Cassa Sottufficiali

Feed - CARABINIERI

CarloDiNardo

Re: Cassa Sottufficiali

Messaggio da CarloDiNardo »

Buongiorno a tutti, vi sembra giusto che il Presidente si dimette e noi paghiamo i ritardi dopo una vita di lavoro? per non parlare poi del TFS che aspettano che muori.


romanx12
Appassionato
Appassionato
Messaggi: 66
Iscritto il: mer dic 14, 2016 6:34 pm

Re: Cassa Sottufficiali

Messaggio da romanx12 »

Ma per la Tredicesima non inserita nei conteggi vi sono novita?
fernando62
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 46
Iscritto il: lun giu 03, 2013 9:08 pm

Re: Cassa Sottufficiali

Messaggio da fernando62 »

CarloDiNardo ha scritto:Buongiorno a tutti, vi sembra giusto che il Presidente si dimette e noi paghiamo i ritardi dopo una vita di lavoro? per non parlare poi del TFS che aspettano che muori.

Pienamente d'accordo con te....
Flavio59
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 3
Iscritto il: lun gen 16, 2017 4:16 pm

Re: Cassa Sottufficiali

Messaggio da Flavio59 »

Ma come è possibile che non esista un sostituto che firmi le pratiche. Possibile che tutto un ufficio si fermi solo perchè nessuno ha la delega per la firma. E' una vergogna!!!!
giuseppedemartino

Re: Cassa Sottufficiali

Messaggio da giuseppedemartino »

Buongiorno a tutti, ritornando sull'argomento, tenuto conto del comportamento che ci stanno riservando, visto che ne siamo parecchi, perché, invece di attendere passivamente, la loro elemosina, non cerchiamo di fare qualcosa per smuovere la questione, anche nella considerazione, almeno da parte mia, che sono già 6 mesi che aspetto. Si accettano proposte e consigli.
fernando62
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 46
Iscritto il: lun giu 03, 2013 9:08 pm

Re: Cassa Sottufficiali

Messaggio da fernando62 »

giuseppedemartino ha scritto:Buongiorno a tutti, ritornando sull'argomento, tenuto conto del comportamento che ci stanno riservando, visto che ne siamo parecchi, perché, invece di attendere passivamente, la loro elemosina, non cerchiamo di fare qualcosa per smuovere la questione, anche nella considerazione, almeno da parte mia, che sono già 6 mesi che aspetto. Si accettano proposte e consigli.

Buongiorno giuseppedemartino

Ho interessato un delegato Cocer, inviato una mail di protesta allo stamadifesa@smd.difesa.it. Al momento senza alcun risultato. Forse se siamo in tanti ad inviare questa mail, qualcosà si muoverà si spera. Se in tempi brevi non arrivono certezze, io sono disposto anche a raggiungere Roma per un sit-in di protesta davanti al Ministero della Difesa. Io personalmente aspetto da 5 mesi .Buona giornata
turiddu
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 129
Iscritto il: gio mar 25, 2010 11:39 am

Re: Cassa Sottufficiali

Messaggio da turiddu »

fernando62 ha scritto:
giuseppedemartino ha scritto:Buongiorno a tutti, ritornando sull'argomento, tenuto conto del comportamento che ci stanno riservando, visto che ne siamo parecchi, perché, invece di attendere passivamente, la loro elemosina, non cerchiamo di fare qualcosa per smuovere la questione, anche nella considerazione, almeno da parte mia, che sono già 6 mesi che aspetto. Si accettano proposte e consigli.

Buongiorno giuseppedemartino

Ho interessato un delegato Cocer, inviato una mail di protesta allo stamadifesa@smd.difesa.it. Al momento senza alcun risultato. Forse se siamo in tanti ad inviare questa mail, qualcosà si muoverà si spera. Se in tempi brevi non arrivono certezze, io sono disposto anche a raggiungere Roma per un sit-in di protesta davanti al Ministero della Difesa. Io personalmente aspetto da 5 mesi .Buona giornata
Buongiorno , credo che anch'io incapperò in questo ritardo , ( in pensione dal 1 gennaio 17 ) ma farò in modo di far scrivere ai colleghi che conosco che sono in pensione da diversi mesi ( che non hanno ancora percepito la pensione ) e naturalmente non hanno notizie della cassa sottufficiali.
Ma fare un ricorso a livello europeo???
Ettore63

Re: Cassa Sottufficiali

Messaggio da Ettore63 »

Buona serata a tutti,
per i colleghi posti in congedo nel 2016 a seguito riforma, la monetizzazione della licenza NON fruita l'avete percepita? Perché personalmente, oltre alla cassa sottufficiali nessun pagamento nemmeno di questa.
CarloDiNardo

Re: Cassa Sottufficiali

Messaggio da CarloDiNardo »

Buongiorno a tutti colleghi, ho parlato anche io con un rappresentante del Cocer che mi farà avere notizie.
mario1960
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 883
Iscritto il: mar feb 12, 2013 3:11 pm

Re: Cassa Sottufficiali

Messaggio da mario1960 »

Anche io ho inviato una e-mail a un rappresentante del COCER, affinche' possa informarsi sul mancato rispetto dei termini previsti dei 120 giorni...

Speriamo bene
oceano
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 83
Iscritto il: gio feb 25, 2016 1:59 pm

Re: Cassa Sottufficiali

Messaggio da oceano »

Ettore63 ha scritto:Buona serata a tutti,
per i colleghi posti in congedo nel 2016 a seguito riforma, la monetizzazione della licenza NON fruita l'avete percepita? Perché personalmente, oltre alla cassa sottufficiali nessun pagamento nemmeno di questa.
@Ettore63, io come te noo ho ancora ricevuto Cassa e pagamento licenze. Ho inviato diverse email a Roma ma tutto tace.Per
I colleghi che hanno scritto hai rappresentati cocer, se possono postare le relative email dei cocer. Grazie e buona giornata.
iosonoquì
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 1022
Iscritto il: ven giu 19, 2009 7:16 pm

Re: Cassa Sottufficiali

Messaggio da iosonoquì »

......per conoscenza:

