trasferimento d'autorità benchè ammalato di tumore!

[steAM]

Buongiorno Avvocato ed un saluto a tutti gli utenti del forum. Sono un Uff.le dell'Aeronautica Militare che nel 1997 si ammalò di cancro. Svolgevo servizio relativamente lontano dalla mia dimora e così per non sottopormi ulteriormente ai disagi del pendolarismo, anche su suggerimento dell'oncologo curante, chiesi ed ottenni l'avvcinamento presso un reparto viciniore alla mia abitazione. Troncai l'allora mia brillante carriera (lavoravo presso un Ente Centrale ed ero in pieno profilo) ma la vita era più importante di tale elemento. Nel 2006 mi ammalo di nuovo di tumore una cellula diversa dalla prima ed ancora più aggressiva. Nel Gennaio 2010 questo tumore va in metastasi e mentre scrivo mi trovo ricoverato presso un Centro oncologico dopo aver subito un delicato intervento chirurgico (il sesto dal 1997). Nel frattempo (giusto il giorno dell'intervento) l'Alto Comando dal quale dipende la mia base rende noto al Reparto il mio inserimento nella pianificazione d'impiego per il ciclo 2010 2013. Ora presso il mio Reparto è pervenuto un telex nel quale si ordina di far produrre al sottoscritto l'Annesso 2 con il quale dovrei esprimere le tre destinazioni desiderate senza peraltro aver la minima certezza che ne venga prescelta una. Può immaginare il mio stato d'animo, quando mi hanno riferito la notizia, ore dopo l'intervento, mi sono sentito male e, nonostante ancora sotto l'effetto dell'anestesia, non ho chiuso occhio. Ritengo si tratti di un abominio, una assoluta ingiustizia. Come è pensabile che un malato di tumore con metastasi appena rimosse ma con una aspettativa di vita secondo la statistica ed esclusi miracoli alquanto ridotta possa essere sottoposto ad un trasferimento d'autorità da un Ente nel quale precedentemente era stato assegnato per gli stessi motivi (attuale Para 4)? Gentilissimo Avvocato a suo avviso devo compilare 'Annesso 2 come ordinato o posso, magari tramite il suo Studio, procedere con una diffida e se sì con quali modalità?

Sempre in tale contesto preciso quanto segue:

ho sempre fatto per intero il mio dovere anche in periodi di cure ed analisi

l'Alto Comando ha impostato la pratica con urgenza ed il mio Reparto ha addirittura assegnato ad un militare che non svolge la funzione di corriere il compito di farmi compilare tale Annesso 2 (trovandomi ricoverato!!!!)

la valutazione negli ultimi documenti caratteristici è stata eccellente con una nota di merito per l'attività da me svolta

La prego di aiutarmi e la ringrazio sin d'ora per l'attenzione.
I migliori saluti

[steAM]

...scusate non era "d'autoritè" ma d'autorità.

[Avv. Giorgio Carta]

Desidero innanzitutto esprimerle la mia solidarietà umana e da ex collega.
Quanto al problema che la assilla, devo dire che sarà magari brutale, ma la pianificazione della movimentazione del personale, quale atto organizzativo generale, ignora le condizioni dei casi singoli.
Quindi, effettivamente, sta a a lei adesso (anche tramite l'ausilio di altri) di segnalare le problematiche del caso concreto.

Le consiglierei innanzitutto di farlo presente già in occasione della compilazione dell'Annesso, indicando che "NON si desidera alcuna movimentazione, in NESSUNA sede".
Poi, però, chiederei si essere sentito dal Capo di stato maggioreper motivi di servizio e privati e, in ogni caso, farei una motivata e documentata istanza di non essere trasferito dall'attuale sede.

La sconsiglio, al momento, di scrivere tramite un avvocato (circostanza che potrebbe configurare anche un'infrazione disciplinare), ma -. tutt'al più - di farsi assistere nella stesura, ma sottoscrivendo da solo la stessa.

Mi faccia sapere e, ancora, sinceri auguri di pronta guarigione!

