Venerdi scorso 13 novembre, l'Ufficio Sanitario non mi ha dato il giudiziio di idoneitò al rientro da un periodo di circa 2 mesi e mezzo di assenza per aspettativa per patologia SI dipendente da causa di servizio, cronica e ingravescemte più volte certificata da esperti specialisti di chirurgia vertebrale.
Inizialmente il medico sembrava propenso ad autorizzare il rientro in servizio, poi ha notato un lieve tremore delle mani (effetto collaterale del Soldesam, per chi non lo sapesse è un potente antinfiammatorio steroideo, un cortisonico insomma) e, dopo un lungo consulto con altro medico) mi ha chiesto di produrre un certificato medico della ASL dopo visita neurologica in quanto, ipse dixit, il sintomo non è compatibile col possesso dell'arma di ordinanza.
Successivamente, dopo una breve discussione, mi ha fatto notare che ormai da tempo le mie assenze dal servizio sono sempre più frequenti e prolungate contestando il fatto che i certificati prodotti sono stati emessi dal mio medico curante e non da loro.
A suo modo di vedere, nel secondo caso sarebbe stato più rilevante poiché sarebbero intervenuti con anticipo.
Gli ho fatto notare che in passato ho depositato più volte relazioni che certificavano l'aggravamento della patologia al punto che si renderebbe necessario un terzo intervento chirurgico nel tratto lombosacrale, al quale non intendo sottopormi poichè le probabilità di miglioramento sono residuali.
Ho anche fatto rilevare che più volte ho chiesto di essere rivalutato in sede CMO (o come ora si chiama, perdonate il lapsus) e loro stessi hanno sempre rifiutato adducendo il fatto che essendo già stato dichiarato parzialmente idoneo (nel 2009), non era possibile chiedere una revisione per addivenire alla c.d. riforma (nondimeno, mi avevano suggerito di dichiararmi sofferente di sindrome ansioso-depressiva, quindi dichiarare il falso, per ottenere la riforma per interdipendenza (ovviamente ho sempre rifiutato).
A quel punto, il medico, quasi entusiasta (!) mi ha sorprendentemente chiesto se accetterei la riforma (mettendo da parte il discorso visita neurologica), allettandomi con l'idea che con la riforma incasserei subito il TFS (insomma, un modo per spingermi ad accettare.
Ho detto che avrei accettato, a patto che sul verbale non facciano "scherzi", cioè attribuirla a presunte/pretese patologie di tipo neurologico.
Così, mi ha prescritto 19 gg. di riposo medico e il il 2 dicembre p.v, dovrò presentarmi avanti la Commissione previa notifica di convocazione (mi fa strano che non l'abbia già citato nel "certificato" della visita) per definire il tutto con la dispensa dal servizio per inabilità assoluta permanente al servizio (riforma, appunto).
Ora, di questi 19 giorni, dovrò chiederne 12 di aspettativa straordinaria senza assegni poiché nel frattempo sforerò il termine dei 18 mesi.
Mi è sorto il dubbio però che alla fine potrebbero "incastrarmi" e dispensarmi proprio per questo motivo (spero non ci provino).
Fatta questa lunga ma necessaria premessa, sono a chiedere agli esperti in materia:
1) riceverò stipendio e tredicesima se dovessi essere veramente riformato il 3 dicembre ?
2) come dovrò procedere per avere l'assegno pensionistico (e il TFS) prima possibile ? recarmi subito all'INPS o qualche patronato non appena in possesso del verbale ?
3)La quota di "privilegiata" mi verrà calcolata e attribuita automaticamente o dovrò comunque fare domanda ? (tra l'altro non ho mai ricevuto equo indennizzo o una tantum perchè a suo tempo la domanda fu considerata intempestiva).
Gli scatti aggiuntivi per il calcolo dell'assegno pensionistico e il TFS mi verranno anch'essi attribuiti automaticamente o anche per questi dovrò fare domanda ?
La mia situazione attuale è: 58anni di età appena compiuti, 35anni e 4 mesi di servizio compreso 1 anno di corso da Allievo Agente (arruolato nel 1985), 1 anno di naja dal 1981 al 1982 riscattato (si dice così ?) più ulteriori 14 mesi di contributi versati per lavori precedenti l'arruolamento (da ricongiungere (costa parecchio ? e se si, è conveniente ?).
Scusate per la lunghezza del post, ma essendo completamente a digiuno della materia ed avendo ricevuto la proposta di riforma del tutto inattesa, non vorrei compiere errori; in parole povere, voglio avere tutto ciò che mi spetta, non un centesimo in meno.


Ah, qualifica Ispettore Superiore dal 2013.
Per l'eventuale calcolo compilo il modulo apposito se mi indicate dove scaricarlo.
Grazie di cuore a tutti.
Un saluto