CASSA DI PREVIDENZA DELLE FORZE ARMATE
Ufficio di Gestione della Cassa di Previdenza delle F.A.
Via XX settembre n. 123/A - 00187 ROMA
Prot. n.. 00187 Roma, 28 febbraio 2011
Allegati n. 4 PDC: Ten. Col. Elio CALTAGIRONE 06/47359706 mil 3/9706
primo.cassemil1s@smd.difesa.it
OGGETTO: Cassa di Previdenza delle Forze Armate. Istruzioni per la liquidazione dell’indennità
supplementare, l’assegno speciale e l’attività creditizia.
ELENCO INDIRIZZI IN ALLEGATO “A”
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
1. SCOPO
Informare gli Enti delle Forze Armate in merito alla costituzione dell’Ufficio di Gestione della
Cassa di Previdenza delle F.A. e indicare le procedure di base da seguire, nonché la modulistica da
utilizzare, per la liquidazione dell’Indennità Supplementare in favore del personale beneficiario e
l’attribuzione dell’Assegno Speciale limitatamente, quest’ultimo, agli Ufficiali dell’Esercito e dei
Carabinieri.
2. PREMESSA
A seguito dell’emanazione del D.P.R. 04 dicembre 2009, n. 211, le preesistenti casse militari,
com’è noto, sono state riordinate per accorpamento - a decorrere dal 1° luglio scorso - nella Cassa
di Previdenza delle Forze Armate quale organo con personalità giuridica di diritto pubblico
operante nell’ambito della struttura organizzativa del Ministero della Difesa.
L’Ufficio di Gestione della Cassa di Previdenza delle Forze Armate, previsto dall’articolo 7,
comma 2, del Regolamento di riordino delle casse militari, approvato con il suddetto D.P.R.
211/2009, le cui norme sono state inglobate nel Testo Unico delle disposizioni regolamentari in
materia di ordinamento militare approvato con D.P.R. 15 marzo 2010, n. 90, è una struttura
dell’Amministrazione Difesa, esterna alla Cassa di Previdenza delle F.A., incaricato di garantire la
gestione, il supporto e il funzionamento dei fondi previdenziali di categoria del personale militare i
quali sono dotati di autonomia patrimoniale, amministrativa e contabile.
La gestione amministrativa dei fondi previdenziali integrativi è sviluppata dall’Ufficio di Gestione
in aderenza, sostanzialmente, alle disposizioni contenute nel :
- D. Lgs 15 marzo, n. 66 concernente il “ Codice dell’ordinamento militare”;
- D.P.R. 15 marzo 2010, n. 90 concernente il “Testo Unico delle disposizioni regolamentari in
materia di ordinamento militare, a norma dell’articolo 14 della L. 28.11.2005, n. 246”;
- Decreto Inteministeriale Difesa/Economia e Finanze del 1° luglio 2010 che approva le
“Istruzioni tecnico-applicative per l’armonizzazione dei procedimenti di attuazione del
regolamento emanato con DPR 04.12.2009, n. 211”, inglobato nel T.U. dell’Ordinamento
Militare”;
- Istruzioni Tecniche, previste dall’articolo 1920 del D. Lgs n. 66 del 15 marzo 2010, per
l’attuazione degli istituti e dei procedimenti previsti dal Titolo V “Trattamento Previdenziale
Integrativo” del citato provvedimento legislativo (in fase di definizione da parte del Ministero).
- 2 -
3. LINEAMENTI ORGANIZZATIVI
a. Compiti.
L’Ufficio di Gestione della Cassa di Previdenza delle Forze Armate svolge le operazioni
amministrativo-contabili, patrimoniali e finanziarie, incluso il servizio delle entrate e delle
uscite, la tenuta delle scritture contabili e la compilazione dei bilanci preventivi e dei conti
consuntivi afferenti, distintamente, ai fondi previdenziali gestiti dalla Cassa stessa e previsti
dall’art. 1913 del già citato D. Lgs 15 marzo 2010, n. 66, che approva il “Codice
dell’Ordinamento Militare”.
L’Ufficio, inoltre, ha anche il compito dell’istruttoria del contenzioso relativo alla gestione dei
fondi previdenziali e del mantenimento di un’anagrafe del personale iscritto ai fondi
previdenziali, nonché la responsabilità degli atti di attuazione gestionale degli indirizzi e delle
deliberazioni del Consiglio di amministrazione e delle conformi direttive del Presidente.
L’Ufficio di gestione, in sintesi, sviluppa la gestione amministrativa, finanziaria e contabile
della Cassa di Previdenza nel rispetto del principio di distinzione e separazione dei compiti
gestionali da quelli decisionali, d'indirizzo e di riscontro risalenti alla responsabilità degli organi
della Cassa stessa (Consiglio di Amministrazione, Presidente, Collegio dei Revisori).
b. Struttura.
L’Ufficio di Gestione della Cassa di Previdenza è ubicato nell’ambito del comprensorio militare
di via Marsala n. 104 – ROMA (ex sede della Cassa Ufficiali dell’Esercito). Tale
localizzazione, decisa dalla S.A., ha la finalità di soddisfare le esigenze della particolare utenza
della Cassa di Previdenza giacché è stata ritenuta idonea per la centralità della sede e,
soprattutto, per la vicinanza ai principali poli di collegamento dei mezzi di trasporto pubblico.
La nuova struttura organizzativa per “macroaree”, trasversale ai preesistenti organismi
gestionali di F.A. soppressi il 31 dicembre 2010, provvede sostanzialmente :
- alla liquidazione di tutte le indennità e assegni spettanti al personale iscritto d’ufficio ai
fondi previdenziali, nonché alla definizione dell’attività creditizia (Sezione Finanziaria);
- al pagamento delle suddette indennità supplementari/assegno speciale/prestiti, nonché tenuta
delle rispettive contabilità e predisposizione di tutti i documenti finanziari, economici e
patrimoniali previsti per gli Enti Pubblici dal D.P.R. 97/2003 (Sezione Bilancio);