Avv. Giorgio Carta

[steAM]

Dottor Carta la ringrazio di cuore per la prontissima risposta. Farò tesoro dei suoi preziosi consigli e la aggiornerò appena terminata la degenza.
Grazie di nuovo anche per la solidarietà. I migliori saluti.

[Antonio81cc]

Le faccio i miei migliori auguri di pronta guarigione. Non si arrenda mai, In bocca al lupo.

Antonio

[maxver]

La tua situazione mi ha commosso molto scusami se ti dò del tu, io sono un ex appartenente alla Polizia Penitenziaria con questo messaggio non voglio fare polemica con i Superiori Uffici a cui dipendiamo, ma desidero che chi si trova a leggere queste testimonianze intervenga a far sì che queste cose vengano valutate in maniera diversa, cioè come caso umano, tenendo presente prima la vita umana.
Ti faccio i miei migliori auguri affinchè non finisci mai di combattere, sia per te stesso e sia per far meglio comprendere a chi legge questo forum che non ci si deve mai abbandonare, anche in momenti peggiori come questi.
Un abbraccio.

[steAM]

Innanzi tutto un saluto al Genti.mo Dott. Carta ed a tutti gli utenti del forum. Cari maxver ed Antonio 81 un grazie di cuore per la solidarietà. Proprio oggi ho saputo che l'Alto Comando è perfettamente a conoscenza della mia situazione il che acuisce il senso di tristezza che mi pervade da giorni. Cosa dire? Rimango allibito, sono diventato, con questa malattia un vuoto a perdere. Se fossi stato un lavativo forse oggi starei meglio....ma non è così. Ho sempre svolto i miei compiti con dignità ed onore e soprattutto nel relazionarmi con i miei dipendenti ho sempre posto la soluzione delle loro problematiche familiari a base del rapporto lavorativo. Ho ascoltato ed aiutato tutti i bisognosi anche esponendomi con i Com.ti e di questo ne posso andare fiero. Oggi nessuno la fa per me. Quale mente perversa potrebbe pensare ad un Uff.le malato di cancro con metastasi che al termine del periodo della degenza e cure viene estrapolato da un ambiente nel quale è ben inserito e stimato e ceduto come uno scarto ad un altro Alto Comando nel quale dovrà ricominciare tutto da capo? Con quali energie, con quale entusiasmo? Io nella mia Base nel passato ho già affrontato e sconfitto una di queste tremende malattie...perchè non farlo di nuovo? Perchè ormai non servo più? Assurdo e disumano contrario ai miei principi elementari. E tutto questo sapete perchè? Per liberare il posto al solito raccomandato di turno. Hanno aspettato che mi trovassi stordito nell'angolino per farlo.
Scusate lo sfogo. Vi ringrazio di nuovo con il cuore in mano per le profonde e solidali parole.
Un salutone
PS continuo a voler bene alla gloriosa Arma Azzurra che tanto mi ha dato.

[Antonio81cc]

Sii forte e combatti la malattia. non pensare al mondo lavorativo pensa a te alla tua vita e ai tuoi affetti che ora sono li vicino a te.
ti siamo tutti vicino anche se non ci conosciamo e le divise sono diverse resisti resisti resisti.
Ancora auguri di vero cuore un abbraccio.

[steAM]

Un saluto a tutti. Antonio ti ringrazio di nuovo. Affinchè la mia esprienza costituisca non solo un doloroso viatico ma anche e soprattutto un utile riferimento per altri sfortunati commilitoni vi aggiornerò sugli sviluppi della situazione.
I miliori saluti.

