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Re: Rivalutazione 2023
Inviato: gio gen 05, 2023 3:53 pm
da mauri64
Pablo65 ha scritto: ↑gio gen 05, 2023 3:33 pm
"... diffondono notizie false e tendenziose senza specificare che sono personali opinioni dettate dalla propria appartenenza politica, quindi faziose..."
Ho letto bene? Chi ha scritto questa frase non più di qualche giorno fa si è sperticato in lodi sul governo in carica, della sua presidente e del partito di cui fa parte...
Senza memoria e senza vergogna.
Se certi personaggi continuano a raccontare la loro visione di parte seguirò immediatamente quel collega che ieri ha scritto di voler abbandonare questo forum
P. S.
Vado a rivedermi il video del 2019 nel quale l'attuale presidente del consiglio attaccava a testa bassa sulle accise troppo alte sui carburanti... Mi serve per il buonumore...
Pablo65,
basta parlare di politica (CAPITOLO CHIUSO).
Il primo che interviene politicamente cancello il messaggio.
Re: Rivalutazione 2023
Inviato: gio gen 05, 2023 3:56 pm
da mauri64
steven ha scritto: ↑gio gen 05, 2023 3:49 pm
mauri64 ha scritto: ↑gio gen 05, 2023 3:27 pm
@ Steven,
l'inflazione non si riduce eliminando il debito, concorrono altri fattori quali la Guerra in Ucraina, la speculazione, doversi rifornire di Gas e Metano ...
Ma non scherzare Mauri, il debito è il primo fattore che determina l'inflazione e TUTTI i governi, ogni anno, al consuntivo devono farci i conti.
Per sostenere uno stato sociale come il nostro e come richiede l'appartenenza all'Unione Europea, siamo costretti a fare debito, diversamente non ci sarebbero le risorse per pagare l'intero apparato statale. Ciò che conta è la credibilità, la solvibilità che abbiamo affinché i mercati investano sul nostro debito.
Col tasso d'inflazione alto questa credibilità viene meno e il rischio di default è sempre in agguato.
La guerra in Ucraina è voluta da Unione Europea e Nato, di cui facciamo parte, e costa, molto, ma non si può venire meno agli accordi.
Le speculazioni energetiche si combattono tassando gli extra profitti e l'austerity.
...
Film già visto.
Mi astengo dal commentare ulteriormente, sono fattori al di fuori della mia portata.
Re: Rivalutazione 2023
Inviato: gio gen 05, 2023 4:21 pm
da mauri64
Visto che la situazione sta degenerando, Il primo che intervene con messaggi non attinenti all'argomento in titolo, insultando o quant'altro apro una segnalazione ad Admin.
Re: Rivalutazione 2023
Inviato: gio gen 05, 2023 4:30 pm
da Nicopin64
Esattamente......
Ritornando al titolo interessato, qualcuno sa quando verrà applicata questa benedetta perequazione?
Grazie
Re: Rivalutazione 2023
Inviato: gio gen 05, 2023 4:40 pm
da NavySeals
Nicopin64 ha scritto: ↑gio gen 05, 2023 4:30 pm
Esattamente......
Ritornando al titolo interessato, qualcuno sa quando verrà applicata questa benedetta perequazione?
Grazie
La signora dell'Inps che ho sentito stamattina per una cosa che mi sta seguendo, mi ha detto che molto probabilmente sarà ad aprile. Marzo solo se la sede centrale dirama entro gennaio le linee dispositive.
La mia unica esperienza in finanza è quella di vedere gli aumenti dei prezzi nel carrello della spesa: il singolo barattolino di yogurt che compravo al Lidl o all'Aldi ove sino a pochi mesi fa costava 22 cent, adesso è 35 cent. E tutto quello che costava 0.90/1.00 euro, adesso costa almeno 1.20/1.30.
Re: Rivalutazione 2023
Inviato: gio gen 05, 2023 4:43 pm
da Nicopin64

, grazie Navy
Re: Rivalutazione 2023
Inviato: gio gen 05, 2023 4:52 pm
da mauri64
Di seguito uno stralcio di quanto riportato nella circolare INPS n. 125 del 22/12/2022.