- all’istruttoria del contenzioso relativo alla gestione dei fondi previdenziali, alla gestione dei
rapporti con gli organi collegiali della Cassa, nonché alla costituzione e aggiornamento
dell’anagrafe del personale iscritto ai fondi per le prescritte verifiche tecnico-attuariali e
l’elaborazione di situazioni statistiche individuali e di categoria (Sezione Giuridico-
Amministrativa).
4. PROCEDURE AMMINISTRATIVE
a. Generalità.
A seguito dell’istituzione della Cassa di Previdenza delle F.A. e della conseguente costituzione
dell’Ufficio di Gestione a decorrere dal 1° gennaio 2011, si rende necessario uniformare la
modulistica utilizzata per ottenere i benefici previsti dalle disposizioni in materia e indicare le
linee guida che tutti gli Enti amministrativi dovranno adottare alla luce del cambiamento
strutturale e organizzativo operato dal legislatore nello specifico settore.
In tale quadro con le presenti istruzioni s’intende razionalizzare, in modo unitario ed univoco,
l’attività amministrativa e le procedure per assicurare, nel contempo, la progressiva
standardizzazione in un’ottica interforze della modulistica utilizzata per ottenere i benefici
previsti dalle disposizioni in esame, nonché fornire un ausilio concreto per gli “addetti ai lavori”
preposti all’istruttoria delle pratiche, ma anche e soprattutto per quanti vi sono interessati, che
potranno prendere conoscenza della materia in modo più facile, accessibile e unitario.
La progressiva standardizzazione in un’ottica interforze, unita all'uso massivo e costante dei
mezzi informatici in uso, comporterà per lo specifico settore notevoli vantaggi in termini di
efficacia, efficienza ed economicità, quali :
- 3 -
- la riduzione degli oneri, a seguito dell’adozione di documenti elettronici, che permette di
velocizzare anche l’iter istruttorio delle pratiche amministrative;
- una maggiore facilità e celerità per la liquidazioni delle somme dovute;
- la semplicità nell’archiviazione e ricerca delle pratiche inerenti la liquidazione
dell’indennità supplementare e dell’assegno speciale;
- l’integrazione delle procedure in un’ottica interforze;
- una generale efficienza funzionale dell’organizzazione e del settore nel suo complesso.
b. Indennità Supplementare.
(1) In ottemperanza alle norme indicate in premessa, l’Indennità Supplementare spetta agli
ufficiali e ai sottufficiali in servizio permanente, nonché agli appuntati e ai carabinieri,
iscritti da almeno sei anni ai seguenti fondi previdenziali integrativi, previsti dall’articolo
1913 del codice dell’ordinamento militare, gestiti separatamente nell’ambito della già citata
Cassa di Previdenza delle Forze Armate :
- Fondo di previdenza Ufficiali dell’Esercito Italiano e dell’Arma dei Carabinieri;
- Fondo di previdenza Ufficiali della Marina Militare;
- Fondo di previdenza Ufficiali dell’Aeronautica Militare;
- Fondo di previdenza Sottufficiali dell’E.I. e Arma dei Carabinieri (ruolo Marescialli);
- Fondo di previdenza Appuntati e Carabinieri (compreso i Sovrintendenti dei CC);
- Fondo di previdenza Sottufficiali della Marina Militare;
- Fondo di previdenza Sottufficiali dell’Aeronautica Militare.
L’indennità supplementare non è soggetta a tassazione, è reversibile ed é liquidata in base
all’aliquota del 2% sull’80% dell’ultimo stipendio annuo lordo percepito in servizio (e altre
voci stipendiali vds note All. “C”), comprensivo della 13^ mensilità, per il numero di anni di
effettiva iscrizione al fondo.
Agli Ufficiali delle F.A. l’indennità é erogata allo scadere del quarto anno dalla data di
cessazione dal servizio permanente effettivo (D.lgs. 66/2010, art. 1914 comma 4), con le
relative deroghe previste dalle disposizioni transitorie di F.A., come di seguito riportato :
- Ufficiali Esercito e Carabinieri, allo scadere del secondo anno del servizio attivo;
- Ufficiali Marina Militare, allo scadere del secondo anno il 50% dell’ammontare previsto
e il restante 50% allo scadere del terzo anno.
Ai Sottufficiali delle F.A. e agli Appuntati e Carabinieri dell’Arma l’indennità viene erogata
all’atto del collocamento in congedo.
(2) Le pratiche di concessione dell’indennità supplementare devono essere debitamente e
interamente istruite dall’ultimo Ente che amministra il personale beneficiario collocato in
congedo. Pertanto, la responsabilità circa la compilazione della modulistica, nonché la
completezza della documentazione da produrre a corredo della pratica stessa da inviare
all’Ufficio di Gestione, risale direttamente al Servizio Amministrativo dell’Ente (a
prescindere dalla F.A.) che amministra il personale da collocare in congedo.
(3) I documenti da inviare all’Ufficio di Gestione della Cassa di Previdenza delle F.A. a cura
dell’ultimo Ente di servizio, portandone a conoscenza l’interessato, sono i seguenti :
- domanda in carta semplice dell’interessato debitamente compilata All. “B”;
- dichiarazione a cura e firma del Capo Servizio Amministrativo dell’Ente (foglio notizie
modello I.S.1 - All. “C”). Tale modello, in originale, riveste fondamentale importanza
poiché è firmato dal responsabile amministrativo dell’Ente e riporta tutti i dati
d’interesse per la liquidazione dell’indennità rilevabili, altresì, dal documento
matricolare del beneficiario e dall’Atto Dispositivo/Decreto per l’attribuzione del
trattamento economico;
- decreto e/o atto dispositivo di attribuzione stipendio percepito l’ultimo giorno di