[marinaiodeluso]

Volevo anzitutto farle i miei piu' sinceri auguri ed esprimerle la mia piu' totale solidarietà, non voglio polemizzare, presumo che le sia stata riconosciuta la legge 104 e pertanto non puo' essere trasferito d'autorità, altrimenti come le ha suggerito l'avvocato attui una azione di forza, scriva la sua situazione in plico chiuso al sig. ministro tramite il suo comandante di corpo, sicuramente si scontrerà con la sua FF.AA., ma sicuramente otterrà di essere trattenuto nella sede dove presta servizio attualmente, nel frattempo Le consiglio di fare una motivata istanza di essere trattenuto presso l'attuale sede allegando la documentazione sanitaria in suo possesso e una dichiarazione della terapia che dovrà eseguire rilasciata dall'oncologo che la ha in cura, comunque adesso lotti per rimettersi in forma e non molli, in ultima analisi un'altra via puo' essere la riforma ed il transito all'impiego civile, che anche se per noi che indossiamo una divisa è difficile da accettare tal volta è la soluzione piu' indolore . . . il machiavelli insegna

[dux2166@libero.it]

Ciao. Mi permetto di darti del tu, perchè, anche se non ti conosco, ti reputo un amico, indossando una divisa, anche se diversa, ma questo non conta.
Sono un Appuntato CC. in servizio e ti scrivo queste poche righe, per esprimerti tutta la mia solidarietà e vicinanza in un momento così difficile. Sono certo che riuscirai a superare, come già hai fatto in passato, questo periodo.
Per quel che concerne il resto, segui quello che ti ha detto l' avvocato Carta e pensa soprattutto a curarti e guarire.
Nel nostro ambiente, purtroppo, non c'è gratitudine e quindi non abbatterti.
Detto questo, desidero augurarti ogni bene possibile e sono convinto, che molto presto, scriverai di nuovo e ci dirai che hai superato questo momento difficile (ne sono certo).
Ciao, a presto.

[Johnny]

Per steAM. Innanzi tutto un augurio di buona guarigione e tutta la mia solidarietà. Una tale mancanza di sensibilità nei confronti di personale che ha dato tutto per la propria amministrazione, in un così difficile momento della vita lascia davvero stupefatti... Far compilare gli atti per il trasferimento in un letto d'ospedale, cose da non credere.....
E tutto questo per fare posto a una terza persona! Cosa posso dirti..... segui alla lettera i consigli dell'Avv. Carta, e tieni anche in conto quello che ha detto marinaiodeluso, la divisa non è tutto e si può benissimo vivere anche senza. Se poi qualche tuo famigliare decide di portare il tuo caso a conoscenza di qualche organo di informazione d'assalto, tu non puoi certo impedirglielo.... Si sa che gli altolocati Comandi non gradiscono questo tipo di pubblicità, ciò potrebbe sortire effetti mirabolanti sulle decisioni dell'amministrazione.....

[steAM]

Grazie Jonnhy ed un saluto a tutti. Mancanza di sensibilità? Io la definirei barbarie. Sono stato operato e, tra l'altro, una parte di un organo è stata asporata, come se non bastasse le prospettive non sono certo delle migliori. Ed in tutto questo marasma verso il quale però mi sento all'altezza ecco che sopraggiunge anche la preoccupazione del lavoro. Ed allora mi chiedo i diritti dei malati oncologici nella Pubblica Amministrazione non valgono per i Militari? Riassumo i due fondamentali:

- il malato oncologico ha diritto a scegliere la sede più vicina alla propia dimora;
. il malato oncologico non può essere da questa trasferito contro la sua volontà.

Le FF.AA. appartengono a pieno titolo alla P.A.. Questi sono diritti inalienabili per i quali mi batterò con tutte le mie residue forze e forse il mio impegno servirà ad aiutare altri sfortunati che, come me, dovessero trovarsi nelle medesime disatrose condizioni.
Grazie per la solidarietà, un caro saluto a tutti.

[sasy]

Caro steAm,
ho letto quanto hai scritto, volevo inviarti questo sms e affidargli tutta la mia solidarietà.
Pensa a guarire e ai tuoi cari, la Pubblica Amministrazione non merita nulla, ho un fratello con gravi problemi psicologici e se non avesse avuto noi, che siamo la sua famiglia, starebbe già in mezzo a una strada.

Io da quando mio fratello si è ammalato, ho più rispetto per i camorristi che per questi quattro mascalzoni legalizzati.

PENSA A TE. Un abbraccio.

[paolo65]

Mi associo.Amen.