Terapia salvavita e interruzione malattia

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max-71
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Terapia salvavita e interruzione malattia

Messaggio da max-71 »

Salve a tutti,
mi trovo in malattia non dipendente da causa di servizio da ormai un anno e dal prossimo mese avrò anche la riduzione dello stipendio; tuttavia, sempre nel corso del prossimo mese, dovrei iniziare una cura della durata di sei mesi che è considerata salvavita.
In base alle disposizioni del Ministero della Difesa in materia di collocamento in aspettativa per motivi sanitari, i giorni di assenza per terapie salvavita "sono a tutti gli effetti equiparati al servizio prestato nell'Amministrazione e sono retribuiti, con esclusione delle indennità e dei compensi per il lavoro straordinario e di quelli collegati all'effettivo svolgimento della prestazione lavorativa".
Viene anche specificato che questo periodo, insieme a quelli eventualmente necessari per il ristabilimento fisico, sono esclusi dal computo dei giorni di licenza straordinaria o di aspettativa.
Premesso ciò, avevo due dubbi in merito:

1) essendo considerati come servizio effettivamente prestato, eventuali riduzioni di stipendio già in atto dovrebbero essere interrotti ritornando a una normale retribuzione, giusto?

2) non essendo conteggiati come giorni di aspettativa ma anzi come servizio effettuato nell'Amministrazione, questo significa che anche il conteggio dei due anni nel quinquennio viene interrotto e una volta terminata la terapia ricomincia il conteggio da zero? (Naturalmente nel caso in cui nonostante la terapia sussistono ancora i requisiti di inidoneità al servizio).

Grazie e buone feste a tutto il forum
Max


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antoniomlg
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Re: Terapia salvavita e interruzione malattia

Messaggio da antoniomlg »

max-71 ha scritto:Salve a tutti,
mi trovo in malattia non dipendente da causa di servizio da ormai un anno e dal prossimo mese avrò anche la riduzione dello stipendio; tuttavia, sempre nel corso del prossimo mese, dovrei iniziare una cura della durata di sei mesi che è considerata salvavita.
In base alle disposizioni del Ministero della Difesa in materia di collocamento in aspettativa per motivi sanitari, i giorni di assenza per terapie salvavita "sono a tutti gli effetti equiparati al servizio prestato nell'Amministrazione e sono retribuiti, con esclusione delle indennità e dei compensi per il lavoro straordinario e di quelli collegati all'effettivo svolgimento della prestazione lavorativa".
Viene anche specificato che questo periodo, insieme a quelli eventualmente necessari per il ristabilimento fisico, sono esclusi dal computo dei giorni di licenza straordinaria o di aspettativa.
Premesso ciò, avevo due dubbi in merito:

1) essendo considerati come servizio effettivamente prestato, eventuali riduzioni di stipendio già in atto dovrebbero essere interrotti ritornando a una normale retribuzione, giusto?

2) non essendo conteggiati come giorni di aspettativa ma anzi come servizio effettuato nell'Amministrazione, questo significa che anche il conteggio dei due anni nel quinquennio viene interrotto e una volta terminata la terapia ricomincia il conteggio da zero? (Naturalmente nel caso in cui nonostante la terapia sussistono ancora i requisiti di inidoneità al servizio).

Grazie e buone feste a tutto il forum
Max
DEVI e ripeto devi trovare il modo di interrompere la malattia non dipendente da causa di servizio.

con qualche motivazione , straordinaria del 2015?
licenza ordinaria?
licenza all'estero?
matrimonio?
ecc ecc
e poi
ti metti in aspettativa per terapia salvavita......

sono sicuro che ho detto delle fesserie e per ciò invito tutti a dare una
valido consiglio all'amico

ciao
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antoniomlg
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Re: Terapia salvavita e interruzione malattia

Messaggio da antoniomlg »

max-71 ha scritto:Salve a tutti,
mi trovo in malattia non dipendente da causa di servizio da ormai un anno e dal prossimo mese avrò anche la riduzione dello stipendio; tuttavia, sempre nel corso del prossimo mese, dovrei iniziare una cura della durata di sei mesi che è considerata salvavita.
In base alle disposizioni del Ministero della Difesa in materia di collocamento in aspettativa per motivi sanitari, i giorni di assenza per terapie salvavita "sono a tutti gli effetti equiparati al servizio prestato nell'Amministrazione e sono retribuiti, con esclusione delle indennità e dei compensi per il lavoro straordinario e di quelli collegati all'effettivo svolgimento della prestazione lavorativa".
Viene anche specificato che questo periodo, insieme a quelli eventualmente necessari per il ristabilimento fisico, sono esclusi dal computo dei giorni di licenza straordinaria o di aspettativa.
Premesso ciò, avevo due dubbi in merito:

1) essendo considerati come servizio effettivamente prestato, eventuali riduzioni di stipendio già in atto dovrebbero essere interrotti ritornando a una normale retribuzione, giusto?