servizio attivo nel grado rivestito, che sarà considerato per il conteggio della
liquidazione dell’indennità supplementare, con esclusione delle eventuali promozioni
alla “vigilia”, cioè dai benefici derivanti dall’applicazione della Legge 536/71, Legge
916/71, Legge 429/84 e Legge 224/86;
- 4 -
- copia del documento che legittima la cessazione dal servizio;
- documentazione matricolare aggiornata e debitamente chiusa all’ultimo giorno di
servizio, contenente la variazione della cessazione dal servizio permanente effettivo.
In particolare :
· per gli Ufficiali dell’Esercito e dei Carabinieri, copia dello stato di servizio, mod.
127, limitatamente al frontespizio e agli specchi 1 e 4;
· per i Sottufficiali dell’Esercito e dei Carabinieri, copia del foglio matricolare, mod.
104, limitatamente al “quadro A”;
· per gli Ufficiali della Marina, l’ ”estratto del foglio matricolare”;
· per i Sottufficiali della Marina, l’ ”estratto del foglio matricolare”;
· per gli Ufficiali dell’Aeronautica, copia del mod. 327;
· per i Sottufficiali dell’Aeronautica, copia del foglio matricolare, mod. 230 dal
“quadro A al quadro D compreso”.
Per l’istruttoria delle pratiche riguardanti il personale della Marina e dell’Aeronautica,
PERSOMIL avrà cura di inviare la documentazione matricolare direttamente all’Ente
amministrativo che ha in forza il personale da collocare in congedo, tenuto conto che
la competenza circa la completezza della documentazione per la liquidazione
dell’Indennità Supplementare e l’inoltro della stessa a questo Ufficio di Gestione risale
direttamente all’ultimo Ente di servizio. E’ appena il caso di precisare, nell’ambito di
una necessaria razionalizzazione del settore, che non saranno accettate pratiche
incomplete o documentazione personale parziale (vds documenti parziali inviati da
Persomil quali : dispacci di collocamento in congedo, decreti di attribuzione stipendio,
documenti matricolari).
c. Indennità Supplementare (Riliquidazione).
L’eventuale riliquidazione dell’indennità supplementare, ove ricorrano i presupposti, dovrà
essere richiesta all’Ufficio di gestione, informando per conoscenza l’interessato, inviando
esclusivamente la seguente documentazione probatoria :
- dichiarazione a cura e firma del Capo Servizio Amministrativo dell’Ente (foglio notizie cit.
All. “C”);
- atti dispositivi/decreti di attribuzione della nuova determinazione stipendiale.
d. Assegno Speciale.
(1) Agli Ufficiali dell’Esercito e dell’Arma dei Carabinieri collocati nella riserva o in congedo
assoluto, in aggiunta all’indennità supplementare, è corrisposto nella misura corrispondente
al grado rivestito all’atto del collocamento nelle suddette posizioni di stato, un assegno
vitalizio non reversibile denominato “Assegno Speciale”.
Le misure annue lorde sono stabilite con Decreto del Ministro della Difesa ai sensi dell’art.
1915, comma 3, del codice dell’ordinamento militare. Attualmente le misure annue lorde in
vigore a decorrere dal 1° gennaio 2010, per effetto del Decreto Ministeriale in data 27
settembre 2010, sono le seguenti :
- Generale di Corpo d’Armata/Tenente Generale € 843,30;
- Generale di Divisione/Maggior Generale € 731,52;
- Generale di B./Brigadier Gen./Colonnello/Ten. Col. € 670,56;
- Maggiore € 467,40;
- Capitano € 386,16;
- Subalterni € 304,80.
(2) L’assegno speciale (vitalizio) :
- é concesso a domanda dell’interessato che abbia i seguenti requisiti :
· collocamento nella riserva o in congedo assoluto;
· compimento del 65° anno di età;
· non percepisca più l’indennità speciale (emolumento corrisposto per minimo 8 anni
dalla cessazione del servizio, prorogato fino al raggiungimento del 65° anno di età);
- 5 -
- è corrisposto per anno solare in unica soluzione nel mese di dicembre;
- non è corrisposto nei casi che comportino la perdita del grado o della pensione;
- non è soggetto a reversibilità;
- è soggetto a ritenuta fiscale per la quale è rilasciato annualmente apposito CUD da
inserire nella dichiarazione dei redditi individuale.
(3) I documenti da inviare a cura dell’interessato all’atto della maturazione del beneficio,
direttamente all’Ufficio di Gestione della Cassa di Previdenza delle F.A., sono i seguenti:
- domanda in carta semplice dell’interessato debitamente compilata All. “D”;
- copia della tessera del codice fiscale;
- copia di un documento di riconoscimento in corso di validità.
e. Attività creditizia.
Come previsto dal comma 1 dell’art. 1918 del codice, i proventi dei contributi di cui all’art.
1916 del codice, nonché gli stessi contributi obbligatori a carico degli iscritti, eccedenti la
gestione finanziaria relativa al pagamento delle liquidazioni derivanti dalla corresponsione
dell’indennità supplementare e dalla erogazione dell’assegno speciale per gli Ufficiali
dell’Esercito e dei CC, sono investiti per l’acquisto di titoli del debito pubblico o, previa
autorizzazione del Ministro della Difesa su proposta del Consiglio di Amministrazione, in altri
investimenti in cui il capitale sia garantito. I citati proventi, inoltre, possono essere impiegati
anche in prestiti da concedere agli iscritti. Tale attività attualmente è sospesa tenuto conto che
essendo modificato il quadro normativo di riferimento, sono in corso tutti gli adempimenti per
regolamentare l’attività in esame in favore del personale iscritto ai fondi previdenziali, secondo
