Cari colleghi,
seguo da tempo i vari interventi in materia pensionistica sul nostro Forum e mi permetto di formulare un quesito su una questione interpretativa in materia di decorrenza della pensione.
Nato il 18 luglio 1959, mi sono arruolato nella Polizia di Stato in data 1.3.1983 (data di inizio del corso di formazione di 9 mesi).
In prededenza avevo prestato servizio di leva nell'esercito italiano dal 18.4.1979 al 1.4.1980. Subito dopo il militare mi sono iscritto all'università e mi sono laureato mentre ero già in servizio.
Ho riscattato sia il servizio militare (11 mesi e 14 giorni), sia gli anni dell'università fino alla data di arruolamento (quindi ho potuto riscattare 2 anni e 4 mesi).
In sostanza, al 1° giugno di quest'anno dovrei aver totalizzato 39 anni e mezzo utili (31 anni e 3 mesi di servizio effettivo, cui vanno aggiunti 3 anni e 3 mesi di ricongiungimenti tra laurea e militare e 5 anni di maggiorazione del quinto).
Fatta questa premessa, ecco le domande.
1. Alla data del 31.12.1992 avevo più di 15 anni utili, in modo da rientrare nel sistema (forse sbaglio il nome) "super retributivo"?
2. Secondo i calcoli del Servizio pensioni e previdenza della mia Amministrazione, maturerò i 40 anni e tre mesi utili ai fini della pensione di anzianità il 1° marzo 2015. A quel punto si aprirebbe la finestra mobile che, però, non sarebbe più di "soli" 15 mesi (1 A + 3MM), ma di 1 anno e 7 mesi. In pratica, potrei andare in pensione di anzianità da settembre 2016.
Non mi è chiaro il motivo di questa interpretazione.
Forse i Funzionari dell'Ufficio ritengono che i requisiti di 1 anno e tre mesi valgano solo per coloro che vanno materialmente in pensione entro il 31.12.2015 mentre per gli altri la finestra subirebbe un ulteriore "scivolo".
Se così fosse saremmo in presenza di una interpretazione restrittiva, perché, se non sbaglio,il regime attualmente in vigore stabilisce che chi matura il diritto a pensione (ossia i 40 anni e 3 mesi) dal 1.1.2013 al 31.12.2015 dovrà aspettare una finestra mobile di 1 anno e 3 mesi. Considerato io maturerò i requisiti dei 40 anni e tre mesi il 1° marzo 2015, dovrei rientare nella normativa attuale.
Chi è in grado di dirmi quale sarà la decorrenza del mio trattamento pensionistico?
Grazie in anticipo!
Interpretazione in materia di decorrenza della pensione.
Re: Interpretazione in materia di decorrenza della pensione.
===al 28.2.2015 compi 32 anni di servizioAngelo@ ha scritto:Cari colleghi,
seguo da tempo i vari interventi in materia pensionistica sul nostro Forum e mi permetto di formulare un quesito su una questione interpretativa in materia di decorrenza della pensione.
Nato il 18 luglio 1959, mi sono arruolato nella Polizia di Stato in data 1.3.1983 (data di inizio del corso di formazione di 9 mesi).
In prededenza avevo prestato servizio di leva nell'esercito italiano dal 18.4.1979 al 1.4.1980. Subito dopo il militare mi sono iscritto all'università e mi sono laureato mentre ero già in servizio.
Ho riscattato sia il servizio militare (11 mesi e 14 giorni), sia gli anni dell'università fino alla data di arruolamento (quindi ho potuto riscattare 2 anni e 4 mesi).
In sostanza, al 1° giugno di quest'anno dovrei aver totalizzato 39 anni e mezzo utili (31 anni e 3 mesi di servizio effettivo, cui vanno aggiunti 3 anni e 3 mesi di ricongiungimenti tra laurea e militare e 5 anni di maggiorazione del quinto).
Fatta questa premessa, ecco le domande.
1. Alla data del 31.12.1992 avevo più di 15 anni utili, in modo da rientrare nel sistema (forse sbaglio il nome) "super retributivo"?
2. Secondo i calcoli del Servizio pensioni e previdenza della mia Amministrazione, maturerò i 40 anni e tre mesi utili ai fini della pensione di anzianità il 1° marzo 2015. A quel punto si aprirebbe la finestra mobile che, però, non sarebbe più di "soli" 15 mesi (1 A + 3MM), ma di 1 anno e 7 mesi. In pratica, potrei andare in pensione di anzianità da settembre 2016.
Non mi è chiaro il motivo di questa interpretazione.
Forse i Funzionari dell'Ufficio ritengono che i requisiti di 1 anno e tre mesi valgano solo per coloro che vanno materialmente in pensione entro il 31.12.2015 mentre per gli altri la finestra subirebbe un ulteriore "scivolo".
