Gentile avvocato, siamo un gruppo di militari della guardia di finanza in missione all'estero, i quali vorrebbero un chiarimento circa il seguente argomento:
- la nostra amministrazione, a seguito della legge 23 febbraio 2006 nr. 51, sta operando il recupero somme relative alle indennità accessorie (ore notturne, presenze esterne, festivi, superfestivi e straordinari) perchè comprese nella indennità di missione all'estero (A.L.S.E).
- svolgiamo attività operative che comportano una turnazione di 24 ore continuative alternate tra 2 gruppi di militari. Da tale attività ne consegue che a fine mese si raggiunga un monte ore lavorativo di circa 250/260 in 22 giorni effettivi di lavoro.
Premesso quanto sopra esposto riportiamo di seguito i nostri quesiti
1) Le indennità elencate sono ricomprese tra le indennità "accessorie"?
2) Il contratto di lavoro nazionale prevede lo svolgimento di un numero di ore di lavoro così elevato senza che vi sia nè riscontro economico, nè recupero psico-fisico (recupero compensativo)?
in attesa di una Sua risposta le porgiamo distinti saluti.
indennità accessorie e orario di servizio all'estero
Moderatore: Avv. Giorgio Carta
Regole del forum
Questo servizio è gratuito ed i quesiti rivolti all'avvocato Giorgio Carta saranno evasi compatibilmente con i suoi impegni professionali. Riceveranno risposta solo i quesiti pubblicati nell’area pubblica, a beneficio di tutti i frequentatori del forum. Nel caso si intenda ricevere una consulenza riservata e personalizzata , l’avvocato Carta è reperibile ai recapiti indicati sul sito www.studiolegalecarta.com, ma la prestazione professionale è soggetta alle vigenti tariffe professionali.
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AVVOCATO
Re: indennità accessorie e orario di servizio all'estero
Sig. LomboGiuseppe
Francamente non so dirle se le indennità elencate siano o meno ricomprese tra le cd indennità "accessorie", la risposta la può fornire con certezza il vs ufficio gestione del denaro o consimile.-
Badi bene, che un contratto di lavoro nazionale prevede lo svolgimento di un numero di massimo di ore e non lo sforamento.
Purtroppo va da se che, proprio perchè è "extra ordinem" le ore disolito sono molte di più.-
Allora sarà dovere del Vs ufficio amministrativo fare un prospetto a parte, riepilogando le voci, e chiedendo, ove possibile e previsto, un esborso per il monte in eccesso.-
In genere è il Minstero che indica le lineee guida a cui si devono poi rifare i responsabili dei singoli uffici.-
Nelle more in cui, poi, non si potesse addivenire alla rifusione delle somme per le ore in esubero, sempre se il contratto lo prevede, potrete usufruire dei cd. riposi compensativi.-
Ricambio i saluti.-
Francamente non so dirle se le indennità elencate siano o meno ricomprese tra le cd indennità "accessorie", la risposta la può fornire con certezza il vs ufficio gestione del denaro o consimile.-
Badi bene, che un contratto di lavoro nazionale prevede lo svolgimento di un numero di massimo di ore e non lo sforamento.
Purtroppo va da se che, proprio perchè è "extra ordinem" le ore disolito sono molte di più.-
Allora sarà dovere del Vs ufficio amministrativo fare un prospetto a parte, riepilogando le voci, e chiedendo, ove possibile e previsto, un esborso per il monte in eccesso.-
In genere è il Minstero che indica le lineee guida a cui si devono poi rifare i responsabili dei singoli uffici.-
Nelle more in cui, poi, non si potesse addivenire alla rifusione delle somme per le ore in esubero, sempre se il contratto lo prevede, potrete usufruire dei cd. riposi compensativi.-
Ricambio i saluti.-