le disposizioni approvate dal Ministro della Difesa su proposta del Consiglio di
amministrazione. Si fà riserva, allorquando sarà autorizzata l’erogazione dei prestiti, di
diramare apposite disposizioni per la disciplina dell’attività.
Nelle more dei suddetti adempimenti si rappresenta che le richieste di prestito inviate agli
organismi di gestione delle preesistenti Casse non potranno essere prese in esame, né tanto
meno essere soddisfatte. S’invitano, pertanto, tutti gli Enti/Organismi interessati a comunicare
tale situazione al personale amministrato oltre, naturalmente, a sospendere l’invio a questo
Ufficio di nuove istanze nell’attesa delle disposizioni sopraindicate.
5. ELEMENTI DI FUNZIONAMENTO
a. Conti Correnti Bancari.
A seguito dell’istituzione della Cassa di Previdenza delle Forze Armate è stata disposta, dagli
organi all’uopo preposti, l’apertura di nuovi conti correnti bancari intestati ai seguenti fondi
previdenziali integrativi, previsti dall’art. 1913 del già citato D. Lgs. 66/2010 che approva il
“Codice dell’ordinamento militare” :
ESERCITO :
- Fondo di Previdenza Ufficiali dell’E.I. e dell’Arma Carabinieri;
· ccb n. 255183 - IBAN : IT88I0572803210679570255183,
presso la Banca Popolare di Vicenza (ex Banca Nuova) Via Boncompagni, n. 25 Roma;
- Fondo di Previdenza Sottufficiali dell’E.I. e dell’Arma Carabinieri :
· ccb n. 235764 – IBAN : IT90W0312403210000000235764,
presso la Banca del Fucino Via Tomacelli, n. 106, Filiale di Roma;
- Fondo di Previdenza Appuntati e Carabinieri :
· ccb n. 235765 - IBAN : IT67X0312403210000000235765,
presso la Banca del Fucino Via Tomacelli, n. 106, Filiale di Roma.
MARINA :
- Fondo di Previdenza Ufficiali della Marina Militare :
· ccb n. 101119645 IBAN : IT46K0200805114000101119645;
presso UNICREDIT Banca di Roma Piazzale della Marina, n. 4, Roma;
- 6 -
- Fondo di Previdenza Sottufficiali della Marina Militare :
· ccb n. 101120080 IBAN : IT62Q0200805114000101120080;
presso UNICREDIT Banca di Roma Piazzale della Marina, n. 4, Roma.
AERONAUTICA :
- Fondo di Previdenza Ufficiali dell’Aeronautica Militare :
· ccb n. 2343 - IBAN : IT02V0542803203000000002343,
presso la Banca Popolare di Bergamo Filiale di Roma Tuscolana, Roma;
- Fondo di Previdenza Sottufficiali dell’Aeronautica Militare :
· ccb n. 2362 - IBAN : IT84A0542803203000000002362,
presso la Banca Popolare di Bergamo Filiale di Roma Tuscolana, Roma.
I conti correnti bancari e postali intestati alle preesistenti Casse, operative fino al 30 giugno
2010, sono definitivamente estinti.
b. Intestazioni.
Si comunica di seguito, inoltre, l’intestazione e il codice fiscale del nuovo Sodalizio di diritto
pubblico istituito nell’ambito del Ministero della Difesa :
CASSA DI PREVIDENZA DELLE FORZE ARMATE
Via XX settembre n. 123/A - 00187 ROMA
(Codice Fiscale 97623680580)
c. Punti di contatto dell’Ufficio di Gestione.
Segreteria : tel. mil 3/9701 civile 06/47359701; e-mail primo.cassemilsegr@smd.difesa.it
Sezione Finanziaria :
- Capo Sezione: : tel. mil. 3/9704 civile 06/47359704 (fax 06/47359734);
- Addetti : tel. mil. 3/9715, 3/9716; 3/9724, civile 06/47359715-9716-9724;
- e-mail : primo.cassemil1s@smd.difesa.it
Sezione Bilancio :
- Capo Sezione : tel. mil 3/9702, civile 06/47359702 (fax 06/47359732);
- Addetti : tel. mil. 3/9707; 3/9711; civile 06/47359707-9711;
- e-mail : primo.cassemil2s@smd.difesa.it;
Sezione Giuridico-Amministrativa :
- Capo Sezione: : tel. mil 3/9703, civile 06/47359703 (fax 06/47359733);
- Addetti : tel. mil. 3/9713; 3/9714; civile 06/47359713-9714;
- e-mail : : primo.cassemil3s@smd.difesa.it
6. CONCLUSIONI
Nell’evidenziare che questo Ufficio rimane a disposizione per ogni ulteriore chiarimento si rendesse
necessario in merito agli aspetti amministrativi inerenti alla delicata materia del trattamento
previdenziale integrativo disciplinato dal Titolo V del D.Lgs 15.03, n. 66, “Codice dell’ordinamento
militare”, si rappresenta che il presente documento, compresi i relativi allegati da utilizzare con
decorrenza immediata per tutte le situazioni di riferimento, abroga e sostituisce tutte le disposizioni
diramate in precedenza dagli organismi di gestione di F.A. delle preesistenti Casse militari.
Tenuto conto,ù inoltre, della concreta attività informativa avviata da questo Ufficio per non
disattendere le aspettative del personale in servizio e di quanti preposti all’istruzione delle pratiche
in esame, nonché all’utilizzazione dei nuovi “IBAN” per gli accreditamenti in favore della Cassa di
Previdenza, si pregano le Direzioni di Amministrazione di F.A./Interforze, nonché gli altri Enti
eventualmente interessati, di agevolare la massima diffusione del presente documento tra gli Enti di
rispettiva competenza e il personale militare dipendente.
d’ordine
IL CAPO UFFICIO
Col. co. com. s. SM Alfredo TURCO
“ORIGINALE FIRMATO AGLI ATTI DI QUESTO ENTE”
ALLEGATO “A”
alla lett. n.
in data 28 febbraio 2011
ELENCO DEGLI INDIRIZZI
A SEGRETARIATO GENERALE DELLA DIFESA
Direzione di Amministrazione Interforze
Via Marsala, 104 00185 – R O M A
COMANDO LOGISTICO DELL’ESERCITO
Direzione di Amministrazione dell’Esercito
Via Jacopo Da Diacceto n. 11 50123 – FIRENZE
DIREZIONE DI AMMINISTRAZIONE MARINA MILITARE
Via Ezio n. 12 74100 – TARANTO
DIREZIONE DI AMMINISTRAZIONE MARINA MILITARE
Viale Amendola n. 1 19123 – LA SPEZIA
COMANDO LOGISTICO AERONAUTICA MILITARE
SERVIZIO DI COMMISSARIATO ED AMMINSTRAZIONE
Direzione di Amministrazione