Se così fosse saremmo in presenza di una interpretazione restrittiva, perché, se non sbaglio,il regime attualmente in vigore stabilisce che chi matura il diritto a pensione (ossia i 40 anni e 3 mesi) dal 1.1.2013 al 31.12.2015 dovrà aspettare una finestra mobile di 1 anno e 3 mesi. Considerato io maturerò i requisiti dei 40 anni e tre mesi il 1° marzo 2015, dovrei rientare nella normativa attuale.
Chi è in grado di dirmi quale sarà la decorrenza del mio trattamento pensionistico?
Grazie in anticipo!
5 anni di maggiorazioni
3,3 anni di ricongiunzione
tot=40,3
al 28.5.2016 = 41,6 anni -stop-
Re: Interpretazione in materia di decorrenza della pensione.
===1. Alla data del 31.12.1992 avevo più di 15 anni utili, in modo da rientrare nel sistema (forse sbaglio il nome) "super retributivo"?Angelo@ ha scritto:Cari colleghi,
seguo da tempo i vari interventi in materia pensionistica sul nostro Forum e mi permetto di formulare un quesito su una questione interpretativa in materia di decorrenza della pensione.
Nato il 18 luglio 1959, mi sono arruolato nella Polizia di Stato in data 1.3.1983 (data di inizio del corso di formazione di 9 mesi).
In prededenza avevo prestato servizio di leva nell'esercito italiano dal 18.4.1979 al 1.4.1980. Subito dopo il militare mi sono iscritto all'università e mi sono laureato mentre ero già in servizio.
Ho riscattato sia il servizio militare (11 mesi e 14 giorni), sia gli anni dell'università fino alla data di arruolamento (quindi ho potuto riscattare 2 anni e 4 mesi).
In sostanza, al 1° giugno di quest'anno dovrei aver totalizzato 39 anni e mezzo utili (31 anni e 3 mesi di servizio effettivo, cui vanno aggiunti 3 anni e 3 mesi di ricongiungimenti tra laurea e militare e 5 anni di maggiorazione del quinto).
Fatta questa premessa, ecco le domande.
1. Alla data del 31.12.1992 avevo più di 15 anni utili, in modo da rientrare nel sistema (forse sbaglio il nome) "super retributivo"?
2. Secondo i calcoli del Servizio pensioni e previdenza della mia Amministrazione, maturerò i 40 anni e tre mesi utili ai fini della pensione di anzianità il 1° marzo 2015. A quel punto si aprirebbe la finestra mobile che, però, non sarebbe più di "soli" 15 mesi (1 A + 3MM), ma di 1 anno e 7 mesi. In pratica, potrei andare in pensione di anzianità da settembre 2016.
Non mi è chiaro il motivo di questa interpretazione.
Forse i Funzionari dell'Ufficio ritengono che i requisiti di 1 anno e tre mesi valgano solo per coloro che vanno materialmente in pensione entro il 31.12.2015 mentre per gli altri la finestra subirebbe un ulteriore "scivolo".
Se così fosse saremmo in presenza di una interpretazione restrittiva, perché, se non sbaglio,il regime attualmente in vigore stabilisce che chi matura il diritto a pensione (ossia i 40 anni e 3 mesi) dal 1.1.2013 al 31.12.2015 dovrà aspettare una finestra mobile di 1 anno e 3 mesi. Considerato io maturerò i requisiti dei 40 anni e tre mesi il 1° marzo 2015, dovrei rientare nella normativa attuale.
Chi è in grado di dirmi quale sarà la decorrenza del mio trattamento pensionistico?
Grazie in anticipo!
dal 1.3.83 al 31.12.92 = 9aa 10mm
maggiorazioni 1aa 9mm 20gg
3aa 3mm di ricongiunzioni
tot = 14aa 10mm 20gg
-
- Altruista
- Messaggi: 159
- Iscritto il: lun lug 02, 2012 7:20 am
Re: Interpretazione in materia di decorrenza della pensione.
Messaggio da maurizio1962 »
Puntuale e disponibile come sempre angri62, credo però che il collega possa anticipare l'uscita al 16.05.2016 tenuto conto anche dei 14 giorni di servizio militare, per un totale ricongiunto di AA 3, MM 3 e giorni 14.angri62 ha scritto:===al 28.2.2015 compi 32 anni di servizioAngelo@ ha scritto:Cari colleghi,
Ho riscattato sia il servizio militare (11 mesi e 14 giorni), sia gli anni dell'università fino alla data di arruolamento (quindi ho potuto riscattare 2 anni e 4 mesi).
In sostanza, al 1° giugno di quest'anno dovrei aver totalizzato 39 anni e mezzo utili (31 anni e 3 mesi di servizio effettivo, cui vanno aggiunti 3 anni e 3 mesi di ricongiungimenti tra laurea e militare e 5 anni di maggiorazione del quinto).