Al fine di evitare la corresponsione di somme potenzialmente indebite, pertanto, la rivalutazione è stata attribuita in misura pari al 100% a tutti i beneficiari il cui importo cumulato di pensione sia compreso nel limite di quattro volte il trattamento minimo in pagamento nell’anno 2022 (pari a 2.101,52 euro). Per i pensionati il cui trattamento pensionistico cumulato è superiore al predetto limite, la rivalutazione sarà attribuita sulla prima rata utile al momento di approvazione della norma indicata.
Re: Rivalutazione 2023
Inviato: gio gen 05, 2023 5:02 pm
da Nicopin64
Eh si mauri, la lessi a suo tempo, è quel
sarà attribuita sulla prima rata utile che mi preoccupa

anche perchè l'aumento dei prezzi è
stato attribuito già da tempo

........
Re: Rivalutazione 2023
Inviato: gio gen 05, 2023 5:27 pm
da mauri64
Ciao Nicopin64,
hai ragione, solo una settimana fa è stata approvata la Legge di Bilancio contenente l'articolo sulla perequazione delle pensioni. Pertanto, bisognerà attendere i tempi tecnici alla sua applicazione.
Re: Rivalutazione 2023
Inviato: gio gen 05, 2023 5:48 pm
da martello
X Steven
Sei fuori dal seminato l'inflazione non ha niente a che fare con il debito o al meglio non è vincolante, lo prova anche il fatto che é salita anche in Paesi virtuosi che possono contare in un Pil forte....anzi in certi Paesi virtuosi è salita ancora di più... il maggior fattore dell'inflazione è data spesso dalla forte richiesta dei beni principali e dal fattore energia che scatena a cascata il caro vita ovunque.. sono basi dell'economia.. non cerchiamo la ragione con il concetto di chi urla di più.. altrimenti come ti ripeto è argomento out
Re: Rivalutazione 2023
Inviato: gio gen 05, 2023 6:26 pm
da Aquila
Buonasera, ci sono momenti in cui tacere, significherebbe diventare complici di 1 Sistema che, a prescindere dal colore politico, cambiando per l’ennesima volta le regole, con la rivalutazione del 7.3%, ha nuovamente tartassato coloro che hanno versato di piu, premiando invece coloro che hanno versato di meno.
Abbiamo scoperto che tutti coloro che superano i 2100 euro lordi, 1600 circa netti , sono considerati cittadini di serie b, punendolì con la riduzione della perequazione all’85%, per non parlare dell’ aberrante riduzione al 53%, dello scaglione successivo superiore a 5 volte la pensione minima.
“ È da undici anni, dai tempi del governo Monti-Fornero, che questi italiani vedono ridursi inesorabilmente la loro capacità di spesa a causa della mancata indicizzazione piena dell'assegno con l'aumento del costo della vita. Una decisione poi confermata, con diverse gradazioni di taglio, dai governi Letta, Renzi, Gentiloni , Conte, Draghi e…anche quello attuale.
Io stesso devo fare ammenda per aver creduto, per eccesso di ottimismo, in 1 salvaguardia che limitasse i pesanti tagli , solamente alla fascia di reddito eccedente i 2100 ( sperando ancora in 1 miracolo di riequilibrio) e non avrei mai pensato che potesse arrivare a cotanta lapalissiana ingiustizia, visto che dulcis in fundo, gli avvoltoi delle addizionali, si sono già premurati di aumentare le aliquote, con Lazio, Piemonte e Campania in testa, per mangiarsi buona parte di quello che resterà dopo i corposi tagli appioppatici.
Premesso quanto sopra, è stato rotto un patto sociale, da quando ci siamo arruolati, ci hanno continuamente cambiato le regole, verso il basso e spesso , lo stesso stato che abbiamo rappresentato con orgoglio , da quando è passato nelle mani della classe politica degli ultimi lustri, pare quasi un’entità da cui ci doppiamo difendere, come denotano le migliaia di ricorsi alla Corte dei Conti per il riconoscimento dell’art. 54 e di altri diritti, a differenza dello Stato che quando ci siamo arruolati, quasi ci vezzeggiava ed i diritti arrivavano in automatico, senza dover ricorrere come spesso avviene ora.