Corso Sonnino n. 1 70121 – B A R I
COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
Centro Nazionale Amministrativo
Viale Benedetto Croce, 380 66100 – CHIETI SCALO (CH)
e, per conoscenza,
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Via di S. Susanna, 15 R O M A
MINISTERO DELLA DIFESA
SEGRETARIATO GENERALE DELLA DIFESA/DNA R O M A
STATO MAGGIORE DELLA DIFESA R O M A
- I Reparto Personale -
STATO MAGGIORE DELL’ ESERCITO R O M A
STATO MAGGIORE DELLA MARINA MILITARE R O M A
STATO MAGGIORE DELL’ AERONAUTICA MILITARE R O M A
COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI R O M A
MINISTERO DELLA DIFESA
Direzione Generale per il Personale Militare
- II° Reparto – 5^ Divisione
- IV° Reparto – 10^ Divisione
- V° Reparto – 13^ Divisione
Viale dell’Esercito, 186 00143 - R O M A
COMANDO DELLE FORZE OPERATIVE TERRESTRI
Via Roma, 31 37121 - VERONA
COMANDO LOGISTICO DELL’ESERCITO
Via Nomentana, 274 00161 – R O M A
- 2 -
COMANDO DELLE SCUOLE – SCUOLA DI
APLICAZIONE E ISTITUTO DI STUDI MILITARI DELL’ESERCITO
Via Arsenale, 22 00121 - TORINO
ISPETTORATO DELLE INFRASTRUTTURE DELL’ESERCITO
Via Slataper, 2 00197 – R O M A
COMANDO IN CAPO DELLA SQUADRA NAVALE
Via della Storta n. 701 00196 – R O M A
COMANDO GENERALE DELLE CAPITANERIE DI PORTO
Viale dell’Arte n. 16 00144 – R O M A
COMANDO IN CAPO MILITARE MARITTIMO DELL’ADRIATICO 60100 – ANCONA
COMANDO IN CAPO MILITARE MARITTIMO DELL’ALTO TIRRENO 19100 – LASPEZIA
COMANDO IN CAPO MILITARE MARITTIMO
DELLO IONIO E CANALE D’OTRANTO 74100 – TARANTO
COMANDO MILITARE MARITTIMO AUTONOMO DELLA CAPITALE 00195 – R O M A
COMANDO MILITARE MARITTIMO AUTONOMO IN SARDEGNA 09125 – CAGLIARI
COMANDO MILITARE MARITTIMO AUTONOMO IN SICILIA 96011 – AUGUSTA (SR)
COMANDO LOGISTICO AERONAUTICA MILITARE
Viale dell’Università n. 4 00185 – R O M A
COMANDO SQUADRA AEREA
Via di Centocelle n. 301 00175 – R O M A
COMANDO GENERALE DELLE SCUOLE
COMANDO III REGIONE AEREA
Lungomare Nazario Sauro n. 39 70121 - B A R I
GUARDIA DI FINANZA – COMANDO QUARTIER GENERALE
Viale XXX aprile, 51 0062 - R O M A
GUARDIA DI FINANZA – CENTRO NAVALE
Via Appio n. 37 04023 – FORMIA (LT)
COMANDO OPERATIVO INTERFORZE R O M A
RAGGRUPPAMENTO UNITA’ DIFESA
Via P. Sacchetti, 126 00168 – R O M A
ALLEGATO “B”
A STATO MAGGIORE DELLA DIFESA
- I REPARTO PERSONALE -
Ufficio di Gestione della Cassa di Previdenza delle F.A.
Via XX settembre n. 123/A 00187 – R O M A
OGGETTO : domanda per la liquidazione dell’Indennità Supplementare della Cassa di
Previdenza delle Forze Armate.
Il/la sottoscritto/a, (grado) ……………………………………………………………………………
Cognome, …………………………………………………………………………………………….
Nome, …………………………………………….…………………………………………………..
Codice Fiscale ……./…./…./…/…/…./…./…./…./…./…./…./…./…./…./…./
Nato/a a ………………………………………………………………………….... prov(………….)
Il …………./……./……./19…….
Residente in …...………………...…………………………………………..…….. prov(……….…)
Via/Piazza ………………………………………..………… n...………. C.A.P……………………
Tel………………………………. Cell………………………..e-mail…………………@.................
CHIEDE
a norma delle vigenti disposizioni, la liquidazione e pagamento dell’indennità Supplementare a
seguito dell’avvenuta cessazione dal servizio permanente effettivo in data ___________________.
In relazione a quanto precede, il/la sottoscritto/a
CHIEDE
di voler percepire le somme spettategli mediante accredito sul proprio conto corrente bancario/postale,
avente il seguente codice IBAN intestato allo/a scrivente ed attivo presso il
I T
seguente Istituto di credito:
denominazione _______________________________________ agenzia ___________________;
via ____________________________ cap. e località _________________________ (Pr_______).
Si allega :
- copia del codice fiscale.
……………………, lì ………………………
In Fede
____________________________________
( firma del richiedente)
ALLEGATO “C”
MODELLO I.S.1
___________________________________________
TIMBRO LINEARE DELL’ENTE
LIQUIDAZIONE DELL’INDENNITA’ SUPPLEMENTARE
DELLA CASSA DI PREVIDENZA DELLE FORZE ARMATE
GRADO ________ COGNOME E NOME _________________________F.A._____
DATA E LUOGO DI NASCITA _________________________________________
DOMICILIO ELETTO Via______________________________________________
COMUNE__________----____________________ (PR_____) c.a.p._____________
DATA DI ISCRIZIONE AL FONDO (1) ___________________________________
DATA DI CESSAZIONE DALLO S.P.E. (2) _______________________________
EVENTUALI RIDUZIONI O SOSPENSIONI DI STIPENDIO (3) :
- dal ______________________ al __________________________
- dal ______________________ al __________________________
- dal ______________________ al __________________________
STIPENDIO ANNUO LORDO (4) ________________________________________
ACQUISIZIONE DIRITTO A PENSIONE SI NO
EVENTUALE RESIDUO DEBITO PER PRESTITO CONCESSO DAL FONDO
PREVIDENZIALE ____________________________________________________
ULTIMA RATA TRATTENUTA E VERSATA _____________________________
FIRMA
DEL CAPO SERVIZIO AMMINISTRATIVO
Segue ALLEGATO “C”
N O T E
(1) LE DATE DI ISCRIZIONE AL FONDO SONO DA INTENDERSI :
- UFFICIALI E.I. E CC. IN SERVIZIO PERMANENTE EFFETTIVO;
- UFFICIALI E.I. E CC. COMPLEMENTO STABILIZZATI FINE FERMA QUINQUENNALE
LEGGE 814/73;
- UFFICIALI E.I. CAPPELLANI MILITARI STABILIZZATI LEGGE_________________;
- UFFICIALI E.I. RUOLO TECNICO AMMINISTRATIVO DAL GRADO DI TENENTE;
- UFFICIALI CC. RUOLO TECNICO OPERATIVO DAL GRADO DI TENENTE;
- SOTTUFFICIALI E.I. IN SERVIZIO PERMANENTE EFFETTIVO (SERG. MAGG.) ANTE