5 anni di maggiorazioni
3,3 anni di ricongiunzione
tot=40,3
al 28.5.2016 = 41,6 anni -stop-
Re: Interpretazione in materia di decorrenza della pensione.
===mmmmmmaurizio1962 ha scritto:Puntuale e disponibile come sempre angri62, credo però che il collega possa anticipare l'uscita al 16.05.2016 tenuto conto anche dei 14 giorni di servizio militare, per un totale ricongiunto di AA 3, MM 3 e giorni 14.angri62 ha scritto:===al 28.2.2015 compi 32 anni di servizioAngelo@ ha scritto:Cari colleghi,
Ho riscattato sia il servizio militare (11 mesi e 14 giorni), sia gli anni dell'università fino alla data di arruolamento (quindi ho potuto riscattare 2 anni e 4 mesi).
In sostanza, al 1° giugno di quest'anno dovrei aver totalizzato 39 anni e mezzo utili (31 anni e 3 mesi di servizio effettivo, cui vanno aggiunti 3 anni e 3 mesi di ricongiungimenti tra laurea e militare e 5 anni di maggiorazione del quinto).
5 anni di maggiorazioni
3,3 anni di ricongiunzione
tot=40,3
al 28.5.2016 = 41,6 anni -stop-
i periodi ricongiunti non vengono riportati a fine carriera, percui i 14 giorni si perderanno, se erano 16 ci guadagnava un mese.
Re: Interpretazione in materia di decorrenza della pensione.
Grazie ad angri per la risposta tempestiva e precisa come sempre! Grazie anche a maurizio per il contributo offerto.
Quindi è giusta l'interpretazione secondo cui i nuovi eventuali termini di finestra mobile che potrebbero essere previsti a decorrere dal 1° gennaio 2016 non riguardano il personale che ha maturato i requisiti entro il 31.12.2015, anche se la decorrenza della pensione si ha nel 2016?
Quindi è giusta l'interpretazione secondo cui i nuovi eventuali termini di finestra mobile che potrebbero essere previsti a decorrere dal 1° gennaio 2016 non riguardano il personale che ha maturato i requisiti entro il 31.12.2015, anche se la decorrenza della pensione si ha nel 2016?
Re: Interpretazione in materia di decorrenza della pensione.
===in ITALIA ogni testa è un tribunale.Angelo@ ha scritto:Grazie ad angri per la risposta tempestiva e precisa come sempre! Grazie anche a maurizio per il contributo offerto.
Quindi è giusta l'interpretazione secondo cui i nuovi eventuali termini di finestra mobile che potrebbero essere previsti a decorrere dal 1° gennaio 2016 non riguardano il personale che ha maturato i requisiti entro il 31.12.2015, anche se la decorrenza della pensione si ha nel 2016?
spero sia interpretativamente corretto.
Re: Interpretazione in materia di decorrenza della pensione.
La tua speranza è pure la mia credimi...
In ogni caso il problema esiste.
Nel famoso messaggio INPS del 10 gennaio 2013 viene chiaramente specificato che i nuovi requisiti hanno vigenza limitata al periodo che va dal 1° gennaio 2013 al 31 dicembre 2015.
Pertanto, se i requisiti vengono maturati entro tale periodo il diritto alla decorrenza della pensione subirà uno slittamento dovuto alla finestra mobile e alla legge 111/2011.
Ma mentre vengono specificamente indicati i termini di decorrenza del trattamento pensionistico per chi matura il diritto nel 2013 e nel 2014 (rispettivamente 14 e 15 mesi tra finestra mobile e legge 111/2011), nulla viene detto per chi matura i requisiti nel 2015.
A quel punto non è escluso che, per chi matura i requisiti nel 2015, trovino applicazione i nuovi termini legati alla speranza di vita.
In sostanza, ci dovremo rassegnare ad un ulteriore allungamento della permanenza in servizio.
In ogni caso il problema esiste.
Nel famoso messaggio INPS del 10 gennaio 2013 viene chiaramente specificato che i nuovi requisiti hanno vigenza limitata al periodo che va dal 1° gennaio 2013 al 31 dicembre 2015.
Pertanto, se i requisiti vengono maturati entro tale periodo il diritto alla decorrenza della pensione subirà uno slittamento dovuto alla finestra mobile e alla legge 111/2011.
Ma mentre vengono specificamente indicati i termini di decorrenza del trattamento pensionistico per chi matura il diritto nel 2013 e nel 2014 (rispettivamente 14 e 15 mesi tra finestra mobile e legge 111/2011), nulla viene detto per chi matura i requisiti nel 2015.
A quel punto non è escluso che, per chi matura i requisiti nel 2015, trovino applicazione i nuovi termini legati alla speranza di vita.
In sostanza, ci dovremo rassegnare ad un ulteriore allungamento della permanenza in servizio.
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