Buongiorno a tutti
Sono un Militare dell’ Esercito Italiano, di recente sono stato trasferito dalla Sicilia al Trentino-Alto Adige, ed essendo padre di un bambino di 10 mesi vorrei presentare istanza per la legge 42bis.
Tuttavia mia moglie inizierà a lavorare nel mese di Maggio quindi dovrò aspettare quel mese per iniziare le varie procedure.
Il mio quesito, riguarda il contratto di lavoro di mia moglie, il quale si configura come a tempo indeterminato articolato su n.4 mesi l’anno (maggio-giugno-luglio-agosto) più, a discrezione del datore di lavoro, ulteriori periodi in base alle necessità dell’azienda.
Mi chiedo se il contratto di lavoro di mia moglie sia sufficiente a soddisfare i requisiti per presentare domanda nonostante non preveda 12 mesi di lavoro annui.
Grazie a chiunque possa darmi un chiarimento in merito.
Auguri di Buon Natale
Legge 42 bis - Requisiti lavoro coniuge
Re: Legge 42 bis - Requisiti lavoro coniuge
La legge non richiede che l’altro genitore abbia una particolare tipologia di rapporto di lavoro limitandosi a richiedere che svolga la propria attività lavorativa in un altro territorio. Tuttavia, secondo la stragramaggioranza di sentenze che hanno interpretato la legge a favore delle amministrazioni, l’attività lavorativa dell’altro genitore determina l’accoglimento dell’istanza di assegnazione temporanea solo se è un’attività stabile nel tempo.
Voglio dire: fa domanda e vedi che succede. Ma prima di buttare soldi in un ricorso con poche possibilità di riuscita, pensaci bene.
Voglio dire: fa domanda e vedi che succede. Ma prima di buttare soldi in un ricorso con poche possibilità di riuscita, pensaci bene.
Re: Legge 42 bis - Requisiti lavoro coniuge
Grazie per la risposta,
In realtà capisco che sia molto difficile definire il concetto di stabilità, in quanto cmq il contratto di mia moglie è a tempo indeterminato, quindi un fondo di stabilità c'è. ma capisco anche che sia facilmente impugnabile considerato che lavora 4 mensilità su 12. sono abbastanza certo che la mia domanda verrà rigettata, ma non altrettanto certo che pure il ricorso si concluda con un buco nell'acqua.
Magari resto in attesa di esperienze di colleghi che possono darmi qualche speranza
In realtà capisco che sia molto difficile definire il concetto di stabilità, in quanto cmq il contratto di mia moglie è a tempo indeterminato, quindi un fondo di stabilità c'è. ma capisco anche che sia facilmente impugnabile considerato che lavora 4 mensilità su 12. sono abbastanza certo che la mia domanda verrà rigettata, ma non altrettanto certo che pure il ricorso si concluda con un buco nell'acqua.
Magari resto in attesa di esperienze di colleghi che possono darmi qualche speranza
- antoniomlg
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Re: Legge 42 bis - Requisiti lavoro coniuge
Messaggio da antoniomlg »
prova a fare un quesito o cercare un contatto con questa sigla sindacale
da esperienze e conoscenza personale posso dire di aver constatato che sono molto
ferrati nella materia
https://www.aspmilitari.it/
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Re: Legge 42 bis - Requisiti lavoro coniuge
Messaggio da Carminiello »
Tua stessa identica situazione, moglie con contratto a tempo indeterminato per 6 mesi annui, non continuativi ma variabili (in pratica nei 12 mesi, ne lavora 6, potrebbe essere da genanio a giugno oppure da luglio a dicembre oppure scaglionati).
Rigettato, ricorso perso, condanna alla spese di 1.000 euro, oltre ai 2.500 di avvocato. Motivazione: l'assegnazione temporanea per 3 anni non può avvenire, perchè la madre non lavora in tutto l'arco temporale dei 3 anni.
Rigettato, ricorso perso, condanna alla spese di 1.000 euro, oltre ai 2.500 di avvocato. Motivazione: l'assegnazione temporanea per 3 anni non può avvenire, perchè la madre non lavora in tutto l'arco temporale dei 3 anni.
Re: Legge 42 bis - Requisiti lavoro coniuge
Moglie con contratto tipo quelli summenzionati, medesima fine di Carminiello, senza condanna alle spese. Motivazione: la moglie lavora per X mesi annui, quindi il militare non ha diritto all'assegnazione temporanea anche per quelli in cui non lavora.
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