31.12.1982;
- SOTTUFFICIALI E.I. AVENTI IL GRADO DI SERGENTE DAL 01.01.1983;
- SOTTUFFICIALI CC. DALLA NOMINA A VICEBRIGADIERE;
- SOTTUFFICIALI CC. RUOLO SOVRINTENDENTI POST 01.02.1989 A DECORRERE
DALLA NOMINA IN SERVIZIO ATTIVO;
- MILITARI DI TRUPPA DEI CC. DALLA NOMINA IN SERVIZIO ATTIVO.
(2) DATA DI EFFETTIVA CESSAZIONE DAL SERVIZIO PERMAMENTE EFFETTIVO.
(3) LE DATE DI SOSPENSIONE SONO DA INTENDERSI :
- ASPETTATIVA PER MOTIVI PRIVATI;
- ASPETTATIVA PER MOTIVI SANITARI NON DIPENDENTI DA CAUSA DI SERVIZIO;
- ASPETTATIVA PER MOTIVI SANITARI REGOLATA DA NORME SPECIFICHE SULLO
STATO ANTE E POST MATERNITA;
- SOSPENSIONE DISCIPLINARE DAL SERVIZIO.
(4) IMPORTI ANNUI LORDI CHE CONCORRONO ALLA FORMAZIONE DELLA BASE
STIPENDIALE PER IL CALCOLO DELL’INDENNITA’ SUPPLEMENTARE :
- UFFICIALI E.I. GENERALI, COLONNELLO E TEN. COL. PARZIALMENTE O
TOTALMENTE OMOGENEIZZATI :
· STIPENDIO TABELLARE DIRIGENZIALE;
· EVENTUALE SCATTO ANTICIPATO BENEFICI COMBATTENTISTISI E/O
SANITARI.
- UFFICIALI FINO AL GRADO DI TEN. COL. NON OMOGENEIZZATO, SOTTUFFICIALI
E MILITARI DI TRUPPA DEI CC. :
· STIPENDIO PARAMETRALE;
· R.I.A.;
· EVENTUALI SCATTI GERARCHICI E SCATTI ANTICIPATI BENEFICI
COMBATTENTISTICI E/O SANITARI;
· ASSEGNO FUNZIONALE.
Segue ALLEGATO “C”
N O T E
(1) LE DATE DI ISCRIZIONE AL FONDO SONO DA INTENDERSI :
- UFFICIALI :
· UFFICIALI PROVENIENTI RUOLI NORMALI, DALLA DATA DI NOMINA IN SPE;
· UFFICIALI A NOMINA DIRETTA DALLA DATA PROMOZIONE A TENENTE/SOTTOTENENTE
DI VASCELLO IN SPE;
· UFFICIALI PROVENIENTI DAL COMPLEMENTO, DALLA DATA IN CUI SONO STATI
STABILIZZATI A FINE FERMA QUINQUENNALE LEGGE 814/73;
· UFFICIALI CAPPELLANI MILITARI DALLA DATA IN CUI SONO STATI STABILIZZATI IN
SPE;
· UFFICIALI E.I. RUOLO TECNICO AMMINISTRATIVO DAL GRADO DI TENENTE;
· UFFICIALI CC. RUOLO TECNICO OPERATIVO DAL GRADO DI TENENTE.
- SOTTUFFICIALI :
· SOTTUFFICIALI FINO AL 31.12.1982, DALLA DATA DI PROMOZIONE A SERG. MAGG./2°
CAPO;
· SOTTUFFICIALI DAL 01.01.1983 DALLA DATA DI PROMOZIONE A SERGENTE;
· SOTTUFFICIALI M.M. ARRUOLATI COME MARESCIALLI, L’ISCRIZIONE DECORRE DALLA
DATA DI PROMOZIONE AL GRADO DI CAPO DI 3^ CL;
· SOTTUFFICIALI A.M. DALLA DATA DI PROMOZIONE A SERGENTE;
· SOTUFFICIALI A.M. ARRUOLATI MARESCIALLI, DALLA DATA DI PROMOZIONE A
MARESCIALLO DI 3^ CL.
· SOTTUFFICIALI CC. DALLA NOMINA A VICEBRIGADIERE;
· SOTTUFFICIALI CC. RUOLO SOVRINTENDENTI POST 01.02.1989 A DECORRERE DALLA
DATA DI NOMINA IN SERVIZIO ATTIVO;
- APPUNTATI/CARABINIERI :
· MILITARI DI TRUPPA DEI CC. DALLA DATA DI NOMINA IN SERVIZIO ATTIVO.
(2) DATA DI EFFETTIVA CESSAZIONE DAL SERVIZIO PERMAMENTE EFFETTIVO.
(3) LE DATE DI SOSPENSIONE SONO DA INTENDERSI :
- ASPETTATIVA PER MOTIVI PRIVATI;
- ASPETTATIVA PER MOTIVI SANITARI NON DIPENDENTI DA CAUSA DI SERVIZIO;
- ASPETTATIVA PER MOTIVI SANITARI REGOLATA DA NORME SPECIFICHE SULLO STATO
ANTE E POST MATERNITA;
- SOSPENSIONE DISCIPLINARE DAL SERVIZIO.
(4) IMPORTI ANNUI LORDI CHE CONCORRONO ALLA FORMAZIONE DELLA BASE
STIPENDIALE PER IL CALCOLO DELL’INDENNITA’ SUPPLEMENTARE :
- UFFICIALI E.I. GENERALI, COLONNELLO E TEN. COL. PARZIALMENTE O TOTALMENTE
OMOGENEIZZATI :
· STIPENDIO TABELLARE DIRIGENZIALE;
· EVENTUALE SCATTO ANTICIPATO BENEFICI COMBATTENTISTISI E/O SANITARI.
- UFFICIALI FINO AL GRADO DI TEN. COL. NON OMOGENEIZZATO, SOTTUFFICIALI E
MILITARI DI TRUPPA DEI CC. :
· STIPENDIO PARAMETRALE;
· R.I.A.;
· EVENTUALI SCATTI GERARCHICI E SCATTI ANTICIPATI BENEFICI
COMBATTENTISTICI E/O SANITARI;
· ASSEGNO FUNZIONALE.
ALLEGATO “D”
A STATO MAGGIORE DELLA DIFESA
- I REPARTO PERSONALE -
Ufficio di Gestione della Cassa di Previdenza delle F.A.
Via XX settembre n. 123/A 00187 – R O M A
OGGETTO : domanda per la corresponsione dell’Assegno Speciale della Cassa di Previdenza delle
Forze Armate.
Il/la sottoscritto/a, (grado) ……………………………………………………………………………
Cognome, …………………………………………………………………………………………….
Nome, …………………………………………….…………………………………………………..
Codice Fiscale ……./…./…./…/…/…./…./…./…./…./…./…./…./…./…./…./…./
Nato/a a ………………………………………………………………………….... prov(………….)
Il …………./……./……./19…….
Residente in …...………………...…………………………………………..…….. prov(……….…)
Via/Piazza ………………………………………..………… n...………. C.A.P……………………
Tel……………………. Cell……………………… e-mail……………..…………@.......................
CHIEDE
a norma delle vigenti disposizioni, la corresponsione dell’Assegno Speciale vitalizio della Cassa di
Previdenza delle F.A..
Al riguardo, DICHIARA di essere cessato/a dal servizio attivo in data …………………………….
In relazione a quanto precede, il/la sottoscritto/a
CHIEDE
di voler percepire le somme spettategli mediante accredito sul proprio conto corrente bancario/postale,
avente il seguente codice IBAN intestato allo/a scrivente ed attivo presso il
I T
seguente Istituto di credito:
denominazione _______________________________________ agenzia ___________________;
via ____________________________ cap. e località _________________________ (Pr_______).
Il/La sottoscritto/a, o gli aventi causa, si impegna a comunicare all’Ufficio di Gestione della Cassa di
Previdenza delle F.A. ogni variazione che modifichi la situazione dichiarata con la presente istanza.
Si allega :
- copia del codice fiscale;
- copia documento di riconoscimento.
……………………, lì ………………………
In Fede
_____________________________
( firma del richiedente)
fernando62
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 46
Iscritto il: lun giu 03, 2013 9:08 pm

