Idoneità

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
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Moderatore: Avv. Giorgio Carta

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Gerry65
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Idoneità

Messaggio da Gerry65 »

Gentilissimo avvocato sono un assistente capo della pol.pen arruolato dal 1992 in convalescenza da 12 mesi alla cmo di Firenze per un incidente in itinere(ho tamponato un auto con lo scooter) riportando la frattura del perone e tibia trattata chirurgicamente con placca e viti.
In data 01-06-2012 (ultima visita di idoneità effettuata) la commissione della C.M.O. verbalmente mi ha informato che la placca e relative viti pregiudicano l'idoneità ai compiti d’istituto, mi ha prospettato il percorso per la riforma parziale (causa di servizio in corso)giudicandomi non idoneo temporaneamente al servizio e ai compiti d'istituto nel corpo di polizia pen. per gg 90(novanta) con giudizio diagnostico " Postumi persistenti di frattura biossea gamba dx trattata con m.d.s."
La visita ortopedica alla c.m.o. del 01-06-2012 si riassume quanto segue:
Esame obbiettivo: cicatrici consolidate, flesso estensione lievemente limitata, pronosupinazione lievemente limitata, modesto deficit della rotazione tibio peroneale ; non tumefazioni significative. piccole teleangectasie perimalleolari in assenza di franchi segni di deficit vascolari appezzabili.
Diagnosi: esiti di trattamento cruento di frattura biossea 1/3 distale gamba dx.
Quadro da considerarsi stabilizzato.
Dal momento che il 18 settembre sono convocato alla cmo credo per un giudizio definitivo e
vista la mia situazione sanitaria gentilmente , gradirei da lei un consiglio sul da farsi .
Che cosa mi consiglia? di accettare la riforma parziale(in attesa del responso della causa di servizo con l'incognita però del rientro parziale o richiesta per i ruoli civili) o appellarmi alla commissione di seconda istanza per ottenere eventuale idoneità(Nell'eventuale ricorso di seconda istanza, non ottenendo l'idoneità, viene riproposta comunque la riforma parziale?).
Confido nella sua esperienza in merito e rimango in attesa di suoi graditi consigli.
Grazie e cordiali Saluti.


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Avv. Giorgio Carta
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Re: Idoneità

Messaggio da Avv. Giorgio Carta »

Le si prospetta una scelta importante, ma molto personale, che si presta poco a consigli di estranei.
Con la riforma parziale, lei continua a militare nel corpo, ma in un regime facilitato di impiego.
Con l'idoneità lei dovrebbe svolgere il normale servizio, una volta ristabilito in salute.
Con la riforma totale, ella potrebbe andare in pensione o transitare nei ruoli civili.
Probabilmente, la scelta migliore è la prima, ma, come ho detto, sta a lei decidere cosa intenda fare "da grande".
In bocca al lupo,
Avv. Giorgio Carta
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