ISTANZA CAUSA DI SERVIZIO PRIMA O DOPO RIFORMA?

[furore5]

Buongiorno colleghi, sono stato inviato in cmo su richiesta del medico della ps dopo alcuni mesi di aspettativa dallo stesso concessa per infermità già causa di servizio. Dopo aver portato vari certificati medici, nel verbale di uscita dalla cmo, che mi ha concesso altro periodo, c’è scritto l’ infermità principale oggetto della visita stessa (che pero’ mi porterà a dir loro alla riforma assoluta per inidoneità) e poi una nuova infermità; per questa infermità la stessa cmo mi ha consigliato di presentare istanza di causa di servizio.
Ora, cari colleghu Vi chiedo, di questa nuova infermità devo presentare istanza di causa di servizio prima di una eventuale riforma o posso presentarla anche dopo essere stato riformato, sia che accetti o non accetti un eventuale transito al ruolo civile?
Grazie a tutti.

[furore5]

un consiglio colleghi, graziee!

[airone7388]

Buongiorno colleghi, sono stato inviato in cmo su richiesta del medico della ps dopo alcuni mesi di aspettativa dallo stesso concessa per infermità già causa di servizio. Dopo aver portato vari certificati medici, nel verbale di uscita dalla cmo, che mi ha concesso altro periodo, c’è scritto l’ infermità principale oggetto della visita stessa (che pero’ mi porterà a dir loro alla riforma assoluta per inidoneità) e poi una nuova infermità; per questa infermità la stessa cmo mi ha consigliato di presentare istanza di causa di servizio.
Ora, cari colleghu Vi chiedo, di questa nuova infermità devo presentare istanza di causa di servizio prima di una eventuale riforma o posso presentarla anche dopo essere stato riformato, sia che accetti o non accetti un eventuale transito al ruolo civile?
Grazie a tutti.

Credo che anche dopo l' eventuale riforma potrai presentare istanza di causa di servizio per il tramite
dell 'ultimo ufficio, aspetta pero' che altri colleghi possano intervenire, buona serata.

[furore5]

Buongiorno colleghi, sono stato inviato in cmo su richiesta del medico della ps dopo alcuni mesi di aspettativa dallo stesso concessa per infermità già causa di servizio. Dopo aver portato vari certificati medici, nel verbale di uscita dalla cmo, che mi ha concesso altro periodo, c’è scritto l’ infermità principale oggetto della visita stessa (che pero’ mi porterà a dir loro alla riforma assoluta per inidoneità) e poi una nuova infermità; per questa infermità la stessa cmo mi ha consigliato di presentare istanza di causa di servizio.
Ora, cari colleghu Vi chiedo, di questa nuova infermità devo presentare istanza di causa di servizio prima di una eventuale riforma o posso presentarla anche dopo essere stato riformato, sia che accetti o non accetti un eventuale transito al ruolo civile?
Grazie a tutti.

Credo che anche dopo l' eventuale riforma potrai presentare istanza di causa di servizio per il tramite
dell 'ultimo ufficio, aspetta pero' che altri colleghi possano intervenire, buona serata.

Buongiorno e grazie, ricordo che la domanda di cds puo' essere fatta entro 5 anni dal collocamento a riposo (elevati a 10 per altre patologie), pero' mi chiedo visto che la cmo mi vorrebbe riformare in modo assoluto per infermità predominanti che sono già cds e che nel verbale di 1 visita ha inserito una nuova infermità (dpts cronico) e loro stessi mi hanno detto di presentare istanza di cds (che va comunque al Comitato), non volendo sbagliare, cosa mi consigliate?
Di farla prima della riforma assoluta diciamo in costanza di servizio (anche il giorno prima di andare nuovamente in cmo che vorrà riformarmi)?
Oppure non cambia nulla?
E se la presento dopo la riforma, mi confermate che devo presentarla per il tramite dell' ultimo ufficio?
Per favore datemi un consiglio.
Grazie a tutti.

[furore5]

Buonasera a tutti, nessun altro collega che c'é passato che puó dare un consiglio? Presentare domanda di causa di servizio per patologia scritta nel verbale della cmo, prima o dopo la prossima riforma assoluta? Grazie.

[Novanto]

È indifferente se prima o dopo per quanto riguarda il procedimento del riconoscimento. Per la GDF una volta in congedo bisogna fare riferimento alla.residenza anagrafica/domicilio e quindi rivolgersi al reparto territorialmente competente, anche alla luce di eventuali comunicazioni successive. Se presentata in costanza.di servizio potrebbe essere utile per la sospensione della.decurtazione stipendiale se superato l'anno di aspettativa continuativo. È stato chiesto di presentare ulteriore domanda di CDS sicuramente perché c'è stato un aggravento ovvero è stata rilevato una patologia diversa da quelle già riconosciute.

[furore5]

È indifferente se prima o dopo per quanto riguarda il procedimento del riconoscimento. Per la GDF una volta in congedo bisogna fare riferimento alla.residenza anagrafica/domicilio e quindi rivolgersi al reparto territorialmente competente, anche alla luce di eventuali comunicazioni successive. Se presentata in costanza.di servizio potrebbe essere utile per la sospensione della.decurtazione stipendiale se superato l'anno di aspettativa continuativo. È stato chiesto di presentare ulteriore domanda di CDS sicuramente perché c'è stato un aggravento ovvero è stata rilevato una patologia diversa da quelle già riconosciute.

Buon pomeriggio collega, mi è stato chiesto di presentare domanda di causa di servizio per una nuova patologia che loro stessi hanno scritto nel verbale di uscita dalla cmo dopo la prima convocazione. Ho letto che se in pensione si puo' fare entro 5 anni ma mi confermi che la cmo competente diventa quella della città di residenza e non quella competente della questura in cui lavoravo (città di domicilio insomma)? Inoltre, la domanda va consegnata all' ultimo ufficio di lavoro o mi devo recare all' ufficio della questura di residenza?
Grazie collega.

[Novanto]

Si entro 5 anni dal congedo hai la possibilità di presentare istanza di riconoscimento. Se non sono trascorsi 6 mesi, ai fini dell'equo indennizzo, puoi utilizzare il verbale della Cmo come documentazione sanitaria da allegare all'istanza. Si....la.gestione passerà al Centro Ospedaliero Militare territorialmente competente. L'istanza va presentata presso l'ufficio di competenza territoriale in base al nuovo domicilio.