo a me non serve che tu ti arrendi,o che mi importi quello che mi fa comodo sto cercando di attenzionare delle realtà che secondo la mia “pancia” esistono, detto questo per risolvere (ipoteticamente) questi problemi possiamo anche parlare di cosa vogliamo fare e come farlo…e senza spade tratte…
Infine penso che l’accozzaglia del potere guidata dai soliti noti buoni ai potenti della politica e sindacato, si mette in atto nelle sedi istituzionali se non prima giustificando un’alleanza innaturale tra persone che non hanno nulla in comune, che l’unico obbiettivo di pacificazione politica e sociale.
Il risultato sarà evidente a tutti.
cordialmente salvo 63