BUONUSCITA I TEMPI SI ALLUNGANO DA GENNAIO 2014

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giggi60

BUONUSCITA I TEMPI SI ALLUNGANO DA GENNAIO 2014

Messaggio da giggi60 »

Arrivano novità per i dipendenti pubblici con riferimento al tema delle regole della buonuscita: e si tratta di novità non esattamente buone. La Legge di Stabilità, approvata nella scorsa fine di dicembre (attraverso la l. 147/2013), è pienamente in vigore dal primo di gennaio 2014: all’interno dei suoi numerosi articoli sono anche previsti importanti cambiamenti per quanto riguarda la disciplina della buonuscita dei dipendenti pubblici (ovvero ciò che afferisce agli istituti del TFR e TFS). Le modifiche hanno interessato i commi 484 e 485 del suddetto strumento legislativo, apponendo modifiche scalari agli scaglioni quantitativi attraverso i quali è delineata la disciplina della liquidazione della buonuscita.il meccanismo di liquidazione è stato modificato a tutto svantaggio del dipendente pubblico: infatti, se fino al 31 dicembre scorso il pagamento inerente alle competenze di fine rapporto per i dipendenti pubblici avveniva attraverso un meccanismo di rateizzazione a partire da una certa somma ma con scadenze comunque relativamente vicine, ora le cose sono cambiate. Infatti qualora l’importo della buonuscita non dovesse oltrepassare la quota di 50mila euro, il trattamento potrà essere liquidato in un’unica soluzione; ma qualora la cifra dovesse salire sopra tale soglia, il pagamento della buonuscita dovrà forzatamente essere effettuato in un due tranche annuali. Nel caso in cui, poi, la buonuscita dovesse superare quota 100mila euro, il pagamento si dovrà configurare attraverso la suddivisione in due tronconi da 50mila euro ciascuno e solo successsivamente, attraverso una terza tranche, si andrà a completare la somma, sempre attraverso una scansione annuale. L’indennità di buonuscita è prevista per i lavoratori iscritti al fondo di previdenza per i dipendenti civili e militari dello Stato gestito dall’Inps, assunti con contratto a tempo indeterminato entro la data del 31 dicembre 2000, Tornando alle novità apportate dalla Legge di Stabilità per il 2014, non rimane che constatare come la disciplina, abbassando le singole tranche di liquidazione delle quote da versare, contribuisca a far sì che la corresponsione del trattamento debba essere rinviata (e maggiormente diluita nel tempo) per un numero maggiore di lavoratori. Questo ovviamente garantisce allo Stato una maggiore quantità di risorse in cassa
SIAMO SEMPRE ALLE SOLITE SALUTI
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arluigi
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Re: BUONUSCITA I TEMPI SI ALLUNGANO DA GENNAIO 2014

Messaggio da arluigi »

e più precisamente:

...... 484. Con effetto dal 1º gennaio 2014 e con riferimento ai soggetti
che maturano i requisiti per il pensionamento a decorrere dalla
predetta data:....

..... 485. Resta ferma l'applicazione della disciplina vigente prima
della data di entrata in vigore della presente legge per i soggetti
che hanno maturato i relativi requisiti entro il 31 dicembre 2013.

se non andavo a leggere bene quanto postato da giggi60, stanotte avrei dormito male.

saluti,
arluigi
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