2) non essendo conteggiati come giorni di aspettativa ma anzi come servizio effettuato nell'Amministrazione, questo significa che anche il conteggio dei due anni nel quinquennio viene interrotto e una volta terminata la terapia ricomincia il conteggio da zero? (Naturalmente nel caso in cui nonostante la terapia sussistono ancora i requisiti di inidoneità al servizio).

Grazie e buone feste a tutto il forum
Max
ciao Max
nella speranza che altri intervengano cerco di chiarirti qualche dubbio.

premesso che mi sembra di aver capito che conosci la normativa di settore,
se cosi non fosse la recuperiamo .

è giusto quello che dici circa lo stipendio ed i perio che sono considerati a tutti
gli effetti come servizio prestato.
quindi: presenta idonea e valida documentazione per essere posto in aspettativa per terapia salva vita.
purtroppo invece devo dirti che il periodo di computo non si interrompe.

e cerco di spiegarmi meglio:
ha detto che sei in malattia da oltre 1 anno (e dal prossimo mese avrai anche la riduzione stipendiale)
nel senso che alla compimento dei famosi 730 giorni di assenza, verrai sottoposto a visita dalla cmo
in quanto avrai superato i 2 anni nel quinquennio.

spero di essere smentito
ciao
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antoniomlg
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Re: Terapia salvavita e interruzione malattia

Messaggio da antoniomlg »

vedi se può interessare si
è parlato della questione a questo link

http://forum.grnet.it/carabinieri-f43/t ... t6267.html" onclick="window.open(this.href);return false;

magari riproponi in quella pagina il tuo quesito
e vedrai che l'utente " Diabolikus" molto preparato in materia ti risponderà
certamente.

ciao
max-71
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Re: Terapia salvavita e interruzione malattia

Messaggio da max-71 »

antoniomlg ha scritto:vedi se può interessare si
è parlato della questione a questo link

http://forum.grnet.it/carabinieri-f43/t ... t6267.html" onclick="window.open(this.href);return false;

magari riproponi in quella pagina il tuo quesito
e vedrai che l'utente " Diabolikus" molto preparato in materia ti risponderà
certamente.

ciao
Ok grazie, ripropongo pari pari il mio quesito in quel thread.

Replico ai due amici che hanno già risposto:
Per la documentazione non appena l'ospedale mi comunicherà l'inizio della terapia mi farò rilasciare tutta la certificazione necessaria in cui si attesta che si tratta di terapia salvavita con la durata del periodo.

Il mio dubbio principale era appunto l'interruzione dei 730 giorni nel quinquennio, perché se è chiaro che quei sei mesi (e gli eventuali giorni di ristabilimento fisico) non verranno conteggiati nei 730 giorni (posticipando quindi nel mio caso di sei mesi il termine dei 730 giorni nei 5 anni), risulta invece dubbio l'azzeramento del periodo nel quinquennio.
A rigor di logica se consideri quel periodo come servizio prestato nell'Amministrazione con tanto di retribuzione, allora dovrebbe valere la regola dei 90 giorni continuativi di servizio validi per l'azzeramento.
Sono però perfettamente cosciente che la logica spesso e volentieri è molto relativa nell'Arma, ma le disposizioni del Ministero in merito non specificano nulla di più su questo....o almeno io non le ho riscontrate.

Quando parlo di disposizioni faccio riferimento alla circolare M_D GMIL2 VDGM II SSS 2014/0010977 del 17 gennaio 2014
max-71
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Re: Terapia salvavita e interruzione malattia

Messaggio da max-71 »

Scusa Antonio, non avevo visto che una delle due risposte era sempre tua
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antoniomlg
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Re: Terapia salvavita e interruzione malattia

Messaggio da antoniomlg »

max-71 ha scritto:Scusa Antonio, non avevo visto che una delle due risposte era sempre tua
nema problema.

la circolare da te citata è l'ultima che conosciamo.

per quanto riguarda la malattia in cui ti trovi adesso, e per la
quale superando i 12 mesi ti verrà decurtato lo stipendio,
hai fatto domanda di causa di servizio?

vedrai che se continui nell'altro post che ti ho indicato
riceverai risposte asaustive o per lo meno
puoi contattare altri utenti anche in mp.

ciuao
max-71
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Re: Terapia salvavita e interruzione malattia

Messaggio da max-71 »

No, nessuna domanda di causa di servizio
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