
Sperem bene
Buongiorno, sono curioso, quindi al 2025 avremo qualche aumento?marco61rm ha scritto: ↑ven ott 18, 2024 11:16 am Da vari organi di stampa:
...Come confermato da Giorgetti in conferenza stampa, dopo due anni non ci sono tagli alla rivalutazione, in quanto tornerà a essere utilizzato il sistema disciplinato dalla legge n. 448 del 1998 (l’ultima volta fu nel 2022, con il governo Draghi)![]()
...Con la Manovra 2025, infatti, il governo ripristina quello che è il meccanismo originario previsto per la rivalutazione delle pensioni, in sostituzione di quello molto più stringente che il governo ha introdotto negli ultimi due anni per limitare la spesa
...In soccorso del governo viene un tasso di inflazione decisamente più basso rispetto agli ultimi due anni![]()
Accontentiamoci
Cosi sembrerebbe, speriamo benefrapisa ha scritto: ↑ven ott 18, 2024 2:15 pmBuongiorno, sono curioso, quindi al 2025 avremo qualche aumento?marco61rm ha scritto: ↑ven ott 18, 2024 11:16 am Da vari organi di stampa:
...Come confermato da Giorgetti in conferenza stampa, dopo due anni non ci sono tagli alla rivalutazione, in quanto tornerà a essere utilizzato il sistema disciplinato dalla legge n. 448 del 1998 (l’ultima volta fu nel 2022, con il governo Draghi)![]()
...Con la Manovra 2025, infatti, il governo ripristina quello che è il meccanismo originario previsto per la rivalutazione delle pensioni, in sostituzione di quello molto più stringente che il governo ha introdotto negli ultimi due anni per limitare la spesa
...In soccorso del governo viene un tasso di inflazione decisamente più basso rispetto agli ultimi due anni![]()
Accontentiamoci
Grazieeeee
Anch'io credo non corrisponda alla realtà, vediamo alla fine come andrà a finiremauri64 ha scritto: ↑sab ott 19, 2024 12:36 pm @marco61rm
Articolo non corrispondente alla realtà, sia sulla percentuale complessiva di rivalutazione che degli importi superiori a 4 e più volte il trattamento minimo.
Rivalutazione relativa all'indice provvisorio dell'1,6% dell'anno 2021, aumentato in corso d'opera dello 0,1% e nuovamente dello 0,2%, fino all'ultimo e definitivo 1,9%.