Re: Rivalutazione 2023
Inviato: gio gen 05, 2023 6:51 pm
da mauri64
Ciao Steven,
la BCE alza i tassi d'interesse per cercare di contrastare l'inflazione, non il debito.
Per l'Italia che da decenni deve far fronte ad un debito pubblico enorme, questa mossa si traduce in un aumento ancora superiore del debito dovendo corrispondere maggiori interessi per reperire la liquidità necessaria a pagare gli stipendi ai dipendenti pubblici e le pensioni e soprattutto i servizi essenziali.
Re: Rivalutazione 2023
Inviato: gio gen 05, 2023 6:52 pm
da Paolo64
Scusate ho notato che la discussione è molto gettonata, e da giorni la sto seguendo "a distanza", a me sembra palese che si è usciti fuori dall'argomento iniziale.
Forse qualcuno è interessato a raggiungere "le 200.000 visualizzazioni"
Sembra diventato uno "sfogatoio" e basta.
Per me sarebbe il caso di chiudere l'argomento.
Re: Rivalutazione 2023
Inviato: gio gen 05, 2023 6:55 pm
da Aquila
steven ha scritto: ↑gio gen 05, 2023 6:31 pm
martello ha scritto: ↑gio gen 05, 2023 5:48 pm
X Steven
Sei fuori dal seminato l'inflazione non ha niente a che fare con il debito o al meglio non è vincolante, lo prova anche il fatto che é salita anche in Paesi virtuosi che possono contare in un Pil forte....anzi in certi Paesi virtuosi è salita ancora di più... il maggior fattore dell'inflazione è data spesso dalla forte richiesta dei beni principali e dal fattore energia che scatena a cascata il caro vita ovunque.. sono basi dell'economia.. non cerchiamo la ragione con il concetto di chi urla di più.. altrimenti come ti ripeto è argomento out
Se già ti proponi in un confronto con quest'atteggiamento, sei tu quello che urla e vuole ragione a tutti i costi.
Che non ho problemi a darti, visto che sei così convinto e sai tutto di economia.
Una domanda, tecnica: perché la BCE alza i tassi d'interesse in questo periodo?
…provo a rispondere io, premessi gli oscuri motivi per cui la Lagarde è stata messa in 1 posto, di cui non ha le competenze economiche e rappresenta 1 organizzazione sull’orlo del fallimento, visto che ha fallito il suo compito principale, che era quello di tenere l’inflazione attorno al 2% e fino allo scorso autunno, diceva che l’inflazione…era sotto controllo, mentre ora taglia i tassi rischiando che la cura ammazzi il cavallo dell’economia .
Per quanto concerne l’inflazione che ci sta erodendo il nostro potere d’acquisto , bisogna precisare che quella USA è 1 inflazione causata da eventi diversi di quelli che hanno cagionato l’inflazione della UE’ , ovvero mentre quella USA è stata causata da 1 eccesso di domanda e l’economia sta girando bene con scarsa disoccupazione, quella UE è invece causata soprattutto dall’aumento speculativo delle materie prime, favorito dal pretesto della guerra e l’economia resta molto più debole di quella USA , quindi pappagalleggiare e copiare le misure USA di Powell, probabilmente porterà più danni che guadagni, come si inizia a vedere dall’aumento delle rate dei mutui variabili e dei generi alimentari spesso raddoppiato, come l’olio di girasole.
Come sanno tutti, l’inflazione è 1 tassa occulta che fa bene agli Stati indebitati come il nostro, ma che viene scaricata sulle spalle dei più deboli che non vivono di rendita , ma di stipendi e pensioni che a fronte di 1 inflazione reale del 14% , avranno minor potere d’acquisto, malgrado la perequazione.
Re: Rivalutazione 2023
Inviato: gio gen 05, 2023 7:01 pm
da Paolo64
Paolo64 ha scritto: ↑gio gen 05, 2023 6:52 pm
Scusate ho notato che la discussione è molto gettonata, e da giorni la sto seguendo "a distanza", a me sembra palese che si è usciti fuori dall'argomento iniziale.
Forse qualcuno è interessato a raggiungere "le 200.000 visualizzazioni"
Sembra diventato uno "sfogatoio" e basta.
Per me sarebbe il caso di chiudere l'argomento.
Ci rinuncio