Re: Cassa Sottufficiali

Messaggio da fernando62 »

oceano ha scritto:
Ettore63 ha scritto:Buona serata a tutti,
per i colleghi posti in congedo nel 2016 a seguito riforma, la monetizzazione della licenza NON fruita l'avete percepita? Perché personalmente, oltre alla cassa sottufficiali nessun pagamento nemmeno di questa.
@Ettore63, io come te noo ho ancora ricevuto Cassa e pagamento licenze. Ho inviato diverse email a Roma ma tutto tace.Per
I colleghi che hanno scritto hai rappresentati cocer, se possono postare le relative email dei cocer. Grazie e buona giornata.

Ho contattato l'Aps Romeo tramite whatsapp 331361140
Buona giornata
mario1960
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 883
Iscritto il: mar feb 12, 2013 3:11 pm

Re: Cassa Sottufficiali

Messaggio da mario1960 »

Robertcalv

La Cassa previdenziale delle Forze Armate rischia il default

Messaggio da Robertcalv »

La Cassa previdenziale delle Forze Armate rischia il default?
Fatti, numeri e indiscrezioni su una recente riunione dello Stato Maggiore della Difesa

La Cassa previdenziale delle Forze armate è in cattive acque e alcuni fondi rischiano il default già dal 2022? È quello che si sono chiesti i partecipanti a una recente riunione con i membri del Cocer (i sindacalisti con le stellette). Un incontro nel quale è stato fatto il punto economico e finanziario della Cassa previdenziale con scenari negativi in assenza di modifiche legislative.

LE SLIDE DEL MINISTERO DELLA DIFESA

Nel corso della riunione, tenuta il 13 ottobre, rappresentanti dello Stato Maggiore della Difesa hanno spiegato che – secondo le verifiche attuariali – 6 fondi su 7 della Cassa previdenziale rischiano il default nei prossimi anni se non ci sarà un preciso intervento normativo. Un quadro sintetizzato e messo nero su bianco davanti alla platea con una serie di slide firmate ministero della Difesa retto da Roberta Pinotti e Cassa di previdenza delle Forze Armate presieduta dal generale Massimiliano Del Casale. “Le verifiche attuariali paventano il DEFAULT di 6 fondi su 7 in assenza di fondi strategici (provvedimenti normativi)”, è scritto in una slide presentata nel corso della riunione.

LE PREVISIONI SUI FONDI

Le previsioni (basate sulle ipotesi attuariali) sui diversi fondi pensionistici della Cassa delle Forze armate hanno, nel dettaglio, una “data di scadenza” differente. In una slide intitolata “Anno di default di ciascun Fondo”, si legge che il primo fondo a rischio, nel 2022, sarebbe il Fondo per i sottufficiali dell’Esercito e dei Carabinieri, seguito dal Fondo dei sottufficiali della Aeronautica (2023) e da quello dei sottufficiali della Marina Militare (2030). Il Fondo previdenziale per gli Ufficiali dell’Aeronautica potrebbe arrivare al default nel 2033 e per i Fondi per gli Ufficiali di Marina Militare, Esercito e Carabinieri la data indicata è il 2037.

URGE UN INTERVENTO LEGISLATIVO

“Il vertice militare – ha scritto Luca Comellini su Tiscali Notizie – ha sottolineato che senza un preciso intervento normativo l’istituto che oggi garantisce una sorta di previdenza complementare al personale militare è destinato ad andare in default a partire dal 2022″.

LA RELAZIONE DELLA CORTE DEI CONTI

Anche la Corte dei Conti di recente si è occupata dei conti della Cassa. Nella relazione sull’esercizio finanziario 2013-2014 della Cassa previdenziale delle Forze armate pubblicata a dicembre 2015 (consultabile a questo link), i magistrati contabili hanno messo in evidenza l’andamento negativo della gestione del Fondo degli Ufficiali dell’Aeronautica Militare, segnalando tra l’altro come “indice di illiquidità importante richiede l’adozione di piani di intervento di riequilibrio economico e finanziario”. Il sistema previdenziale delle Forze Armate, si legge nella relazione, è attualmente insostenibile perché le previsioni fatte in passato sui contributi versati dagli iscritti e le indennità percepite non sono più idonee a “mantenere l’equilibrio finanziario delle Casse”.

QUADRO NORMATIVO INCOMPLETO

L’istituto, che oggi garantisce una sorta di previdenza complementare al personale militare, “eroga agli iscritti cessati dal servizio attivo con diritto a trattamento di quiescenza (o ai loro eredi) un assegno ‘una tantum’ denominato per gli ufficiali ‘indennità supplementare’ e per i sottufficiali ‘premio di previdenza’ integrativo dell’indennità di buonuscita riconosciuta ai pubblici dipendenti alla cessazione del rapporto d’impiego”, spiega la magistratura contabile. Tali contributi dovevano essere finanziati attraverso il versamento, da parte degli iscritti, di una quota pari al due per cento dello 80 per cento dello stipendio che avrebbe, appunto, “dovuto mantenere l’equilibrio finanziario delle Casse”. Ma, si legge nella relazione della Corte dei Conti, “tale ipotizzata condizione di equilibrio non si è verificata, in quanto il quadro normativo si è rivelato diverso e suscettibile di rapide modifiche, sfavorevoli per gli equilibri attuariali delle Casse, sia nei profili attinenti all’ordinamento, sia nei profili attinenti all’avanzamento e alla progressione del trattamento economico”.

LE RAGIONI DELL’INSOSTENIBILITÀ

Secondo la Corte dei Conti, una delle ragioni delle difficoltà della Cassa deriva dal fatto che l’ultima retribuzione (“collegata alla promozione conseguita il giorno prima della cessazione dal servizio”), che costituiva la base di calcolo dell’indennità, ha avuto nel tempo incrementi di molto superiori al tasso di rendimento, portando quindi a un divario sempre maggiore tra gli oneri per le prestazioni e le entrate contributive. Tale insostenibilità potrebbe portare, a partire dal 2022, alla sospensione dell’erogazione, se non si interverrà con provvedimenti normativi specifici.

RACCOLTA DATI SUGLI ISCRITTI

In un contesto di questo tipo, la Cassa necessita di maggiori e nuovi elementi conoscitivi sulla posizione di ciascun iscritto (contributi versati, anni di servizio etc.) “sia per fini contabili che per fini attuariali, nella prospettiva di elaborare una solida proiezione temporale del rapporto entrate/spese contributive nel lungo periodo”, spiega la Corte dei Conti, per poter realizzare “con periodicità almeno triennale” la verifica “tecnico-attuariale della gestione dei fondi previdenziali, proiettando gli elementi attivi (contributi e redditi patrimoniali) e passivi (prestazioni) riferiti a un arco temporale non inferiore a trenta anni, sulla scorta di ipotesi evolutive del numero degli iscritti e della situazione economico-finanziaria”.

LA NATURA DELLA CASSA DI PREVIDENZA

La Cassa di previdenza delle Forze Armate è stata istituita nel dicembre 2009 ed è regolata dal Testo Unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare (D.P.R. 15 marzo 2010, n. 90) e deriva dal riordino e accorpamento delle preesistenti Casse militari di Forza Armata. Tale organo gestisce sette fondi previdenziali “secondo criteri ispirati a principi di uniformità gestionale, fatti salvi il vigente regime previdenziale e creditizio che regola i singoli istituti, la salvaguardia dei diritti maturati dagli iscritti, nonché la separazione e l’autonomia patrimoniale e contabile di ciascun Fondo”, si legge sul sito della Difesa (qui tutti i dettagli). Si tratta di un organo dotato di personalità giuridica di diritto pubblico non economico, istituito nell’ambito della struttura organizzativa del ministero della Difesa.
Rispondi