Riammissione in servizio ai sensi della legge 350/2003.

[COTRAM]

Egregio Avvocato,
Sono un nuovo iscritto, vorrei porle il sequente caso ( unico in Puglia, identico al quello del Giudice Corrado Carnevale, della Corte di Cassazione) se vi è giurisprudenza al riquardo della legge 350/2003, ringrazio anticipatamente:

Essendo stato riammesso in servizio a domanda nel mese di agosto 2004 in relazione all’ art. 3 comma 57 della legge 24.12.2003 n. 350 (Legge Finanziaria 2004) pubblicata sulla G.U. 299 del 27.12.2003 supplemento ordinario 196L, entrata in vigore il 1 gennaio 2004, ha disciplinato il rientro in servizio (dallo stato di quiescenza, con giusto trattamento di pensione e Tfs) del personale del P.I. che era stato sottoposto a proc. penale e successivamente assolto per non aver commesso il fatto. Quest'anno per raggiunti limiti di età sono transito nei ruoli di ausiliari (in servizio), al momento del trattamento di fine rapporto, mi sono visto trattenere dalla liquidazione un importo pari a 30000,00 € quali interessi della liquidazione avuta nel lontano 1997 (data in cui con 31 di servizio, chiesi di essere collocato in quiescenza percependo regolare pensione e TFS (60.000.000 circa pari a 29000,00 €) in sostanza gli ultimi 10 anni del TFS maturati, l'Ipns si è trattenuto quasi il tutto per gli interessi legali sulla somma percepita nel 1997, menzionando l'art 4 del DPR 1032 DEL 1973).
Chiedo notizie o giurisprudenza, grazie saluti da Cotram